Smarrimento sentimentale

Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per le risposte.

Volevo un consiglio in merito a questo diciamo smarrimento sentimentale, ho 35 anni e attualmente sono single.

Sono single dopo avere avuto due storie che hanno coinvolto i miei sentimenti, una durata 10 anni l’altra 8 mesi.

La prima è finita perché eravamo totalmente incompatibili di carattere, l’ho anche tradita alla fine più volte e quindi si era arrivato ad un punto di non ritorno, la seconda invece 8 mesi, l’ho lasciata per riprovarci con la prima salvo poi rendermi conto che con la prima era voglia di non far fallire un rapporto decennale e che con la seconda invece effettivamente stavo provando emozioni, alla fine poi le ho bruciate entrambe e mi considerano entrambe tipo morto o un mostro evvabbe’...

Volevo bene a entrambe ma in certo qual modo sono riuscito a fare schifo a tutte e due, anche se cmq non ho grandi rimorsi almeno sulla prima perché io credo di essere stato solo me stesso, la seconda invece ho dei sensi di colpa e delle delusioni perché poi quando ci ho ripensato giustamente mi ha rifiutato oramai presa da qualcun altro (anche se in parte perche io non c’ero).

Ora in pratica scrivo perché comunque io a 35 anni avrei piacere a potermi creare un nucleo familiare, sogno un figlio come tutti, ho una famiglia unita vecchio stampo che mi ha dato amore e quella è la mia indole, però non riesco a prendermi psicologicamente e dal punto di vista sentimentale di nessuna, siccome ho un bell’aspetto fisico questo mi porta ad aver facile reperibilità di un cospicuo numero di donne interessate a me, si innamorano perdutamente ma niente.

Mi sono ritrovato a stare con tante donne e questo mi ha fatto perdere diciamo l’attesa del sesso, è una cosa che do talmente scontata che oramai per me è quasi come una masturbazione più soddisfacente e scaricante.

Mi sono anche ritrovato un po’ isolato dagli amici presumo per invidia (quelli single) perché quelli accoppiati mi vogliono molto bene ma d’altronde io sono single e con loro che ci faccio?

E quindi niente, esco con là ragazze anche per occupare il tempo, oramai trovo godimento nel vederle perdere il controllo davanti a me, e’ come se volessi solo costantemente provare questa sensazione di onnipotenza su di loro (al momento) salvo poi distruggere tutto e ritrovarmi con nulla tra le mani.

Non ho mantenuto costruito nulla di solido ad oggi e vorrei capire come lavorarci.

Ovviamente ciò a volte mi porta un po’ di nostalgia e infatti tendo anche a rispolverare rapporti, vedo tante ragazze che hanno vissuto momenti incredibili con me che non ho coltivato è chiaramente c’è il momento di sconforto.

Come posso lavorarci su sta cosa?

Come dovrei comportarmi?

Ora data la solitudine sentimentale in cui mi trovo dopo che l’ultima mia ex mi ha rifiutato ho già la lista di persone che penso ora vedo, provo... ma secondo voi?

Chiedo un consiglio! Grazie
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Dr.ssa Federica Tittarelli Psicologo 5 1
La coazione a ripetere ci porta a rispondere a un forte bisogno interno, inconscio, che si tratti di un pensiero o un comportamento, finché non viene soddisfatto. A nulla serve la ragione o la volontà. Ha il compito di mantenere una sorta di omeostasi conservativa. Hanno un motivo di esistere a prescindere dalla loro natura giusta o sbagliata.

Prendere di nuovo quella lista di persone la porterebbe probabilmente a ripetere gli stessi meccanismi. Sfrutti al
meglio questa pausa di solitudine sentimentale per fare chiarezza, la viva di più.
Nel frattempo le consiglio una terapia ad indirizzo psicodinamico per capire meglio alcuni aspetti di sè e che possano liberarla da questo circolo vizioso che alla fine la porta a star male.

Dr.ssa Federica Tittarelli
Psicologa - Psicodiagnosta
371-4815740 Teramo