Discorsi interrotti
Buonasera.
Sono a richiedere un consulto che spero possa aiutare anche altre persone.
Mi capita spesso di essere in compagnia di amici e conoscenti in condizioni conviviali allegre quali cene o aperitivi.
In queste occasioni si ride e s scherza raccontando aneddoti divertenti...
Spesse volte mi capita però di iniziare a parlare a mia volta e di essere interrotto dalle solite due o tre persone che non mi lasciano terminare il discorso....interrompendo ...e parlando a loro volta (questi personaggi amano stare sempre al centro della scena).Questa cosa capita sia a me che ad altre persone. Notare che io parlo s mia volta senza interrompere nessuno. Vi chiedo se vi sia un metodo, senza creare malumori e senza interrompere il clima allegro, per far sì che i soliti interrompitori non abbiano sempre la meglio e che gli altri, tra cui me, riescano a portare a compimento la frase....
Grazie e saluti
Sono a richiedere un consulto che spero possa aiutare anche altre persone.
Mi capita spesso di essere in compagnia di amici e conoscenti in condizioni conviviali allegre quali cene o aperitivi.
In queste occasioni si ride e s scherza raccontando aneddoti divertenti...
Spesse volte mi capita però di iniziare a parlare a mia volta e di essere interrotto dalle solite due o tre persone che non mi lasciano terminare il discorso....interrompendo ...e parlando a loro volta (questi personaggi amano stare sempre al centro della scena).Questa cosa capita sia a me che ad altre persone. Notare che io parlo s mia volta senza interrompere nessuno. Vi chiedo se vi sia un metodo, senza creare malumori e senza interrompere il clima allegro, per far sì che i soliti interrompitori non abbiano sempre la meglio e che gli altri, tra cui me, riescano a portare a compimento la frase....
Grazie e saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Caro Utente,
le "primedonne" rubano la scena agli altri per definizione e infatti il problema che lei riferisce non la riguarda in esclusiva, ma è vissuto anche dagli altri amici che si vedono interrompere da queste due persone che evidentemente non tollerano di lasciare spazio anche ad altri.
Questo tipo di persone sono ipersensibili al fatto di ricevere o non ricevere attenzione e quindi al giudizio altrui e per questo il rischio che si offendano non è secondario.
Se però la situazione è diventata insostenibile le suggerisco di parlare anche con gli altri amici che si stanno trovando a disagio e di iniziare a essere più determinati nel riprendere il discorso quando loro vi interrompono, facendo presente che non avete finito di parlare o buttandola sul ridere con frasi come "Non ti interessa proprio quello che ho da dire, eh?", il tutto accompagnato da una mimica e una gestualità che facciano capire che non avete intenzione di farvi più interrompere.
Il rischio che si offendano esiste e il tipo di frasi da dire è legato al livello di confidenza che avete, che io non conosco, quindi sta a lei pensare quale comportamento e quali affermazioni possano essere più adatto al caso.
E' anche possibile accompagnare le frasi con gesti come fermare il braccio o la mano di queste persone, per segnalare con maggiore forza che si intende interrompere la loro stessa interruzione del discorso e che non si ha più intenzione di farsi prevaricare.
Se poi riusciste a mettervi tutti d'accorso potreste iniziare a ignorare volontariamente e platealmente tali interruzioni e a darvi manforte, continuando ad ascoltare chi di voi stava parlando senza prendere in considerazione l'interruzione.
Questo è uno dei casi nei quali il gruppo ottiene più del singolo, a patto che vi accordiate per un comportamento condiviso.
Un caro saluto,
le "primedonne" rubano la scena agli altri per definizione e infatti il problema che lei riferisce non la riguarda in esclusiva, ma è vissuto anche dagli altri amici che si vedono interrompere da queste due persone che evidentemente non tollerano di lasciare spazio anche ad altri.
Questo tipo di persone sono ipersensibili al fatto di ricevere o non ricevere attenzione e quindi al giudizio altrui e per questo il rischio che si offendano non è secondario.
Se però la situazione è diventata insostenibile le suggerisco di parlare anche con gli altri amici che si stanno trovando a disagio e di iniziare a essere più determinati nel riprendere il discorso quando loro vi interrompono, facendo presente che non avete finito di parlare o buttandola sul ridere con frasi come "Non ti interessa proprio quello che ho da dire, eh?", il tutto accompagnato da una mimica e una gestualità che facciano capire che non avete intenzione di farvi più interrompere.
Il rischio che si offendano esiste e il tipo di frasi da dire è legato al livello di confidenza che avete, che io non conosco, quindi sta a lei pensare quale comportamento e quali affermazioni possano essere più adatto al caso.
E' anche possibile accompagnare le frasi con gesti come fermare il braccio o la mano di queste persone, per segnalare con maggiore forza che si intende interrompere la loro stessa interruzione del discorso e che non si ha più intenzione di farsi prevaricare.
Se poi riusciste a mettervi tutti d'accorso potreste iniziare a ignorare volontariamente e platealmente tali interruzioni e a darvi manforte, continuando ad ascoltare chi di voi stava parlando senza prendere in considerazione l'interruzione.
Questo è uno dei casi nei quali il gruppo ottiene più del singolo, a patto che vi accordiate per un comportamento condiviso.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 812 visite dal 11/05/2019.
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