Non sono più felice

Salve, sto vivendo un ennesimo periodo di crisi e questa volta voglio trovare una soluzione.
Sono in coppia con mio marito da tantissimi anni, abbiamo 2 figli e una casa, ho un lavoro saltuario che non mi permette la totale indipendenza, mentre lui è spesso fuori per lavoro.
La gestione della vita familiare ricade tutta su di me, vivo come una madre separata anche avendo un marito, e quando lui è presente, non andiamo comunque d'accordo perché in realtà non lo sopporto più.
Credo di non essere più innamorata, ma il fatto che invece lui lo sia, mi frena dal volere la separazione.
Riesco a ritagliarmi pochi spazi personali, sia con amici che hanno figli, che con quelli senza, perché non riusciamo mai a far combaciare i nostri ritmi.
Dal pomeriggio inizio ad avere una sorta di ansia che non mi fa fare più nulla, perché vorrei essere libera di uscire ma i miei impegni non me lo permettono.
Malsopporto quasi anche la presenza dei miei figli che mi privano di tante emergie.
Inoltre da qualche mese si è rifatto vivo un ragazzo che sentivo già qualche anno fa in chat, vive lontanissimo da me, non ci siamo ancora mai visti perché prima lo rifiutavo (non perché volevo, ma per non tradire mio marito) ora che si è rifatto vivo, ho iniziato a ricambiare le sue avance fino ad arrivare a ricevere la proposta di andare un weekend fuori con lui (in compagnia del suo compare e la sua fidanzata ad una sfilata molto esclusiva, sono abbastanza benestanti a differenza mia) che mi ha non poco spiazzata.
Anche se da quando ho iniziato a ricambiare il suo corteggiamento, ho notato meno pressione da parte di lui, proprio perché sa di aver conquistato finalmente il suo obiettivo.
Lui è sempre stato sincero, so che è single e non disdegna la compagnia di altre donne, ha un figlio e non vuole un' altra storia seria.
Ma il fatto che io gli piaccia (anche se non ho l'esclusiva) mi fa sentire bene, e sto male quando per qualche giorno non si fa sentire o all'improvviso durante una conversazione in chat, non mi risponde più.
È capitato che pur di sentirlo, ho fatto lo zerbino scrivendogli cose importanti, o facendo la gelosa, cose che so che potrebbero farlo allontanare da me.
Lui potrebbe essere chiunque, ho accettato le sue avance perché infondo non amo più mio marito, ma mi sento persa, non riesco a gestire la tristezza quando non si fa sentire, quando so che potrebbe essere in compagnia di qualcun'altra (sia in chat che di persona) non riesco a lasciare mio marito, non riesco ad essere felice durante la giornata e a trovare interessi per svagare la mia mente, mi viene da piangere e ho l'ansia praticamente tutti i giorni.
Mi sfogo solo quando vado a camminare per un paio d'ore.
Ma poi torna tutto come prima.
Cerco aiuto perché non sono più felice.
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Dr.ssa Federica Cairoli Psicologo 100 3
Salve cara, qualunque parola io scriva so che in questo momento sarebbe inutile e banale. Ci provo lo stesso.
Lei è triste,partiamo da questo punto.
Partiamo anche da tutto ciò che ha saputo costruire: una famiglia che segue e a cui non fa mancare nulla.
Quando i figli sono piccoli le energie vanno alla routine e ad affrontare gli imprevisti e i doveri, ora che sono più "grandini" (se ho capito correttamente) si trova a riportare l'attenzione su di LEI e sul suo rapporto di coppia.
So che è difficile, ma tentare di aprirsi con suo marito facendogli capire che STA MALE e sta mettendo in discussione tutto anche per colpa della stanchezza che il "peso" della famiglia le richiede?
Il "ragazzo" della chat capisce anche lei che la porterà a soffrire ma, per ora goda del "bello" di questa amicizia. Cerchi di "assorbire e cogliere" TUTTE le piccole cose che possono farla sentire meglio...camminare, chattare con un amico, andare dal parrucchiere...iniziamo con piccole cose per capire realmente qual è la strada per farla stare meglio e se veramente è tutto finito con suo marito o c'è una timida fiammella che si può riaccendere.Se l'ha sposato ha amato parti di lui che ci sono ancora forse.
Mi faccia sapere se vuole.
FC

Dr.ssa Dederica Cairoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Il problema è che questa nuova condizione di ulteriore clausura dovuta all'emergenza per il coronavirus non aiuta per niente, ho ancora meno sbocchi che possono farmi distrarre. Dei di figli uno è ancora piccolino, perciò ha ancora tanto bisogno di me. La persona con cui mi sento vive nelle zone rosse e da qualche giorno è pressoché assente. Con mio marito le volte che ho provato a spiegare la mia infelicità ci sono uscite solo forti discussioni, che mi condizionano ancora di più. In questo momento vorrei avere una bacchetta magica che mi aiuti a dimenticare tutto, perché più passa il tempo e più sono confusa.
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Dr.ssa Federica Cairoli Psicologo 100 3
Eccomi cara.
Questi sono giorni difficili, immagino si sentirà ancora più "ingabbiata" del solito...ma forse apprezzerà con occhi diversi la sua realtà quando tutto tornerà alla "normalità"...mi spiego...questi giorni potrebbero,paradossalmente, aiutarla nel comprendere profondamente i suoi vissuti in famiglia e con suo marito. "Sfrutti" questa situazione per ascoltarsi attentamente, per capire il suo malessere con la consapevolezza che anche se le sembra non ci sia una via d'uscita e ogni giorno appare uguale all'altro, tutto può cambiare, sempre, in ogni momento.
Si interroghi su quali siano i suoi desideri non su "dimenticare" ma su come tornare a VIVERE e ad apprezzare i momenti con i suoi bimbi, che hanno bisogno del suo sorriso.
Mi faccia sapere.
FC
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