Mi piace un ragazzo ma non provo attrazione fisica

Buongiorno,
Vi scrivo per chiedere un’aiuto riguardo ad un ragazzo che ho conosciuto da pochi giorni e di cui provo un sincero interesse.

Premetto che sono un ragazzo omosessuale che ha da poco accettato la situazione e che non è dichiarato apertamente.
Questo a causa di persone molto vicine a me particolarmente riluttanti verso l’omosessualità.
Ma questo è un altro discorso.

Ho conosciuto questo ragazzo circa una settimana fa tramite un’applicazione di incontri ed è scattata subito la scintilla.
Mi piace moltissimo la sua gentilezza e, in generale, il suo modo di fare.

Un paio di giorni fa abbiamo deciso di incontrarci dal vivo per conoscerci meglio e in quell’occasione mi sono sentito molto a disagio per due motivi principalmente.
Il primo motivo riguarda la difficoltà che ho nell’approcciarmi con una persona dello stesso sesso che mi piace (essendo anche la mia prima volta che uscivo con un ragazzo), il secondo motivo riguarda il fatto che non mi piace fisicamente.
Non sono mai stato una persona molto esigente da quel punto di vista, però ho sempre pensato che l’attrazione fisica fosse comunque una elemento fondamentale in un rapporto.

Il problema è che non so cosa fare.
Mi piace molto come persona, ma non vorrei illuderlo.

Non voglio sembrare superficiale, ma l’attrazione fisica per me è troppo importante e anche una discriminante nella scelta della persona giusta.

Lui è così perfetto in tutto il resto che mi sembra di essere sbagliato io che pretendo troppo e che dovrei accettarlo così com’è.
So che ci siamo appena conosciuti, però il pensiero di non sentirlo più mi fa soffrire.

Cosa dovrei fare? È giusto che l’aspetto fisico sia così determinante in un rapporto di coppia?
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Dr.ssa Patrizia Pezzella Psicologo, Psicoterapeuta 263 13 1
Gent.mo lettore,

l'attrazione fisica è un ingrediente importante all'interno di una relazione di coppia sia essa eterosessuale che omosessuale.
Talvolta il "colpo di fulmine" o l'attrazione sessuale può scattare anche dopo un periodo di frequentazione amichevole dove non vi è stato inizialmente un investimento libidico sull'altra persona , e così d'incanto ci si trova sessualmente attratti da chi , fino al giorno prima, appariva ai propri occhi come asessuato.
Approfondisca prima dentro di sè "il sincero interesse" che prova per questo ragazzo di quale natura sia; dopo ne parli a lui con sincerità e coraggio in modo da evitare ciò che lei scrive "non vorrei illuderlo".

Mille auguri e se preferisce ci riscriva.

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica

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dopo
Utente
Utente
Gent.ma dott.ssa Pezzella,
La ringrazio per la sua risposta.
Mi piacerebbe dirgli la verità, ma sono sicuro che lo farebbe stare male. A parti invertite penserei la stessa cosa.
Sono combattuto perché in questo momento non so cosa fare. Ho paura di impegnarmi in una relazione perché più tempo dovesse durare più sarà difficile porvi fine.
Poi non essendo dichiarato sarebbe ancora più difficile da gestire.
Forse l’aspetto fisico è solo una scusa (anche se effettivamente non mi piace) e quello che mi frena è la paura delle responsabilità e la paura di affrontare l’omosessualità con chi mi sta attorno.