Il mio ragazzo soffre di masturbazione compulsiva?

Buongiorno, ho 28 anni e il mio ragazzo 27.

Da quando conviviamo (7 mesi) ho notato in lui un comportamento insolito.
Abbiamo una vita sessuale attiva e regolare, molto passionale.

Ma spesso è capitato che preferisse masturbarsi in bagno piuttosto che fare l'amore con me.
Passa tutto il giorno a guardare donne nude su internet, e ho scoperto che guarda porno ogni volta che può, anche quando è a lavoro (fa il medico).
Ieri ci siamo quasi lasciati perché ho scoperto dei tradimenti di un anno fa, e sono andata a dormire in hotel.
Per curiosità ho controllato la sua cronologia e subito dopo avermi mandato mille messaggi dove mi implorava in lacrime di tornare da lui, ha guardato dei porno e immagino si sia masturbato.
Non mi sembra una cosa molto normale.
Qualche giorno fa sono rietrata da fare la spesa e lho scoperto che si stava masturbando, lui ovviamente a negato ma aveva ancora un'erezione, e guardando la cronologia stava guardando un porno.

Secondo il mio modesto parere è bloccato alla fase genitale di Freud, poiché si tocca sempre le zone intime, in continuazione, come un bambino.
Probabilmente tutto questo è dovuto al fatto che a 6 anni ha perso il padre, e forse ha trovato rifugio nel piacere fisico.
Ha sempre avuto moltissime amanti, è diciamo ossessionato dalle donne, dal sesso.
Lui ha detto che vuole curarsi per la sua fissazione ma nega di essere dipendente dalla masturbazione o dai porno, che guarda tutti i giorni 2-3 volte al giorno.
Secondo voi, è possibile che sia patologico o è un comportamento normale?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

"..è possibile che sia patologico..?"

A questa domanda è impossibile dare risposta per due motivi:
- online è impossibile fare diagnosi
- dare un parere online (ma anche in presenza) su una terza persona, cioè per riferito, è altrettanto impossibile.

Come del resto è assai preferibile che chi sta vicino non si avventuri in interpretazioni freudiane, a meno che non sia Psicoterapeuta:
"..Secondo il mio modesto parere è bloccato alla fase genitale di Freud, poiché si tocca sempre le zone intime, in continuazione, come un bambino.
Probabilmente tutto questo è dovuto al fatto che...",
ma in questo caso non avrebbe scritto a noi.

"..Lui ha detto che vuole curarsi per la sua fissazione..".

Se lui riconosce di avere un problema,
occorre che chieda aiuto veramente e concretamente,
non solo nel dichiarato.
E Lei lo può aiutare, ove richiesto dallo/o Specialista.
Gli attuali meccanismi di controllo, interpretazione, recriminazione non portano al superamento della situazione.

Lo specialista che occorre è uno/a Psicologo/a anche Psicoterapeuta,
preferibilmente formato in Sessuologia Clinica (ad es. Albo FISS).

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta, mi sono permessa di fare ipotesi in quanto ho fatto studi di psicologia e il suo comportamento mi ha fatto tornare in mente quel particolare tema freudiano.
capisco che a distanza sia impossibile fare diagnosi, volevo solo sapere se un comportamento del genere è normale o no, se richiede l'intervento di uno specialista o no.
È la prima volta che vivo una situazione del genere e sono preoccupata per il mio partner.
Non esiteremo appena possibile a chiedere aiuto a u professionista come da lei suggerito, volevo solo ricevere un conforto, un feedback se questa situazione può essere considerata "anomala".. ma ne capisco l'impossibilità.
Grazie lo stesso.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

dispiace dire che lo Psicologo non offre rassicurazioni (per questo ci sono parenti e amici),
ma uno sguardo scientifico sulla problematica, questo sì.
Ed ecco il feedback su quello che osserviamo.

il Suo consulto rimanda
al *Suo* malessere, e al fatto che che non riusciate a trovare un punto di incontro;
alla scoperta di tradimenti pregressi venuti alla luce recentemente e che minano la Sua fiducia;
al fatto che la di lui masturbazione - pur non incidendo di fatto sulla vostra vita sessuale di coppia "attiva e regolare, molto passionale" - occupi un posto così ingombrante tra Voi;
alla consapevolezza che "..Ha sempre avuto moltissime amanti, è diciamo ossessionato dalle donne, dal sesso...", realtà preesistente alla Vostra coppia, ma che ora si vorrebbe modificare mi pare di capire.

Lei si dice "preoccupata per il mio partner",
ma anche la Sua posizione non è affatto facile.

Per questo Vi ho orientati verso un aiuto di persona.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti