Situazione spiacevole della mia vita, ansie e malessere psicologico
Salve, sono un ragazzo di 18 anni.
Sto passando un periodo nella mia vita che purtroppo è parecchio negativo. A luglio mi sono lasciato con la ragazza e probabilmente non sono riuscito del tutto a superare questo periodo, perché sapete benissimo che quando ti lasci dopo un bel po di tempo con la ragazza devi riabituarti alla vita normale, e non quella che facevi prima, ma forse non è questo il vero problema.
La mia vita ormai da due mesi a questa parte è assalita da una continua ansia, a volte faccio cose senza che avessi il controllo del mio corpo, ma poi tra me e me dico ma che cosa sto facendo?
creandomi quasi una situazione di imbarazzo.
Sono una persona abbastanza ansiosa ed ipocondriaca, quest’anno dovrei dare gli esami di stato (la mia situazione scolastica è ottima, ho voti alti e sono un ragazzo abbastanza sveglio a detta di altri, di fatti in compagnia non si presenta quasi mai questo disturbo) , la situazione familiare non è delle migliori anche perché mia nonna è in condizioni gravissime a seguito di un tumore grave al cervello, oserei dire mortale.
Tutto ciò mi arreca delle ansie improvvise, quasi attacchi di panico che a volte mi causano anche insonnia, respiro corto, il cuore inizia a battere forte, e io continuo a farmi paranoie sul fatto che possa essere malato, avere anch’io una grave patologia.
Questo mi succede quando sono solo, ma quando sono in compagnia è raro che si presenti questo disturbo.
Ho letto su internet e mi ha trovato risultati sulla depersonificazione, che sembra essere la mia situazione, ma io mi chiedo, come è possibile che a volte non riesca ad avere il pieno controllo del mio corpo?
È solo dovuto all’ansia o magari posso avere veramente una malattia?
Alcuni miei amici mi hanno consigliato di fare controlli per capire veramente cosa ho, ovviamente non sono specialisti e perciò mi sto rivolgendo a voi in questo momento per avere almeno un primo consulto, anche se conosco
perfettamente la difficoltà nel farlo online.
Spero di essere stato chiaro e comprensibile, magari potrei ampliare la mia sintomatologia attraverso magari alcune vostre domande.
Spero di non avervi tediato con la lunghezza del messaggio e spero (anche stavolta con ansia ahaha) di avere un vostro riscontro il prima possibile.
Grazie in anticipo.
Sto passando un periodo nella mia vita che purtroppo è parecchio negativo. A luglio mi sono lasciato con la ragazza e probabilmente non sono riuscito del tutto a superare questo periodo, perché sapete benissimo che quando ti lasci dopo un bel po di tempo con la ragazza devi riabituarti alla vita normale, e non quella che facevi prima, ma forse non è questo il vero problema.
La mia vita ormai da due mesi a questa parte è assalita da una continua ansia, a volte faccio cose senza che avessi il controllo del mio corpo, ma poi tra me e me dico ma che cosa sto facendo?
creandomi quasi una situazione di imbarazzo.
Sono una persona abbastanza ansiosa ed ipocondriaca, quest’anno dovrei dare gli esami di stato (la mia situazione scolastica è ottima, ho voti alti e sono un ragazzo abbastanza sveglio a detta di altri, di fatti in compagnia non si presenta quasi mai questo disturbo) , la situazione familiare non è delle migliori anche perché mia nonna è in condizioni gravissime a seguito di un tumore grave al cervello, oserei dire mortale.
Tutto ciò mi arreca delle ansie improvvise, quasi attacchi di panico che a volte mi causano anche insonnia, respiro corto, il cuore inizia a battere forte, e io continuo a farmi paranoie sul fatto che possa essere malato, avere anch’io una grave patologia.
Questo mi succede quando sono solo, ma quando sono in compagnia è raro che si presenti questo disturbo.
Ho letto su internet e mi ha trovato risultati sulla depersonificazione, che sembra essere la mia situazione, ma io mi chiedo, come è possibile che a volte non riesca ad avere il pieno controllo del mio corpo?
È solo dovuto all’ansia o magari posso avere veramente una malattia?
Alcuni miei amici mi hanno consigliato di fare controlli per capire veramente cosa ho, ovviamente non sono specialisti e perciò mi sto rivolgendo a voi in questo momento per avere almeno un primo consulto, anche se conosco
perfettamente la difficoltà nel farlo online.
Spero di essere stato chiaro e comprensibile, magari potrei ampliare la mia sintomatologia attraverso magari alcune vostre domande.
Spero di non avervi tediato con la lunghezza del messaggio e spero (anche stavolta con ansia ahaha) di avere un vostro riscontro il prima possibile.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> come è possibile che a volte non riesca ad avere il pieno controllo del mio corpo?
È solo dovuto all’ansia o magari posso avere veramente una malattia?
>>>
Questa è una domanda tipica che le persone ansiose fanno.
Sì, l'ansia può causare i sintomi che hai descritto, ma magari se non ti sei fatto ancora vedere dal tuo medico potresti andarci, giusto per spiegargli come stanno le cose e confermare che si tratta di ansia. Se anche lui te lo confermerà, dovresti chiedere un consulto a uno psicoterapeuta.
L'ipocondria ha molto a che vedere con le ossessioni e le ossessioni le hanno di solito le persone di una certa intelligenza, quindi tutto sembrerebbe puntare in questa direzione (le ossessioni sono un disturbo d'ansia). Percò passa prima dal tuo medico.
Nel frattempo ti lascio un link a un mio video su ossessioni e ipocondria, dove do anche un paio di suggerimenti su cosa fare e non fare:
https://www.youtube.com/watch?v=vx0MyOxPM30
(fare clic sul link e poi su "Ok")
È solo dovuto all’ansia o magari posso avere veramente una malattia?
>>>
Questa è una domanda tipica che le persone ansiose fanno.
Sì, l'ansia può causare i sintomi che hai descritto, ma magari se non ti sei fatto ancora vedere dal tuo medico potresti andarci, giusto per spiegargli come stanno le cose e confermare che si tratta di ansia. Se anche lui te lo confermerà, dovresti chiedere un consulto a uno psicoterapeuta.
L'ipocondria ha molto a che vedere con le ossessioni e le ossessioni le hanno di solito le persone di una certa intelligenza, quindi tutto sembrerebbe puntare in questa direzione (le ossessioni sono un disturbo d'ansia). Percò passa prima dal tuo medico.
Nel frattempo ti lascio un link a un mio video su ossessioni e ipocondria, dove do anche un paio di suggerimenti su cosa fare e non fare:
https://www.youtube.com/watch?v=vx0MyOxPM30
(fare clic sul link e poi su "Ok")
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
dopo
Utente
Dottore grazie mille per la sua risposta, guarderò sicuramente il video non appena torno a casa, ma secondo lei c’è qualcosa di grave di cui preoccuparsi, potrebbe trattarsi di qualcosa più serio tipo qualche malattia? Scusi se le faccio queste domande, ma prima di rivolgermi al medico vorrei capire se c’è anche questo rischio, o se magari può esserci la possibilità che debba fare esami tipo tac o robe simili. Oggi va un po’ meglio, perché sto cercando di affrontare la situazione fregandomene di ciò che ha causato fino ad ora questa situazione. In parte ci sto riuscendo, ma il pensiero c’è sempre. Grazie ancora e attendo ulteriore risposta.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> ma secondo lei c’è qualcosa di grave di cui preoccuparsi, potrebbe trattarsi di qualcosa più serio tipo qualche malattia?
>>>
>>> attendo ulteriore risposta
>>>
Queste sono indicazioni quase certe che soffri di ansia. Però passa prima dal medico, perché la prassi corretta è questa.
Non cercare rassicurazioni, perché la ricerca di rassicurazioni è una tentata soluzione che l'ansia te la fa aumentare ancora di più.
>>>
>>> attendo ulteriore risposta
>>>
Queste sono indicazioni quase certe che soffri di ansia. Però passa prima dal medico, perché la prassi corretta è questa.
Non cercare rassicurazioni, perché la ricerca di rassicurazioni è una tentata soluzione che l'ansia te la fa aumentare ancora di più.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
dopo
Utente
Salve, vorrei aggiornarla sulla mia situazione di questi ultimi giorni. Ho notato netti miglioramenti nella mia vita, cercando di mettere da parte l’ansia e vivere la mia vita senza problemi. Solo che nel mio piccolo sento ancora che c’è qualcosa che non va, ma cerco di non pensarci. Nel lungo periodo sono sicuro che forse potrei superare questa sensazione. Al momento non ho più attacchi d’ansia consistenti, riesco tranquillamente a dormire e sono molto più tranquillo durante il giorno. L’unica cosa è che avverto un po’ di stanchezza in più, forse perchè ho leggermente cambiato le mie abitudini del sonno, andando a dormire un po’ prima oppure perché il pomeriggio ero abituato a riposare, ma ora non ne ho più l’occasione di farlo. Questa sonnolenza a cosa può essere dovuta se non dovessero essere queste le cause? Inoltre questi miglioramenti potrebbero essere dei segnali per farmi capire che posso uscirmene tranquillamente da questa situazione? Non sento la completa necessità di rivolgermi al mio medico al momento, ma vorrei capire se fosse ancora strettamente consigliato farlo. Ripeto, l’unica sensazione che sento è quella di avere ancora quel qualcosa dentro di me che non sono riuscito a risolvere, ma del resto dovrei essere riuscito a superare un bel po’ di disturbi. Grazie in anticipo, scusate il disturbo e attendo una vostra cordiale risposta.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> Non sento la completa necessità di rivolgermi al mio medico al momento, ma vorrei capire se fosse ancora strettamente consigliato farlo.
>>>
Se non fosse consigliabile, non te l'avrei suggerito. Non perché pensi che tu possa avere una qualche malattia grave, ma perché è la prassi: le diagnosi procedono (anche) per esclusione e quindi, siccome sei in cerca di certezze, per poter sapere con certezza se soffri di ansia - cosa peraltro abbastanza evidente - dovresti prima essere escludere il resto.
Oppure puoi decidere di restare nell'incertezza, come chi non soffre di ansia. Perché non soffrire di ansia significa appunto essere capaci di convivere con l'incertezza. Ma in tal caso non possiamo essere precisi né darti rassicurazioni sul da farsi.
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Se non fosse consigliabile, non te l'avrei suggerito. Non perché pensi che tu possa avere una qualche malattia grave, ma perché è la prassi: le diagnosi procedono (anche) per esclusione e quindi, siccome sei in cerca di certezze, per poter sapere con certezza se soffri di ansia - cosa peraltro abbastanza evidente - dovresti prima essere escludere il resto.
Oppure puoi decidere di restare nell'incertezza, come chi non soffre di ansia. Perché non soffrire di ansia significa appunto essere capaci di convivere con l'incertezza. Ma in tal caso non possiamo essere precisi né darti rassicurazioni sul da farsi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 953 visite dal 17/01/2022.
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