Il mio fidanzato è dipendente da me?
Ciao
Ho 20 anni e sono fidanzata da un anno e mezzo con un ragazzo.
Lui ne ha 22 ed è molto innamorato e gelosissimo di me.
È il mio primo fidanzato, con lui sono stata la prima volta.
All’inizio andava tutto bene, ma pian piano ha iniziato a essere sempre più geloso.
Se esco la sera o vado a dormire dalle mie amiche inizia a farmi storie e a offendermi, a dirmi che sono una poco di buono e che lo tradisco,mi manda messaggi in cui mi dice che io sono la sua più grande disgrazia, innamorarsi di me è stata la sua più grande disgrazia.
Mi assilla con tantissimi messaggi, mi mette pressione.
Avere amici maschi non esiste.
Se ho contatti con persone del sesso opposto impazzisce.
Inoltre è ossessionato dal mio passato, vuole sapere tutto, tutti i dettagli (con quanti sei uscita/ti sei baciata/ti hanno toccato) poi si ingelosisce.
A volte vado all’estero a trovare la mia famiglia e posso rimanerci un po’ di tempo, massimo due settimane.
Lui mi manda messaggi, minaccia di suicidarsi se lo tradisco, mi manda 500 messaggi in cui mi dice di non tradirlo mai che mi ama alla follia, mi chiede se l’ho mai tradito e, nel caso lo abbia fatto di dirglielo; mi prega di non tradirlo mai.
Mi chiede di tornare da lui, che non ce la fa senza di me.
Mi ha detto apertamente che lui ritiene tradimento anche se ci lasciassimo e io stessi con un altro.
Mi sembra, purtroppo, che io sia il centro della sua vita e che lui, senza di me, non riesca proprio a starci.
Vuole sapere dove sono, cosa faccio e con chi sono.
Per quanto riguarda sesso, è molto attivo, vuole farlo almeno 3 volte al giorno, anche quando gli dico chiaramente che non voglio, lui mi assilla finché non lo facciamo.
Lui ha una vita piuttosto difficile, il padre è morto da pochi anni e ha tanti debiti.
Spesso non ha 1euro in tasca anche se lavora e vedo che è molto triste per questa situazione.
La sua ex lo aveva lasciato proprio perché lui non aveva soldi e gli aveva detto che’non avrebbe mai voluto lui come padre dei suoi figli’, cosa che lo ha ferito molto.
Insomma ha una vita incasinata
Minaccia spesso di suicidarsi quando è triste, mi scrive che non sopporta più nessuno, che è circondato da bugiardi che lo vogliono fregare, che la vuole far finita, che è solo e che nessuno lo ama, che è stanco di vivere, lavorare e amare e di soffrire.
Pensa che anch’io un giorno lo fregherò, starò con un altro lasciando lui da solo.
Scusate il mio sfogo, ma come posso aiutarlo?
La mia è una relazione tossica?
Come posso approcciarmi con lui e parlarne?
ho provato ma lui non sente ragioni, non mi ascolta, non capisco tutta questa gelosia ossessiva e il fatto che lui non riesca a stare senza di me.
Temo sia perché lui non può controllarmi, non so.
Io lo amo, il fatto che lui possa soffrire mi lacera l’anima.
A volte penso che sia meglio per tutti e due lasciarlo, ma sono seriamente preoccupata per lui.
vi assicuro che non sono capricci, lui soffre tantissimo quando non sono con lui.
È ossessionato dal fatto che io lo possa tradire.
Ho 20 anni e sono fidanzata da un anno e mezzo con un ragazzo.
Lui ne ha 22 ed è molto innamorato e gelosissimo di me.
È il mio primo fidanzato, con lui sono stata la prima volta.
All’inizio andava tutto bene, ma pian piano ha iniziato a essere sempre più geloso.
Se esco la sera o vado a dormire dalle mie amiche inizia a farmi storie e a offendermi, a dirmi che sono una poco di buono e che lo tradisco,mi manda messaggi in cui mi dice che io sono la sua più grande disgrazia, innamorarsi di me è stata la sua più grande disgrazia.
Mi assilla con tantissimi messaggi, mi mette pressione.
Avere amici maschi non esiste.
Se ho contatti con persone del sesso opposto impazzisce.
Inoltre è ossessionato dal mio passato, vuole sapere tutto, tutti i dettagli (con quanti sei uscita/ti sei baciata/ti hanno toccato) poi si ingelosisce.
A volte vado all’estero a trovare la mia famiglia e posso rimanerci un po’ di tempo, massimo due settimane.
Lui mi manda messaggi, minaccia di suicidarsi se lo tradisco, mi manda 500 messaggi in cui mi dice di non tradirlo mai che mi ama alla follia, mi chiede se l’ho mai tradito e, nel caso lo abbia fatto di dirglielo; mi prega di non tradirlo mai.
Mi chiede di tornare da lui, che non ce la fa senza di me.
Mi ha detto apertamente che lui ritiene tradimento anche se ci lasciassimo e io stessi con un altro.
Mi sembra, purtroppo, che io sia il centro della sua vita e che lui, senza di me, non riesca proprio a starci.
Vuole sapere dove sono, cosa faccio e con chi sono.
Per quanto riguarda sesso, è molto attivo, vuole farlo almeno 3 volte al giorno, anche quando gli dico chiaramente che non voglio, lui mi assilla finché non lo facciamo.
Lui ha una vita piuttosto difficile, il padre è morto da pochi anni e ha tanti debiti.
Spesso non ha 1euro in tasca anche se lavora e vedo che è molto triste per questa situazione.
La sua ex lo aveva lasciato proprio perché lui non aveva soldi e gli aveva detto che’non avrebbe mai voluto lui come padre dei suoi figli’, cosa che lo ha ferito molto.
Insomma ha una vita incasinata
Minaccia spesso di suicidarsi quando è triste, mi scrive che non sopporta più nessuno, che è circondato da bugiardi che lo vogliono fregare, che la vuole far finita, che è solo e che nessuno lo ama, che è stanco di vivere, lavorare e amare e di soffrire.
Pensa che anch’io un giorno lo fregherò, starò con un altro lasciando lui da solo.
Scusate il mio sfogo, ma come posso aiutarlo?
La mia è una relazione tossica?
Come posso approcciarmi con lui e parlarne?
ho provato ma lui non sente ragioni, non mi ascolta, non capisco tutta questa gelosia ossessiva e il fatto che lui non riesca a stare senza di me.
Temo sia perché lui non può controllarmi, non so.
Io lo amo, il fatto che lui possa soffrire mi lacera l’anima.
A volte penso che sia meglio per tutti e due lasciarlo, ma sono seriamente preoccupata per lui.
vi assicuro che non sono capricci, lui soffre tantissimo quando non sono con lui.
È ossessionato dal fatto che io lo possa tradire.
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
3.8k 186
Gentile utente,
quest'uomo da come ce lo descrive affronta male la vita. Non voglio pronunciare diagnosi online, specie su una persona che non conosco affatto. Tuttavia ha sicuramente delle cose buone al suo attivo: la salute fisica, un lavoro, la giovinezza, ma soprattutto una donna che lo ama e che lui ama, ossia lei.
Partendo da questi punti di forza, che cosa si può fare? Curare la sua visione errata di quelli che sono i rapporti umani (tutti - non solo quelli d'amore); valutare come mai è pieno di debiti e non riesce ad uscirne; insomma rimediare a tutti gli elementi distorti che nascono dalle sue stesse idee e comportamenti, rendendo impossibile la vita per lui stesso e per chi gli sta accanto.
Chi lo può curare è presto detto: uno psicologo. Ne trovate al Consultorio, alla ASL, al Centro di Salute Mentale, presso le scuole che formano psicoterapeuti (le sto suggerendo le soluzioni che costano poco o nulla, ma ci sono anche i privati, non sempre costosi).
In che modo convincerlo? Questo al momento non è difficile: se lui ci tiene a lei, dovrebbe capire che sta percorrendo la strada maestra per perderla.
Lei ci parla addirittura di insulti, sesso compulsivo, rapporti imposti, non voluti.
Scrive che la precedente partner lo ha ferito dicendogli che non lo vede come padre dei suoi figli: aveva torto?
Di fronte a certe situazioni, la più grande manifestazione d'amore è dare un aiuto concreto, ma per farlo bisogna inquadrare il problema nella sua realtà.
Le faccio tanti auguri. Se crede, ci tenga al corrente.
quest'uomo da come ce lo descrive affronta male la vita. Non voglio pronunciare diagnosi online, specie su una persona che non conosco affatto. Tuttavia ha sicuramente delle cose buone al suo attivo: la salute fisica, un lavoro, la giovinezza, ma soprattutto una donna che lo ama e che lui ama, ossia lei.
Partendo da questi punti di forza, che cosa si può fare? Curare la sua visione errata di quelli che sono i rapporti umani (tutti - non solo quelli d'amore); valutare come mai è pieno di debiti e non riesce ad uscirne; insomma rimediare a tutti gli elementi distorti che nascono dalle sue stesse idee e comportamenti, rendendo impossibile la vita per lui stesso e per chi gli sta accanto.
Chi lo può curare è presto detto: uno psicologo. Ne trovate al Consultorio, alla ASL, al Centro di Salute Mentale, presso le scuole che formano psicoterapeuti (le sto suggerendo le soluzioni che costano poco o nulla, ma ci sono anche i privati, non sempre costosi).
In che modo convincerlo? Questo al momento non è difficile: se lui ci tiene a lei, dovrebbe capire che sta percorrendo la strada maestra per perderla.
Lei ci parla addirittura di insulti, sesso compulsivo, rapporti imposti, non voluti.
Scrive che la precedente partner lo ha ferito dicendogli che non lo vede come padre dei suoi figli: aveva torto?
Di fronte a certe situazioni, la più grande manifestazione d'amore è dare un aiuto concreto, ma per farlo bisogna inquadrare il problema nella sua realtà.
Le faccio tanti auguri. Se crede, ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
Dottoressa, grazie mille per la sua risposta. Quando saremo a faccia a faccia gli proporrò di andare da uno psicologo, a costo anche di pagarglielo io. Dottoressa a volte mi fa quasi paura, quanto lui dipenda da me. Non mi sento più libera, come se avessi anche il peso’, la responsabilità ,della sua vita sulle spalle sono arrivata addirittura a chiedergli il permesso di uscire con le amiche ogni volta, cosa che non avrei mai immaginato non mi sento più indipendente Vorrei che tutto fosse come era all’inizio. Lui considera anche un’innocua uscita in amicizia con amiche e amici come un appuntamento con uno dei ragazzi. Lui sostiene di aver perso la fiducia in me perché sono uscita in un gruppo in cui c’erano anche dei ragazzi.
Purtroppo ho provato a discutere con lui più volte e non mi ascolta, a volte si rende conto anche lui che esagera con la sua gelosia e mi fa piangere, ma finisce sempre per ripetersi la stessa situazione.
I debiti non sono solo suoi, ma della sua famiglia, e sono davvero molti. Si impegna a saldarli, ma con lui da solo è praticamente impossibile
So che posso sembrare una brutta persona, perché un uomo che ti ama e che farebbe di tutto per te non lo hanno in tante, ma a volte sono arrivata a pensare che lui non fosse innamorato di me, ma ossessionato
Dottoressa io quando faccio l’amore con lui non sento niente, non ho mai provato un orgasmo attraverso la penetrazione a lui non l’ho mai detto e fingo, so che è sbagliato ma non so cosa fare sono stata solo con lui quando devo farlo con lui quando non voglio è una tortura, ho provato a dire di insistere un po’ con i preliminari ma non ascolta, ho perso proprio la voglia quindi fisso il soffitto e prego che finisca in fretta. Secondo me lui mette il suo piacere davanti al mio, è più forte di lui, glielo dico che mi sento come un verme quando abbiamo questi rapporti forzati, ma a quanto pare per il momento non riesce a controllarsi e se ne frega poi mi chiede scusa
Non ci credo neanche io che per amore mi sono ridotta così
Purtroppo ho provato a discutere con lui più volte e non mi ascolta, a volte si rende conto anche lui che esagera con la sua gelosia e mi fa piangere, ma finisce sempre per ripetersi la stessa situazione.
I debiti non sono solo suoi, ma della sua famiglia, e sono davvero molti. Si impegna a saldarli, ma con lui da solo è praticamente impossibile
So che posso sembrare una brutta persona, perché un uomo che ti ama e che farebbe di tutto per te non lo hanno in tante, ma a volte sono arrivata a pensare che lui non fosse innamorato di me, ma ossessionato
Dottoressa io quando faccio l’amore con lui non sento niente, non ho mai provato un orgasmo attraverso la penetrazione a lui non l’ho mai detto e fingo, so che è sbagliato ma non so cosa fare sono stata solo con lui quando devo farlo con lui quando non voglio è una tortura, ho provato a dire di insistere un po’ con i preliminari ma non ascolta, ho perso proprio la voglia quindi fisso il soffitto e prego che finisca in fretta. Secondo me lui mette il suo piacere davanti al mio, è più forte di lui, glielo dico che mi sento come un verme quando abbiamo questi rapporti forzati, ma a quanto pare per il momento non riesce a controllarsi e se ne frega poi mi chiede scusa
Non ci credo neanche io che per amore mi sono ridotta così
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
3.8k 186
Gentile utente,
non credo neanch'io che lei si sia ridotta così "per amore".
Credo piuttosto che anche lei abbia delle idee che vanno corrette, per esempio questa: "So che posso sembrare una brutta persona, perché un uomo che ti ama e che farebbe di tutto per te non lo hanno in tante".
Ma lui per lei non farebbe proprio nulla: non rispetta la sua libertà, non le dà la fiducia che merita, la insulta e la maltratta sessualmente, peggio di quello che farebbe con un oggetto e perfino con una prostituta.
Lei infatti aggiunge: "a volte sono arrivata a pensare che lui non fosse innamorato di me, ma ossessionato".
Infatti, proprio così.
Anche la sua famiglia piena di debiti, dove non si impegnano ma pesano su di lui, non fa pensare bene.
Lei è molto giovane e mi sembra di capire che ha la famiglia lontana. Parli lei al più presto con gli psicologi che le ho suggerito nell'altra risposta, prima che il comportamento del suo ragazzo diventi sempre più violento, come spesso avviene. Purtroppo i casi di cronaca ci dicono che questo può succedere.
Auguri.
non credo neanch'io che lei si sia ridotta così "per amore".
Credo piuttosto che anche lei abbia delle idee che vanno corrette, per esempio questa: "So che posso sembrare una brutta persona, perché un uomo che ti ama e che farebbe di tutto per te non lo hanno in tante".
Ma lui per lei non farebbe proprio nulla: non rispetta la sua libertà, non le dà la fiducia che merita, la insulta e la maltratta sessualmente, peggio di quello che farebbe con un oggetto e perfino con una prostituta.
Lei infatti aggiunge: "a volte sono arrivata a pensare che lui non fosse innamorato di me, ma ossessionato".
Infatti, proprio così.
Anche la sua famiglia piena di debiti, dove non si impegnano ma pesano su di lui, non fa pensare bene.
Lei è molto giovane e mi sembra di capire che ha la famiglia lontana. Parli lei al più presto con gli psicologi che le ho suggerito nell'altra risposta, prima che il comportamento del suo ragazzo diventi sempre più violento, come spesso avviene. Purtroppo i casi di cronaca ci dicono che questo può succedere.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 31/12/2021.
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