Cosigli relazione interpersonale

Salve a tutti dottori,
Scrivo queste parole per un consiglio oggettivo su una questione interpersonale. Premesso che mi rendo conto che prima o poi servirà un esperto dal ''vivo'' nell'attesa di procedere a fare richiesta chiedo gentilmente un vostro parere oggettivo.
A settembre (giusto sei mesi fa) intraprendo una conoscenza/frequentazione con un ragazzo, il problema principale era però che era figlio di un mio medico, un medico che mi seguiva da tre anni e che per vari motivi (pazienti) ha conosciuto molti miei familiari. Questa cosa è sempre risultata una problematica, qualcosa di frizzante di cui parlare,curiosità data l'ironia della sorte, proprio suo figlio.
Io non so quali siano le tempistiche di una presentazione ufficiale e non, siamo da sei mesi insieme e la mia famiglia sa di lui ma la sua no. La sua famiglia è a conoscenza di una sua relazione ma non sa che sono io. Lui mi ha rivelato che non si sentiva pronto per questa cosa, che un po non amava i 'fidanzamenti in casa' e che comunque litighiamo troppo per ora per un passo del genere. La nostra situazione tra noi non è rosa e fiori: litighiamo davvero molto, alle volte esagerando partendo da motivi futili. L'uscita con l'amico, faccende di social, bugie, sfiducia sono gli argomenti principali di litigio. Quando non litighiamo lui mi da tutto: è sempre presente, chiede sempre di vedermi, e si comporta come un fidanzato comunque regolare : regali a compleanni,feste; parole dolci, promesse, ha voluto conoscere i miei amici, mi da tanti consigli per me stessa, di per se non iniziava mai discussioni. Il suo unico pecco sono diciamo le arrabbiature dovute alle nostre discussioni e il fatto di non voler parlare adesso di presentazioni. Usciamo in giro anche nei posti dove potremmo incontrare qualcuno (tranne fuori casa sua) e non viviamo ''nascosti''. Solo che non ho mai avuto contatti con le persone a lui vicine, intanto però le voci girano. I suoi familiari anche loro medici sono mesi e mesi che ci guardano con occhi diversi, tutto è sfociato quasi nell'ironia perchè non c'è quasi giorno in cui non vedo un suo familiare rimanere incantato nel guardarci, perfino la mia famiglia se n'è accorta. Nel corso dei mesi siamo stati visti anche da altri zii (sia marito che moglie) e forse con la macchina da sua madre.Usciamo pazzi perchè notiamo i comportamenti diversi dei suoi ( sguardi continui, frasi di cortesia diversi rispetto al passato a più membri della mia famiglia) ma lui diceva di non aver detto quasi nulla di me.
Io ci scherzo molto sopra ma ne soffro, voglio bene a suo padre dato che lo conosco da anni e non nego di formare una famiglia allargata in futuro dato che la mia non è unitissima e che la figura del padre quasi non ce l'ho. Ormai non riesco a dedicarmi al 100% alla mia vita, sono spesso nervosa e ho messo lui al primo piano e nei momenti in cui stiamo male mi sono attaccata a gesti brutti e bevo qualche bicchiere di troppo. Cosa dovrei fare?
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

stando a quanto riferisce la vostra relazione è ormai diventata il classico "segreto di Pulcinella": non trova?

Glielo faccia presente e gli dica che se tutti si sono ormai accorti del vostro rapporto e voi continuate a far finta di nulla è possibile che si sentano presi in giro.

Non esistono "tempistiche" precise per dichiarare in famiglia di aver instaurato un rapporto di coppia/fidanzamento, ma credo che nel vostro caso sia inutile e magari anche dannoso continuare a far finta di nulla.

Un caro saluto,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
la ringrazio per la risposta, ci sono stati subito novità. Effettivamete sembrava che avessero appreso non si sa come, per una casualità del destino (litigio in famiglia) lui è stato ''costretto'' a dire ai suoi della mia esistenza, solo che come dice lui ''lo ha solo detto e tutto'' ma che non vuole (spero per ora) un fidanzamento in casa, quindi niente incontro e tutto cio che ne consegue. La mamma scherzosamente glielo ha chiesto quando mi avrebbe portata, lui ha risposto che ''quando sarà lo farà''
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
E questo come la fa sentire?