Mi eccito immaginando mia moglie con altri maschi

Buongiorno,
Ho pensato molto prima di chiedere un consiglio da un esperto per la ragione che anche remotamente provo disagio, imbarazzo e vergogna.

Sono un professionista di 54 anni, mia moglie ha 49 anni e abbiamo due figli.

Da circa un anno immagino mia moglie fare sesso spinto con altri uomini anche più di uno contemporaneamente e la cosa mi eccita molto tanto che questi pensieri si sono fatti molto frequenti, ossessivi e quotidiani.
Immagino anche le possibilità di metterla al corrente e convincerla a farsi coinvolgere in incontri con uomini sconosciuti e anche questo provoca in me grande eccitazione.
Conoscendola e temendo risposte che possono turbare e rovinare la convivenza familiare non mi sono mai spinto a farlo sebbene alla fine spero in fondo di non conoscerla poi cosi bene e che ci possa essere la possibilità di guardarla soddisfare sessualmente altri uomini.
Ho contattato persone e mandato foto di lei chiedendo di commentarla esplicitamente.
Ho preso addirittura reali appuntamenti spingendomi fino ad un passo dall'incontro ed è stato esilerante.
Due uomini di colore hanno visto le foto e accettato all'istante, ho scambiato i numeri di telefono e all'ultimo momento ho lasciato cadere la cosa.
Quello che temo è la possibilità di commettere qualche sciocchezza spinto da tanta ossessivita' e di mettere a repentaglio tutto quello che abbiamo costruito insieme in tanti anni.

Ho tentato di distogliermi da queste fantasie e impegnarmi in altro ma senza successo.
La nostra vita sessuale è deltutto normale e soddisfacente questo lo posso dire con certezza ma ritengo che poterla guardare coinvolta con più maschi allo stesso tempo fare sesso spinto mi porterebbe ad un appagamento sessuale superiore che mi farebbe rinunciare volentieri ad avere rapporti con lei.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Le fantasie di cui Lei ci parla sono piuttosto frequenti. Le fantasie sono un *giardino segreto* di cui solo la persona possiede le proprie chiavi.
Il problema nasce quando si ipotizza di trasformarle in realtà; in questo caso si ha a che fare - infatti - con il coinvolgimento attivo di una seconda persona, che non sempre accetta, gradisce, apprezza.
E non è poi così sicuro che nemmeno il .. fantasticante .. apprezzerebbe - nella realtà - quanto desidera ardentemente nelle fantasie.
Questo è quanto l'esperienza clinica mi ha insegnato nel tempo, di coppie scoppiate proprio per queste evenienze.

Accennato a tali elementi non secondari,
due riflessioni ora.

1- Anche se Lei è marito, divulgare foto intime della propria moglie senza consenso (meglio scritto) è reato. Veda Lei se la cosa non Le abbia preso un po' troppo la mano.
Non escludiamo però nemmeno che una parte della narrazione sia condita da fantasie pruriginose; tra cui non ultimi gli ammiratori *di colore*, un classico.

2- Più che un discorso sessuale, la tematica sembrerebbe scivolare verso un versante ossessivo
"..Ho tentato di distogliermi da queste fantasie e impegnarmi in altro ma senza successo..";
e se così fosse questa è una psicopatologia.
Così come - del resto - nel caso si fosse creata in Lei una vera e propria dipendenza:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .

La invitiamo dunque a chiedere a breve una consulenza ad una Psicologa Psicoterapeuta che sia perfezionata in sessuologia clinica (alcuni nominativi li trova sull'Albo della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica, FISSonline.it) per una diagnosi, possibile solo in presenza, ed eventuale terapia.

dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/