Calo del desiderio

Salve
Mi rivolgo a voi per esporre un problema che vorrei cercare di risolvere prima che diventi troppo grande da gestire.

Sono un ragazzo di 30 anni che non ha mai avuto problemi di nessun genere riguardo la sfera sessuale e con una forte libido che mi ha sempre accompagnato per tutta la mia vita.
Qualche mese fa ho conosciuto una ragazza.
Con lei c'è stato subito un bel feeling che è poi sfociato nell'amore.

Al secondo appuntamento, dopo una piacevolissima serata, ci ritroviamo appartati in macchina.
La voglia di farlo quella sera era tantissima ma purtroppo lei aveva il ciclo e allora mi propose di fare solo del sesso orale.
Inutile dire che io non aspettavo altro, la desideravo da tantissimo e così con l'erezione alle stelle le dissi di si.
Mentre lo faceva non so cosa è successo ma nella mia testa c'è stato una sorta di blackout totale.
Probabilmente sono stato assalito da un serie di pensieri riguardo il non essere all'altezza della situazione (neanche stessimo avendo un rapporto completo) o il pensare di non essere soddisfacente almeno quanto lo erano stati i suoi ex.
Tutto ciò mi ha portato nel giro di pochi secondi a perdere completamente l'erezione e ovviamente a creare una situazione di imbarazzo per entrambi.
Io prima di allora non avevo mai fatto "cilecca" e sarà stato anche questo che mi ha colto completamente impreparato a tal punto che sono entrato in un circolo vizioso che mi sta quasi portando ad avere paura di fare sesso.
La volta successiva infatti decidemmo di andare in hotel per farlo come si deve...ma fu un disastro totale.
In 3 ore non fui in grado di avere un erezione.
Ero completamente bloccato e più pensavo al non riuscire ad avere un erezione e più mi bloccavo nonostante lei era lì, completamente nuda davanti a me e nonostante la desiderassi tantissimo.
Ma niente, l'erezione che prima di allora era per me una cosa naturale e che partiva solo sfiorandola, solo guardando una sua foto, solo sentendo la sua voce era diventata ormai un lontano ricordo.
L'unica fortuna che ho avuto è che lei è una ragazza super comprensiva e cerca sempre di capire se può fare qualcosa in più per me nonostante in queste situazioni per una donna è normale sentirsi parte del problema, se non il problema.
Nonostante questo le volte successive abbiamo più o meno avuto dei rapporti completi se pur tra mille difficoltà dovuta al fatto che non riesco più ad avere un erezione come si deve.
Però pensavo di essere sulla strada giusta per uscirne fino a ieri quando ci siamo rivisti in hotel e siamo ritornati praticamente al punto di partenza.
Zero erezione o solo un piccolo accenno per tutto il tempo.
Non se sia collegato a quello che è successo ma sta di fatto che oggi quel forte desiderio sessuale, quella libido che ho sempre avuto nella mia vita che mi teneva costantemente eccitato e desideroso di masturbarmi e fare sesso si è perso e non so più come ritrovarlo anche perchè a ciò si è aggiunta la frustrazione di non poter soddisfare la ragazza che amo.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

sembra che, a partire da quel primo momento di défaillance, nel quale è accaduto ciò che Lei descrive così "...Probabilmente sono stato assalito da un serie di pensieri riguardo il non essere all'altezza della situazione (neanche stessimo avendo un rapporto completo) o il pensare di non essere soddisfacente almeno quanto lo erano stati i suoi ex ", si sia instaurata una dinamica ansiosa che Lei stesso contribuisce a tenere in piedi con pensieri ed emozioni del genere: "...Ero completamente bloccato e più pensavo al non riuscire ad avere un erezione e più mi bloccavo "

Se io sono certa di fallire in qualcosa, la mia mente continuerà a focalizzarsi sul fallimento, su ciò che potrebbero (secondo me) pensare gli altri, su cosa fare per non fallire, ecc..., perdendo completamente l'attenzione rispetto ciò che sto facendo.

Nella sessualità accade la stessa cosa ed è perfettamente ovvio non avere più l'erezione, perché l'ansia è nemica dell'erezione.

Un modo per provare a superare tale momento, dal momento che la Sua ragazza è anche comprensiva, è quello di non fare l'erezione ma concentrarsi sul momento, vivendolo spensieratamente.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la solerte risposta.

Si in qualche modo è quello che mi dice anche la mia ragazza. Godersi il momento e liberare la mente da tutto il resto. Cerco a volte di non pensare ad altro anche se comprenderà che per un uomo il pensiero di non riuscire ad avere un erezione prevale su tutto ed è difficile da debellare.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Non mi sono spiegata. NON fare la penetrazione serve proprio per godersi il momento senza avere l'ansia dell'erezione e della penetrazione.

La prescrizione NON è di pensare ad altro, ma di pensare a ciò che si sta facendo.

Cordiali saluti,
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