Mia suocera mi fa venire l'ansia

Non ho mai avuto un grande rapporto con mia suocera, non tollero la sua invadenza e non condivido gran parte delle sue idee. Sono rimasta incinta, lei ha iniziato a tartassare di chiamate il figlio e a farlo andare a casa sua con scuse banali, ogni giorno praticamente in quella casa c'era qualcosa che non funzionava. L'ho ignorata, come sempre, parlando del mio fastidio al mio compagno. Nasce il bambino, non mi ha lasciata respirare un un attimo, veniva tutti i giorni a casa, a dirmi fai questo, fai quello a criticare ogni singola mia scelta nonostante il mio compagno le aveva chiaramente detto che volevo stare da sola (,o almeno non con lei). Continua a fare l'opposto di quello che le chiediamo. "Non mettere le mani sulla bocca del bambino" e puntualmente lo fa "non prenderlo se sta giocando tranquillo" e puntualmente lo fa. E continua a darmi consigli che a mio avviso sono cattiverie "mettiti i tappi se il bambino piange, non prenderlo in braccio". Quando gli cambio il pannolino lei fissa le sue parti intime e se glielo cambia lei nel pulirlo le tocca insistendo un po' troppo secondo me. Mi fa venire l'ansia. Non sopporto che interagisca col mio bambino, perché non mi rispetta minimamente, in qualunque modo le vengano dette le cose. Ho cercato aiuto per non stare male, per viverla meglio, mi hanno detto che lei semplicemente vuole fare la nonna, ma io sento dentro di me che c'è qualcosa che non va e che vuole togliermi dei momenti con mio figlio. Cosa devo fare?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

per prima cosa Lei deve mettere dei paletti con Suo marito: se la mamma lo chiama perchè ha bisogno un giorno sì e l'altro pure, sta a Lei dare delle regole chiare a Suo marito, che ora ha una nuova casa e una nuova famiglia con Lei.

Per quanto riguarda la suocera, va bene che vuole fare la nonna, ma è giusto che Lei faccia la mamma e lo faccia serenamente.

Dal momento che mi pare di capire che questa signora sia un pochino poco propensa ad ascoltare le Sue richieste, Le suggerirei di lasciar correre le sue osservazioni e "consigli" e se non si sente a suo agio nel momento in cui fa delle cose (es cambiare il pannolino), lo faccia Lei.

Ovviamente, Le suggerisco di fare tutto ciò senza conflitti, ma mantenendo sempre la calma e ponendosi in maniera gentile, nonostante la pesantezza della situazione.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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