Confusa.. che fare?? consigli?

Salve a tutti.
Mi presento, sono una ragazza di 26 anni e mi sono iscritta su questo sito per cercare delle delucidazioni per quanto riguarda la mia relazione sentimentale confidando nelle vostre competenze da psicologi.
Cercherò di essere breve... allora sono impegnata con un ragazzo da circa 2 mesi con 3 mesi di conoscenza quindi diciamo che lo conosco da un pò, solo che nell ultimo periodo mi sto distaccando da lui perché ci sono stati comportamenti suoi che non mi sono piaciuti e che non ho compreso bene... Lui nei primi tempi mi riempiva di belle parole e attenzioni a non finire, sempre presente a volte metteva gli amici da parte per uscire con me, a volte faceva tardi la sera solo per rimanere con me nonostante il giorno dopo la mattina doveva alzarsi per andare a lavoro e addirittura nell ultimo periodo mi ha detto parole importanti "ti amo" e addirittura "ho il desiderio di sposarti"... poi abbiamo avuto diversi litigi... tipo io vedevo che lui beveva solo birre una dopo l altra giusto per passare il tempo e poi sentire l odore di alcool quando mi si avvicinava non mi piaceva e gli ho chiesto di limitarsi in mia presenza... poi apparte questo l ultimo litigio piu grave è stato perche lui sui social avevaalcune ragazze che ci provavano con lui, gli mandavano messaggi e lui rispondeva e a me questo comportamento non mi piaceva; glielo feci presente e lui inizio a limitarsi pero poi vedevo che sui social aveva solo ex ragazze persone che gli piacevano e che aveva frequentato e questo mi dava fastidio ma non gli dissi nulla.
In seguito, dopo un po di tempo lui mi disse: voglio fidanzarmi con te... e io gli risposi dicendo che prima di fidanzarmi ufficialmente c erano delle cose che mi infastidivano e che non tolleravo e che se avesse fatto pulizia un po in generale io mi sarei fidanzata con lui... Da qui non si è capito piu nulla.
Lui ha reagito arrabbiandosi e dicendo che le voleva tenere perche tanto non ha interesse e poi da li per quasi una settimana ha incominciato a mettermi da parte a farsi sentire meno e io ci sono stata male fino a quando ho incominciato a distaccarmi a risponderlo diversamente anche nei messaggi cioe in maniera piu fredda e da qui non sentivo piu quello che stavo incominciando a provare per lui.
Sta di fatto che poi lui si è allarmato ha incominciato a riavvicinarsi e a cancellare qualcosina sui social ma non tutto perche ha detto che vuole farlo 1 po alla volta.
Ora il problema pero sono io, se prima provavo qualcosa per lui ora continuo a sentirmi distaccata e neanche mi manca se non lo sento pero staccare del tutto con lui mi dispiacerebbe non so che fare.
Tra l altro è subentrato un altro ragazzo che gia conoscevo, lavorativamente anche migliore di lui, mi attira, mi incuriosisce anche se si è lasciato da poco con la fidanzata con cui l anno prossimo avrebbe dovuto sposarsi e infatti parla sempre di lei pero mi ha chiesto di provarci con lui e io non so che fare cosa scegliere in tutto questo "casino", forse nessuno dei due ma come essere sicura di fare la scelta giusta?
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Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 173 5
Salve, grazie per aver scritto.
Quale sia la ''scelta giusta'' lo sa solo lei ed è bene che questo punto sia chiaro sin da subito.
Posso limitarmi a farle notare un paio di osservazioni nel suo testo che magari lei non vede.
Questo primo ragazzo dice di conoscerlo da ''5 mesi'' e di ''sapere com'è'' eppure così non appare. Ci sono cose che lei non tollera e non si è data il tempo necessario per esplorare veramente la vita di questo ragazzo prima di fare un passo ulteriore.
In secondo luogo questo nuovo ragazzo ha una situazione analoga al primo: un'altra donna, una ex che non lascia.
La domanda che le pongo è questa: non le sembra che ci sia una ripetizione in atto e che gli uomini che lei sceglie hanno in comune qualcosa? Per dirla in breve, le sue relazioni sono da 3: lei, lui e la sua ex.

Cordialmente,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore per la sua risposta, aspettavo da giorni una risposta al mio messaggio.. È proprio vero cio che mi fa notare, non ci avevo fatto minimamente caso! Ma soprattutto come mai ho questa tendenza a sentirmi attratta da casi del genere?? Ora, la situazione si è evoluta un po nel senso che continuo a stare col ragazzo di 5 mesi che alla fine ha tolto totalmente quel problema di mezzo ma riscontro troppe "mancanze", del tipo ancora messaggi superficiali troppo generali dove si limita a dire che sono una bella ragazza, fantastica, dolce che gli interesso solo io e che sta bene con me.. ma li considero attributi aggettivi "vaghi" generali.. quel salto di qualita dove magari posso sentirmi unica, apprezzata e amata nella mia unicità ( non so se mi spiego) non c'è.. chiedo troppo forse? O devo risolvere qualcosa io in me che non va? Se cosi sono disposta a farlo e a capire se c e qualche dinamica disfunzionale o qualcosa da sanare... inoltre, lui ora è piu vicino a me, piu presente ma pensando a come si è comportato per quel problema senza neanche provare a comprendermi invece di arrabbiarsi e cambiando totalmente atteggiamento verso di me non mi fa capire com'è fatto davvero questo ragazzo, mi sento bloccata.. l altro ragazzo invece continua a provarci con me, ma a breve lo stoppo e gli parlo chiaramente dicendogli di risolversi i problemi suoi che io non sono un contenitore per le sue frustazioni sentimentali che quando è troppo è troppo e che poi magari se ce ne sarà modo concentrarsi sulla relazione con me.. Io penso comunque di continuare a volere il primo ragazzo di cui ho parlato ma come fare a capire di esserne sicura al 100 per cento?
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Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 173 5
Gentile utente,
ovviamente sembra che il suo modo di rapportarsi nelle relazione abbia un'eco sintomatico e per sintomatico intendo dire di qualcosa che ''puntualmente si ripete''. Da un lato c'è una soddisfazione inconscia, dall'altro lato c'è ciò di cui si lamenta.
Un lavoro su sé stessi è sempre consigliato perché alla peggio si migliora in qualcosa.

Un caro saluto,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta