Aiutatemi sono in crisi con il mio orientamento

Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 25 che sta vivendo dei giorni bruttissimi, anche se ormai ci sono abituato essendo io un tipo molto ansioso.
Voglio parlarvi un pò di me e vorrei se possibile un cosniglio ed un opinione su quello che sto per raccontarvi.
Fin da quando ero bambino ho vissuto diverse esperienze sessuali sia con bambini del mio sesso che con bambine.
A questo non ci ho mai dato molto peso lo ritengo normale in tenera età.
Nell'età che va dai 6 ai 11 anni (elementari) ho sempre avuto cotte per bambine.
Mi sono sempre innamorato per i loro viso.
Mai pensato a bambini.
Anche alle medie ho avuto diverse cotte per compagne di classe.
Aimè o per fortuna ho sperimentato la masturbazione tardi.
in particolare in terza media.
Le mie fantasie sessuali si rivolgevano in ogni caso sempre alle ragazze.
Dopo un pò però in me sono apparsi pensieri particolari.
Uno di questi è quello di essere violentato dal padre di una ragazza.
Che sapevo un pò aggressivo con la famiglia, i miei genitori litigavano spesso non so se può centrare qualcosa (parlo al passato perchè purtroppo mia madre è venuta a mancare 4 anni fa, i litigi sono comunque continuati anche per anni successivi).
In ogni caso questo era un pensiero di passaggio, visto che la maggior parte del materiale pornografico era etero.
In ogni caso iniziai a masturbarmi compulsivamente.
Anche quando poi all'età di 16 anni mi sono fidanzato con la mia attuale ragazza.
Con lei è stato sempre tutto fantastico la mia attrazione per lei era a mille.
Non ho mai avuto problemi neanche con i rapporti.
Però la masturbazione compulsiva continuava, e aumentavano anche le cose che cercavo nel porno.
Iniziai a masturbarmi su diverse cose.
E forse per questo il mio interesse per il sesso reale è diminuito.
All'eta di 21 anni alcuni pensieri omosessuali sono diventati più frequenti.
In particolare mi eccitavano le chat e mi iniziò ad interessare il membro maschile.
Provai anche con una ragazza in età adolescenziale ma mi disse che ce l'avevo piccolo e non lo feci più, il fatto che di avercelo piccolo mi ha sempre destato problemi anche negli spogliatoi.
L'idea di incontrare qualcuno mi eccitava.
ma dopo la masturbazione non mi interessavano più i maschi (dal vivo mai interessati).
Comunque ora a 25 a causa di alcuni problemi che ho avuto al mio gingillo ho iniziato a pensare di essere gay e alcune cose che delle donne mi facevano impazzire non mi fanno eccitare più (come il fondoschiena ad esempio).
La mia domanda è può la mia compulsiva voglia di masturbazione aver influenzato le mie fantasie?
Non so sinceramente cosa fare.
Ora mi chiedo continuamente ma non è che mi piacciono i ragazzi e mi fisso a guardarli e vedere se provo qualcosa (ma zero), invece le ragazze mi fissavo e le cercavo anche sui social dopo averle viste.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 580 67
Gentile utente,

dalla Sua e-mail sembrerebbe emergere una certa ansia che attualmente ha come oggetto la sessualità.
.Masturbazione a Suo giudizio compulsiva,
.utilizzo costante del porno, verso sempre nuove frontiere da esplorare e sempre maggiore dopamina,
.timore di "averlo piccolo" e dunque sindrome da spogliatoio,
.il mettersi costantemente alla prova, sotto esame quindi,
.e altri elementi presenti nel Suo scritto,
sembrano sostenere e rafforzare i Suoi dubbi (sempre maggiori) relativi al proprio orientamento.
Al punto da non essere più in grado di percepire quali siano le concrete fonti della Sua eccitazione fisica e nemmeno del Suo desiderio mentale.

Dato che si trova dentro un loop difficile da gestire a ancor più da scardinare,
verso il quale un consulto online serve unicamente a indicare la strada corretta,
Le consiglio vivamente di rivolgersi di persona, in presenza, ad un* nostr* Collega Psicolog*, che sia anche Psicoterapeuta.
Non lasci trascorre del tempo, tempo perso inutilmente.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa purtroppo sto vivendo questi giorni malissimo. Piango continuamente, molto spesso dentro di me. Cerco continuamente risposte. Io amo la mia ragazza dottoressa, ho sempre fatto piani sul nostro futuro. Mi sono sempre immaginato con lei, e con nessun altro. Ora questi pensieri mi stanno distruggendo, e penso è normale che un fidanzato li abbia ? Quando sono con lei ho sempre l’erezione, ma perchè nell’attività masturbatoria ho questi pensieri ? Faró come mi ha consigliato..
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 580 67
Gentile utente,
Lei si dispera ritenendo che i pensieri *siano* la realtà,
e invece i pensieri sono solo e unicamente *pensieri*, un prodotto della mente.
Non riconosca loro più sostanza di quanto in realtà hanno.
Si attivi al più presto, per iniziare un efficace percorso che Le insegni come fare nei confronti di tali pensieri altamente disturbanti.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/