Rabbia, nervosismo, stress, tristezza
Salve dottori,
È da ormai settembre che sto iniziando ad avere attacchi nervosi continui, urlo sempre contro mia madre o le mie sorelle, sento i nervi scoppiare e mi trema sempre il sopracciglio e certe volte invece cado in un mare di tristezza e inizio a piangere senza smettere, la cosa peggiore di tutto ciò è che lo faccio senza motivo. Oppure inizio a piangere per cose stupide, tipo mi è caduta una bottiglia di profumo e si è rotta (e neanche mi piaceva questo profumo) e sono rimasta esattamente 40 min a piangere. Non so se è da definire come fase dell’adolescenza o cosa... anche perché tutta la mia adolescenza è sempre stata abbastanza tranquilla.
È da ormai settembre che sto iniziando ad avere attacchi nervosi continui, urlo sempre contro mia madre o le mie sorelle, sento i nervi scoppiare e mi trema sempre il sopracciglio e certe volte invece cado in un mare di tristezza e inizio a piangere senza smettere, la cosa peggiore di tutto ciò è che lo faccio senza motivo. Oppure inizio a piangere per cose stupide, tipo mi è caduta una bottiglia di profumo e si è rotta (e neanche mi piaceva questo profumo) e sono rimasta esattamente 40 min a piangere. Non so se è da definire come fase dell’adolescenza o cosa... anche perché tutta la mia adolescenza è sempre stata abbastanza tranquilla.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Cara Utente,
non sapendo nulla di lei nè della sua storia e situazione familiare non ci è possibile rispondere con precisione ai suoi interrogativi.
Gli attacchi di rabbia possono dipendere da un deficit nel controllo della rabbia, da un disturbo dell'umore (che può provocare sia rabbia che tristezza), da generica frustrazione per una situazione oggettiva che non la soddisfa, da una comprensibile reazione a qualcosa che può esserle accaduto di recente o anche tempo fa.
Non tralascerei come possibile causa anche l'utilizzo di farmaci o droghe e l'apprendimento in famiglia di quel tipo di reazione verso ciò che la contraria.
Come vede il suo disagio può avere spiegazioni veramente molto diverse e lontane fra loro e se è preoccupata per quello che le sta succedendo è necessario che approfondisca di persona il discorso con uno psicologo, magari rivolgendosi al Consultorio Familiare o al Centro di Salute Mentale.
Prima di tutto sarà importante analizzare l'intera situazione e comprendere cosa le provoca questi attacchi di rabbia e tristezza e se emergesse la presenza di un disturbo psicologico questo dovrà essere curato.
Mi aggiorni se lo desidera, un caro saluto
non sapendo nulla di lei nè della sua storia e situazione familiare non ci è possibile rispondere con precisione ai suoi interrogativi.
Gli attacchi di rabbia possono dipendere da un deficit nel controllo della rabbia, da un disturbo dell'umore (che può provocare sia rabbia che tristezza), da generica frustrazione per una situazione oggettiva che non la soddisfa, da una comprensibile reazione a qualcosa che può esserle accaduto di recente o anche tempo fa.
Non tralascerei come possibile causa anche l'utilizzo di farmaci o droghe e l'apprendimento in famiglia di quel tipo di reazione verso ciò che la contraria.
Come vede il suo disagio può avere spiegazioni veramente molto diverse e lontane fra loro e se è preoccupata per quello che le sta succedendo è necessario che approfondisca di persona il discorso con uno psicologo, magari rivolgendosi al Consultorio Familiare o al Centro di Salute Mentale.
Prima di tutto sarà importante analizzare l'intera situazione e comprendere cosa le provoca questi attacchi di rabbia e tristezza e se emergesse la presenza di un disturbo psicologico questo dovrà essere curato.
Mi aggiorni se lo desidera, un caro saluto
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 14/04/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.