Trattamento del silenzio
Gentili dottori,
sono in una relazione da tre anni, in cui diverse volte è capitato che il mio lui reagisse con il cosiddetto "trattamento del silenzio", chiudendosi e non affrontando le cose, finché non aveva completamente sbollito rabbia o delusione.
Adesso, però, dopo un litigio circa dinamiche già affrontate, e cioè gelosia e poca fiducia da parte mia, non mi parla da giorni, e alla mia richiesta di spiegazioni, mi ha detto di non sopportare più tutto questo, dunque "o le cose cambiano o ci lasciamo".
Dopodiché è sparito nuovamente, dicendo di non voler parlare.
Io non so che fare, perché non voglio mettere fine alla relazione, ma è come se lui stesse inducendomi a farlo, scaricando su di me questa decisione, dopo aver detto quelle cose.
Ho bisogno di capire il suo comportamento...
sono in una relazione da tre anni, in cui diverse volte è capitato che il mio lui reagisse con il cosiddetto "trattamento del silenzio", chiudendosi e non affrontando le cose, finché non aveva completamente sbollito rabbia o delusione.
Adesso, però, dopo un litigio circa dinamiche già affrontate, e cioè gelosia e poca fiducia da parte mia, non mi parla da giorni, e alla mia richiesta di spiegazioni, mi ha detto di non sopportare più tutto questo, dunque "o le cose cambiano o ci lasciamo".
Dopodiché è sparito nuovamente, dicendo di non voler parlare.
Io non so che fare, perché non voglio mettere fine alla relazione, ma è come se lui stesse inducendomi a farlo, scaricando su di me questa decisione, dopo aver detto quelle cose.
Ho bisogno di capire il suo comportamento...
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 578 66
Gentile utente,
più volte lui Le ha mandato messaggi circa il proprio malessere nella coppia.
>> Ma non ci dice se e in quale modo Lei ha raccolto tali segnali e come ha cercato di rispondervi.
Attualmente non ritengo che il problema sia "..mettere fine alla relazione, ma è come se lui stesse inducendomi a farlo..",
bensì affrontare insieme in coppia le problematiche suddette. Le terapie di coppia servono proprio a questo.
Sarebbe un vero peccato buttare una relazione di tre anni senza prima avere provato a salvarla curarandola, non crede?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
più volte lui Le ha mandato messaggi circa il proprio malessere nella coppia.
>> Ma non ci dice se e in quale modo Lei ha raccolto tali segnali e come ha cercato di rispondervi.
Attualmente non ritengo che il problema sia "..mettere fine alla relazione, ma è come se lui stesse inducendomi a farlo..",
bensì affrontare insieme in coppia le problematiche suddette. Le terapie di coppia servono proprio a questo.
Sarebbe un vero peccato buttare una relazione di tre anni senza prima avere provato a salvarla curarandola, non crede?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta! Purtroppo, se scrivo ancora è perché ho bruttissime novità.
Aveva altri disagi e dubbi di cui non mi aveva parlato nell'ultimo periodo, dunque l'ultimo litigio è stato forse un pretesto. Dice di essere confuso, e che non lo devo pressare, quando gli ho chiesto di vederci per parlarne, o peggio chiuderla. Purtroppo ho già saputo di alcune conoscenze che ha fatto in queste sere nel locale dove lavora, senza neanche aver avuto il coraggio di porre fine al tutto dignitosamente.
Ho intenzione di affrontarlo da vicino e farlo io, ma lui ha detto che devo aspettare la settimana prossima, perché è impegnato per lui possiamo anche concluderla così, per messaggio, dopo tre anni. Io sono incredula e inorridita.
Credo di star affrontando un trauma, perché qualsiasi relazione può finire, ma non in questo modo. Lui fugge, si mostra indifferente, si mostra strafottente.
Oggi non sono riuscita a mangiare, mi sento malissimo, non so che fare.
Aveva altri disagi e dubbi di cui non mi aveva parlato nell'ultimo periodo, dunque l'ultimo litigio è stato forse un pretesto. Dice di essere confuso, e che non lo devo pressare, quando gli ho chiesto di vederci per parlarne, o peggio chiuderla. Purtroppo ho già saputo di alcune conoscenze che ha fatto in queste sere nel locale dove lavora, senza neanche aver avuto il coraggio di porre fine al tutto dignitosamente.
Ho intenzione di affrontarlo da vicino e farlo io, ma lui ha detto che devo aspettare la settimana prossima, perché è impegnato per lui possiamo anche concluderla così, per messaggio, dopo tre anni. Io sono incredula e inorridita.
Credo di star affrontando un trauma, perché qualsiasi relazione può finire, ma non in questo modo. Lui fugge, si mostra indifferente, si mostra strafottente.
Oggi non sono riuscita a mangiare, mi sento malissimo, non so che fare.
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 578 66
Gentile utente,
sono trascorsi alcuni giorni ed auspico che la situazione ora sia più chiara,
in un senso o nell'altro,
in modo di darLe la possibilità di elaborare l'evento.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
sono trascorsi alcuni giorni ed auspico che la situazione ora sia più chiara,
in un senso o nell'altro,
in modo di darLe la possibilità di elaborare l'evento.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 01/06/2021.
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