Come faccio a superare la mancanza di fiducia verso gli altri?

Salve,
scrivo perché non riesco a fidarmi di nessuno, ho sempre il presentimento che negli altri ci sia del marcio.
Ad esempio, se qualcuno mi invita in un posto, cerco di trovare il sotterfugio sul perché lo abbia fatto; è come se vedessi i legami dalla parte delle altre persone "a convenienza".

Quest, tuttavia, mi capita in ogni ambito, soprattutto nelle relazioni con un partner.
Attualmente, mi sta dando più fastidio perché mi sto frequentando con una persona a distanza e mi vengono sempre i dubbi che stia con un'altra persona, che mi menta, che mi tradisca.

Infine, aggiungo un altro esempio che può essere quello di quando mi viene fatto un complimento... Cerco sempre di arrivare al motivo per cui mi sia stato fatto, all'obiettivo nel farmelo.
A volte mi sento come se dovessi entrare nella testa delle altre persone, anticiparle, essere più furbo di loro e perspicace.
Ho, quindi, anche questo atteggiamento nel sentirmi superiore, come se di fronte a me fossero tutti scemi, o almeno al di sotto di me, e io pronto a criticarli.

Come potrei riuscire a superare questa sorta di sfiducia?
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Premesso che non hai tutti i torti, nel senso che spesso gli altri hanno secondi fini e non sono sempre sinceri, il punto non è doversi fidare di tutti. Ma solo delle persone che riteniamo valga la pensa frequentare.

>>> Come potrei riuscire a superare questa sorta di sfiducia?

Imparando a concederla. Perché la fiducia non si può chiedere, si può solo dare. Imparando a concederla a piccole dosi, e poi verificando se è ben riposta, questo può farti distinguere quelli che ne sono meritevoli.

Ma sempre tenendo presente che anche la fiducia più ben riposta può essere tradita. Purtroppo succede, fa parte della natura umana.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com