Problemi con mia madre

Salve cari specialisti, sono un ragazzo di 28 anni di recente ho problemi con mia madre. Praticamente tutto e' successo martedi scorso quando ho avuto raffreddore e tanti tanti starnuti. Il medico mi ha ordinato le bustine anti infiammatorio e le compresse per raffreddore. Praticamente il bicchiere che usiamo per le medicine e' un po' sporco sia dentro che fuori e io gli ho detto a mia madre di lavare il bicchiere con la polvere e il bicchiere e' lavato con la polvere dei piatti ma il bicchiere e' rimasto un po' sporco ma non importa pare che passando i giorni i medicinali hanno fatto effetto. voi che ne pensate di questa cosa del bicchiere? Poi sempre martedi scorso mi ha detto di prendere le bustine anti infiammatorio in camera mia e di mettere la scatola delle bustine anti infiammatorio in camera mia avvolto con la busta che mi ha dato la farmacista al momento dell'acquisto perche' ha paura che mi arrabbio se lo mettiamo in cucina dentro la credenza visto che mio padre lo puo' toccare nelle ore notturne, mio padre fa' le ore piccole (infatti l'anno scorso mi ero arrabbiato perche' mio padre di notte, lui fa' le ore piccole, ha aperto la credenza in cucina dove avevo messo delle compresse per allergia e ha toccato la scatola e lo ha messo in un angolo diverso da dove lo avevo lasciato la sera prima e mi arrabbiai e da quel momento mia madre mi ha detto di mettere le bustine in camera mia per questa paura. mio padre fuma e quindi pure io ho paura che se il medicinale lo metto dentro la credenza mio padre toccando la scatola del medicinale che metto dentro la credenza il medicinale non fa' effetto per via delle sigarette dato che mio padre fuma). Praticamente sto prendendo le bustine anti infiammatorio ogni sera con un mezzo bicchiere d'acqua che dalla cucina lo porto in camera mia passando per la sala che mio padre fuma, poi in camera mia appoggio il bicchiere nella scrivania e prendo il medicinale alla camera mia dove sta avvolto nella busta. apro la busta, prendo il medicinale e lo rimetto nella busta e riporto il bicchiere in cucina dove mia madre lo lava. Ad oggi le bustine fanno effetto. Per le compresse nessun problema lo rimetto in sala (dove mio padre no tocca) lo devo prendere solo 1 volta al giorno lontano dai pasti. Oggi a pranzo a mia madre gli ho detto di lavare il bicchiere con la retina perche' e' sempre sporco e dopo lo ha lavato con la retina sia dentro che fuori e il bicchiere e' tornato come nuovo. Stasera ho detto a mia madre dopo che ho preso la bustina anti infiammatorio di lavare il bicchiere con la polvere stavamo a parlare un momento si dimenticava di lavare il bicchiere con la polvere (stava a lavare solo con l'acqua) poi gli lo detto di lavare con la polvere io e poi si e' messa un po' a ridere (ha fatto un sorriso) e poi lo ha lavato con la polvere. Quando parla con me mia madre ultimamente parla ad alta voce non parla normale e non perche'. Voi che ne pensate di questa situazione? Grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non comprendo quale sia il problema. Parla di bicchieri sporchi o puliti, di pulizie che Lei chiede siano fatte in una certa maniera, di gente che tocca e sposta delle cose, e che fuma. Ma tutto questo non si capisce cosa abbia a che fare con le sue medicine per il raffreddore.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini innanzitutto la ringrazio per aver risposto. Volevo intendere, mio padre siccome fuma, e io metto la scatola della medicina dentro la credenza della cucina e mio padre siccome fa' le ore piccole (dorme alle 2-3 di notte) ho paura che mio padre apre la credenza della cucina dove ho messo la scatola della medicina e lo tocca con le mani che odora di sigarette (mio padre fuma tanto) e lo sposta e gira la scatola della medicina per vedere meglio la scatola e poi la scatola della medicina lo mette in un'altro angolo dentro la credenza rispetto ha come lo messo io la sera precedente, ho paura che facendo cio' tutto questo descritto sopra, la medicina che devo prendere non fa' piu effetto. Ho paura di questo. Ho paura che facendo tutto quello descritto sopra la medicina non fa' piu effetto. Ecco perche' prendo e metto la scatola della medicina in camera mia e prendo il bicchiere dalla cucina e lo porto in camera mia perche' ho paura che se io metto la scatola della medicina in cucina dentro la credenza e mio padre fa' quello descritto sopra, e facendo quello descritto sopra, ho paura che la medicina che devo prendere non fa' piu' effetto. Ho paura di questo. Secondo voi che ne pensate? sbaglio ad avere paura? Grazie in anticipo per la risposta
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Questo si era capito, ma dove starebbe il nesso per cui le medicine non fanno effetto ?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini ho solo paura che se mio padre tocca la scatola della medicina che metto alla credenza, la medicina che devo prendere non fa' effetto perche' mio padre ha toccato la scatola della medicina con le mani che odora di sigarette (mio padre fuma tanto). questo ho paura. Faccio bene ad avere paura di questa cosa oppure no? che ne pensate voi? grazie in anticipo
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Però vedo che non riesce a spiegare il meccanismo per cui uno toccando una cosa, oppure con le mani che hanno fumato, dovrebbe avere un effetto sul medicinale. Lei arriva a dire che spostando una scatola il medicinale non funziona più, secondo Lei questa cosa ha senso in generale, la vede sensata nel suo caso, la vede insensata però le viene questa fissazione ?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini ho solo paura che spostando, toccando la scatola del medicinale con le mani che odora di sigarette, il medicinale in questione non fa' piu effetto. Pure se la persona che ha le mani che odora di sigarette apre la scatola del medicinale con le compresse o altro, ho paura che il medicinale non fa' piu effetto e le compresse o altro si rovinano con le mani che odora di sigarette. Secondo lei faccio bene ad avere paura di questa cosa oppure no? grazie in anticipo
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quindi anche quando il farmacista lo prende dallo scaffale e glielo dà secondo Lei dovrebbe non fare più effetto ?
[#8]
dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini ma il farmacista mica ha le mani che odora di sigarette quando prende il medicinale dallo scaffale? secondo lei faccio bene ad avere paura di questa cosa e cioe' che mio padre tocca con le mani che odora di sigarette la scatola della medicina e lo gira per vedere meglio la scatola e facendo cio' ho paura che la medicina non fa' piu effetto? lei che ne pensa? faccio bene ad avere paura di questa cosa? grazie in anticipo
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
A parte che non lo ma l'odore delle sigarette che nesso avrebbe ?
Non è che glielo chiedo, dico che non è comprensibile.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini volevo dire che ho paura che con l'odore delle sigarette il medicinale non fa' piu effetto. Andando la scatola a odorare di sigarette, ho paura che siccome le sigarette fanno male, le sigarette influisce sull'effetto del medicinale e quindi il medicinale non fa' piu effetto. Anche se tocca solo la scatola o apre la scatola e tocca le compresse o altro, ho paura che con l'odore di sigarette il medicinale non fa' piu effetto. Secondo lei faccio bene ad avere paura di questa cosa? lei che ne pensa? grazie in anticipo
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
E' un pensiero incomprensibile, analogico.
Lei è già in cura psichiatrica ? Con cosa ?
[#12]
dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini no grazie. Io non ho disturbi mentali. Mai avuti. E' solo una domanda che sto facendo. Una semplice domanda.
[#13]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Secondo me varrebbe la pena comunque capire il perché le vengono certi tipi di domande. Non credo sia "solo" questa domanda, in genere è una forma di pensiero che poi si applica a questo o a quel contenuto.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini mi viene questa domanda non perche' ho problemi mentali, perche' ho semplicemente paura che la scatola della medicina ho delle compresse o altro (intendo anche se mio padre oltre a toccare la scatola della medicina, apre la scatola e tocca anche il blister delle compresse o la bustina dove dentro c'è la medicina, non so se nei precedenti colloqui ho reso l'idea su cosa volevo dire quando ho detto "delle compresse o altro") a contatto con le mani che odora di sigarette il farmaco non fa' piu effetto. Siccome mio padre ha capito poco quando io stavo poco bene, ho paura che facendo quello descritto sopra il farmaco non fa' piu effetto. Dico anche questo perche' odio stare poco bene e voglio stare sempre bene e ho paura che facendo tutto quello descritto sopra il farmaco non fa' piu effetto. Ho solo paura di questo. Percio' le ripeto la domanda, secondo lei una persona che tocca la scatola della medicina, ho il blister delle compresse o la bustina dove dentro c'è la medicina con le mani che odora tanto o poco di sigarette il farmaco fa' comunque effetto oppure facendo cio' influisce sulla sua efficacia? Grazie in anticipo per la risposta
[#15]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Le ripeto la mia risposta. Poiché queste domande possono essere, diciamo così, -particolari-, forse farsi valutare non è una cattiva idea. La domanda in sé è ovviamente illogica e gratuita. Ma non credo sia l'unica domanda di questo tipo che le viene da porsi.
Allergia ai farmaci

Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.

Leggi tutto