Mi ha lasciato. cosa fare?
Salve a tutti.
Frequentavo un ragazzo da due mesi, sembrava molto preso da me tanto che dopo 1 mese mi disse che si era innamorato di me.
È quasi un mese ormai che ha deciso di chiudere perché dice di essersi reso conto di non provare qualcosa di forte per me come credeva e non si sente pronto per una relazione.
L’ultima volta che ci siamo visti mi ha abbracciato e gli batteva forte il cuore.
Non so che pensare.
Cosa dovrei fare?
Frequentavo un ragazzo da due mesi, sembrava molto preso da me tanto che dopo 1 mese mi disse che si era innamorato di me.
È quasi un mese ormai che ha deciso di chiudere perché dice di essersi reso conto di non provare qualcosa di forte per me come credeva e non si sente pronto per una relazione.
L’ultima volta che ci siamo visti mi ha abbracciato e gli batteva forte il cuore.
Non so che pensare.
Cosa dovrei fare?
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Dovrebbe ascoltare e riflettere su ciò che lui gli sta dicendo.
Un cuore accelerato non basta come base per creare una relazione di lungo termine. Potrebbe essere solamente passione. Ma magari lui non sta cercando solo questo. Magari anche lui vorrebbe una relazione stabile, ma forse si è reso conto che nella vostra non stava trovando le condizioni che cercava.
Un cuore accelerato non basta come base per creare una relazione di lungo termine. Potrebbe essere solamente passione. Ma magari lui non sta cercando solo questo. Magari anche lui vorrebbe una relazione stabile, ma forse si è reso conto che nella vostra non stava trovando le condizioni che cercava.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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www.giuseppesantonocito.com
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Il punto è che ciò che crede è secondario rispetto a ciò che lui ha deciso.
Non si possono "convincere" le persone ad amarci o a stare con noi, lo devono scegliere da sole. Neanche capendo cosa passa loro per la testa. E se lui ha già scelto, la cosa migliore è rispettare questa scelta. Se un giorno vi ritroverete, bene. Può succedere. Ma deve arrivare da solo a capirlo.
Non si possono "convincere" le persone ad amarci o a stare con noi, lo devono scegliere da sole. Neanche capendo cosa passa loro per la testa. E se lui ha già scelto, la cosa migliore è rispettare questa scelta. Se un giorno vi ritroverete, bene. Può succedere. Ma deve arrivare da solo a capirlo.
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[#4]
dopo
Utente
Si sono d'accordo con lei, infatti non gli ho più scritto.
Ieri l'ho incrociato per strada e mi ha scritto dicendomi di avermi visto. Gli ho risposto, ci siamo scambiati 2 messaggi e non mi ha più risposto.
Qual è il senso di scrivermi di avermi visto se solo una settimana fa hai detto di voler chiudere?
Ieri l'ho incrociato per strada e mi ha scritto dicendomi di avermi visto. Gli ho risposto, ci siamo scambiati 2 messaggi e non mi ha più risposto.
Qual è il senso di scrivermi di avermi visto se solo una settimana fa hai detto di voler chiudere?
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Dr. Giuseppe Santonocito
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Il senso è che si può essere confusi in due, ma aspettarsi che debba fare chiarezza prima l'altro.
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[#6]
dopo
Utente
Purtroppo in un momento di debolezza l'ho chiamato per chiedergli di vederci e parlare da vicino. Mi ha detto di no perché non sarebbero stati solo 5 min e sarebbe accaduto come l'altra volta che avremmo fatto pace in quel momento. Ora sparirò del tutto.
Cosa ne pensa? Perché non vuole dirmi da vicino che è finita? Non ci riesce perché è una decisione dettata principalmente dalla mente?
Spero di riprendermi presto.
Cosa ne pensa? Perché non vuole dirmi da vicino che è finita? Non ci riesce perché è una decisione dettata principalmente dalla mente?
Spero di riprendermi presto.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Se ha già deciso di non farsi più sentire, perché continuare a interrogarsi su ciò che pensa lui?
Le sta dicendo che non vuole più che vi incontriate. Ne prenda atto e vada avanti.
Se spera che potrebbe convincerlo a cambiare idea, sbaglierebbe, perché anche se ci riuscisse lui sarebbe tornato da lei per essere stato spinto a farlo (anzi, tirato) e non per convinzione propria.
Le sta dicendo che non vuole più che vi incontriate. Ne prenda atto e vada avanti.
Se spera che potrebbe convincerlo a cambiare idea, sbaglierebbe, perché anche se ci riuscisse lui sarebbe tornato da lei per essere stato spinto a farlo (anzi, tirato) e non per convinzione propria.
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[#8]
dopo
Utente
No non speravo di convincerlo a ritornare con me, volevo solo parlrargli da vicino un'ultima volta per capire se la decisione fosse dettata maggiormente dal cervello e non dal cuore.
Io credo che il suo sentimento fosse sincero e se è così non può svanire all'improvviso, senza motivo, non crede? Una persona che torna a casa e mi scrive che già gli manco, non so forse fingeva, ma a quale scopo?
Di certo io farò la mia vita, forse oggi lui non è pronto per una relazione, chissà forse un giorno ci ritroveremo.
Io credo che il suo sentimento fosse sincero e se è così non può svanire all'improvviso, senza motivo, non crede? Una persona che torna a casa e mi scrive che già gli manco, non so forse fingeva, ma a quale scopo?
Di certo io farò la mia vita, forse oggi lui non è pronto per una relazione, chissà forse un giorno ci ritroveremo.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Veda la cosa in questo modo: o lui sta dicendo davvero, anche se magari è confuso; oppure sta facendo un gioco per vedere fino a che punto lei è disposta a svalutarsi e a corrergli dietro. Perché è proprio ciò che sta facendo: gli sta correndo dietro, mentalmente.
In entrambi i casi si chieda: le piacerebbe tornare con uno così? Ha così poco rispetto di se stessa per adattarsi a stare con qualcuno che o è talmente confuso da dirle "ti lascio" e subito dopo "mi manchi", o fa giochini di cui non ci sarebbe bisogno?
E qualunque sia la risposta che si darà, faccia un favore a se stessa e smetta di chiedersi "perché". Più se lo chiede, più le riuscirà difficile andare avanti con la sua vita. I "perché" reiterati e non risolti si trasformano in ossessioni.
Se non suonasse comico mi verrebbe da dirle: "insomma, si comporti da uomo".
In entrambi i casi si chieda: le piacerebbe tornare con uno così? Ha così poco rispetto di se stessa per adattarsi a stare con qualcuno che o è talmente confuso da dirle "ti lascio" e subito dopo "mi manchi", o fa giochini di cui non ci sarebbe bisogno?
E qualunque sia la risposta che si darà, faccia un favore a se stessa e smetta di chiedersi "perché". Più se lo chiede, più le riuscirà difficile andare avanti con la sua vita. I "perché" reiterati e non risolti si trasformano in ossessioni.
Se non suonasse comico mi verrebbe da dirle: "insomma, si comporti da uomo".
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 18/03/2022.
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