Perché nonostante sia perfetto, non riesco a lascarmi andare?
Ciao a tutti!
Ho 20 anni e dopo pochi mesi dalla fine di una relazione con il mio ex sto frequentando un ragazzo di circa 7 anni più grande di me che mi intrigava da prima di chiudere con il mio ex.
Chiarisco che la scelta di rompere è stata del mio ex ragazzo e non riguarda assolutamente il ragazzo che sto frequentando ora, semplicemente litigavamo molto spesso per cose futili.
Essendo lui interessato a me da prima della mia rottura, circa un mese fa mi ha contattata e avendolo trovato sempre molto interessante (condividiamo infatti gli stessi hobby e le stesse passioni), nonostante non volessi relazioni, ho deciso di dargli una possibilità.
Lui è sempre molto dolce, mi tratta davvero come una principessa e mi da tutte le attenzioni che una donna possa mai desiderare (cose che molto spesso mancavano nella mia precedente relazione).
Tuttavia, nonostante lui sia così carino non me, io non riesco a lasciarmi completamente andare in quanto, non solo ho paura di essere presa in giro ancora, ma soprattutto ho paura di mettermi in una cosa più grande di me (vista la differenza di età e la serietà che potrebbe implicare una relazione con lui).
Non riesco al contempo a lasciarlo andare in quanto, penso che in un momento diverso da questo mi sarei innamorata di lui immediatamente.
E' tutto ciò che ho sempre desiderato e ho paura che sia un treno che una volta perso, non può più essere recuperato.
Lui sa di questi miei dubbi e sa benissimo che la mia precedente relazione è terminata da poco.
Ma, sebbene lui mi abbia rassicurato dicendo che mi darà tutto il tempo che necessito, non riesco a dargli l'attenzione che merita in questa frequentazione (ci sono dei giorni in cui non ho tanta voglia di vederlo e considerato che ci frequentiamo da molto poco, questa cosa mi fa tanto pensare).
In più, recentemente ho avuto dei contatti con il mio ex, con cui benché sono certa di aver chiuso completamente, mi lasciano sempre molto dubbiosa.
Sono quasi certa che la causa del fatto che non riesca a lasciarmi andare completamente sia il fatto che forse ho bisogno di stare da sola per un po e mi chiedo se con un altro ragazzo la situazione potrebbe essere diversa.
Ciononostante, non vorrei chiudere con lui perché ho paura di pentirmene in futuro.
Vi ringrazio in anticipo.
Ho 20 anni e dopo pochi mesi dalla fine di una relazione con il mio ex sto frequentando un ragazzo di circa 7 anni più grande di me che mi intrigava da prima di chiudere con il mio ex.
Chiarisco che la scelta di rompere è stata del mio ex ragazzo e non riguarda assolutamente il ragazzo che sto frequentando ora, semplicemente litigavamo molto spesso per cose futili.
Essendo lui interessato a me da prima della mia rottura, circa un mese fa mi ha contattata e avendolo trovato sempre molto interessante (condividiamo infatti gli stessi hobby e le stesse passioni), nonostante non volessi relazioni, ho deciso di dargli una possibilità.
Lui è sempre molto dolce, mi tratta davvero come una principessa e mi da tutte le attenzioni che una donna possa mai desiderare (cose che molto spesso mancavano nella mia precedente relazione).
Tuttavia, nonostante lui sia così carino non me, io non riesco a lasciarmi completamente andare in quanto, non solo ho paura di essere presa in giro ancora, ma soprattutto ho paura di mettermi in una cosa più grande di me (vista la differenza di età e la serietà che potrebbe implicare una relazione con lui).
Non riesco al contempo a lasciarlo andare in quanto, penso che in un momento diverso da questo mi sarei innamorata di lui immediatamente.
E' tutto ciò che ho sempre desiderato e ho paura che sia un treno che una volta perso, non può più essere recuperato.
Lui sa di questi miei dubbi e sa benissimo che la mia precedente relazione è terminata da poco.
Ma, sebbene lui mi abbia rassicurato dicendo che mi darà tutto il tempo che necessito, non riesco a dargli l'attenzione che merita in questa frequentazione (ci sono dei giorni in cui non ho tanta voglia di vederlo e considerato che ci frequentiamo da molto poco, questa cosa mi fa tanto pensare).
In più, recentemente ho avuto dei contatti con il mio ex, con cui benché sono certa di aver chiuso completamente, mi lasciano sempre molto dubbiosa.
Sono quasi certa che la causa del fatto che non riesca a lasciarmi andare completamente sia il fatto che forse ho bisogno di stare da sola per un po e mi chiedo se con un altro ragazzo la situazione potrebbe essere diversa.
Ciononostante, non vorrei chiudere con lui perché ho paura di pentirmene in futuro.
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Vincenzo Cosentino
Psicologo
204 12 1
Salve,
Ciò che racconta ha perfettamente senso, ha chiuso da poco una storia e ha forse paura di rivivere situazioni spiacevoli. Anche i dubbi che ha nei confronti del rapporto con il suo ex sono comprensibili, dopo una relazione non si può chiudere tutto in un solo momento.
Ciò che però credo sia importante, è il fatto che il suo nuovo fidanzato è al corrente di queste sue idee, quindi ha la possibilità di esprimersi e di capire ciò che è giusto fare.
Il miglior modo per capire cosa fare per il futuro è forse continuare a dialogare su questi punti, cercando di capire se le aspirazioni future della coppia coincidono.
Quindi si dia del tempo e si senta libera di poter essere sincera con il suo nuovo ragazzo, soprattutto perché se questa un giorno diventasse una relazione seria, costruire adesso delle basi sicure vi darà la possibilità di vivere felicemente la vita di coppia.
Buona giornata.
Ciò che racconta ha perfettamente senso, ha chiuso da poco una storia e ha forse paura di rivivere situazioni spiacevoli. Anche i dubbi che ha nei confronti del rapporto con il suo ex sono comprensibili, dopo una relazione non si può chiudere tutto in un solo momento.
Ciò che però credo sia importante, è il fatto che il suo nuovo fidanzato è al corrente di queste sue idee, quindi ha la possibilità di esprimersi e di capire ciò che è giusto fare.
Il miglior modo per capire cosa fare per il futuro è forse continuare a dialogare su questi punti, cercando di capire se le aspirazioni future della coppia coincidono.
Quindi si dia del tempo e si senta libera di poter essere sincera con il suo nuovo ragazzo, soprattutto perché se questa un giorno diventasse una relazione seria, costruire adesso delle basi sicure vi darà la possibilità di vivere felicemente la vita di coppia.
Buona giornata.
Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
In sede e online
www.psicologocosentino.it
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
3.8k 185
Gentile utente,
intervengo perché mi sembra di vederla preda di un equivoco che troppo spesso rovina non solo le relazioni, ma la serenità personale.
Lei chiede al mio collega: "Ha dei consigli su come cercare di lasciarmi andare in questa nuova frequentazione?"
Eppure, sia il mio collega sia lei stessa avete valutato che troppo breve è il tempo intercorso dalla fine della precedente relazione.
Il mio collega ha sottolineato che le paure, le remore, i dubbi, i possibili residui di attaccamento accompagnano questa fase della vita, e ha concluso: "si dia del tempo e si senta libera di poter essere sincera con il suo nuovo ragazzo, soprattutto perché se questa un giorno diventasse una relazione seria, costruire adesso delle basi sicure vi darà la possibilità di vivere felicemente la vita di coppia".
In altre parole, non faccia di una conoscenza iniziale un rapporto esclusivo, "recitando" i gesti della fidanzatina quando ancora non è tale nel profondo di sé stessa.
I giovani da sempre hanno un alterato senso del tempo; oggi in particolare sembra che l'attesa per conoscersi meglio, per veder sbocciare o appassire un sentimento, precluda chissà quali fortune.
Infatti ecco le sue parole: "ho paura che sia un treno che una volta perso, non può più essere recuperato" e più avanti: "non vorrei chiudere con lui perché ho paura di pentirmene in futuro".
Questa, cara utente, è ansia, non amore. E' precludersi il conoscere ogni altra cosa, compresi sé stessi e il resto del mondo.
Forse non si è data nemmeno il tempo per capire perché si è conclusa la storia precedente.
Giovane com'è, non si butti in una simulazione di relazione, ma impari a modulare le esperienze, vivendole con attenzione ai suoi sentimenti, senza forzature.
Auguri.
intervengo perché mi sembra di vederla preda di un equivoco che troppo spesso rovina non solo le relazioni, ma la serenità personale.
Lei chiede al mio collega: "Ha dei consigli su come cercare di lasciarmi andare in questa nuova frequentazione?"
Eppure, sia il mio collega sia lei stessa avete valutato che troppo breve è il tempo intercorso dalla fine della precedente relazione.
Il mio collega ha sottolineato che le paure, le remore, i dubbi, i possibili residui di attaccamento accompagnano questa fase della vita, e ha concluso: "si dia del tempo e si senta libera di poter essere sincera con il suo nuovo ragazzo, soprattutto perché se questa un giorno diventasse una relazione seria, costruire adesso delle basi sicure vi darà la possibilità di vivere felicemente la vita di coppia".
In altre parole, non faccia di una conoscenza iniziale un rapporto esclusivo, "recitando" i gesti della fidanzatina quando ancora non è tale nel profondo di sé stessa.
I giovani da sempre hanno un alterato senso del tempo; oggi in particolare sembra che l'attesa per conoscersi meglio, per veder sbocciare o appassire un sentimento, precluda chissà quali fortune.
Infatti ecco le sue parole: "ho paura che sia un treno che una volta perso, non può più essere recuperato" e più avanti: "non vorrei chiudere con lui perché ho paura di pentirmene in futuro".
Questa, cara utente, è ansia, non amore. E' precludersi il conoscere ogni altra cosa, compresi sé stessi e il resto del mondo.
Forse non si è data nemmeno il tempo per capire perché si è conclusa la storia precedente.
Giovane com'è, non si butti in una simulazione di relazione, ma impari a modulare le esperienze, vivendole con attenzione ai suoi sentimenti, senza forzature.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 01/09/2022.
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