Perché ho questo problema? che cos'è che mi porta a stare così?

Buongiorno Gentilissimi Dottori.
Chiedo un consulto a Voi per cercare di capire quanto sia grave la cosa.
Dunque, da sempre sono ansioso, paranoico e ipocondriaco.
Già questo spiega tanto... Ma ora la questione sta peggiorando.
Ho una vita sociale normalissima ecc.
Il problema è questo: tendo ad impazzire nei momenti in cui so che tot giorno avrò un impegno, una cosa da fare in particolare... che sia un viaggio, un concerto o un qualcosa di simile.

Questo è ciò che mi accade: mi innervosisco, fumo parecchio, non riesco a stare fermo, sono irrequieto, sento un brusìo di preoccupazioni ronzarmi nella testa... Le preoccupazioni che mi vengono, sono le seguenti: e se non riesco ad andarci?
E se sto male e quindi inevitabilmente non ci sarò?
E se dovesse capitare qualcosa?
Ecco.
Tutto questo insieme di cose, mi portano ad isolarmi, a non fare determinate cose per paura di farmi del male, o di sudare e quindi poi rischiare di ammalarmi ecc... È assurdo.
Veramente folle a dir poco.
Ma questa cosa mi sta facendo esplodere la testa.
Non riesco a stare tranquillo, in automatico vado ad innescare atteggiamenti non sani.
Come appunto, fumare come un turco.
Non capisco perché mi accada tutto questo.
Ma è veramente pesante.
Troppo pesante.
Sta diventando un grosso ostacolo questa cosa... Non riesco più a fare niente.
Come ora, per esempio.
Tra tot giorni dovrò vedermi con delle persone per provare con un progetto musicale in cui sono stato coinvolto.
Bene, ho voglia di lasciar perdere senza neanche provarci.
Il pensiero di salire su un palco, mi fa morire...non ce la farò mai.
Non me la sento... ho accettato, perché è una mia passione.
Ma mille motivi mi stanno facendo tornare indietro sui miei passi, pur di sfuggire a questa cosa.
Queste cose mi capitano anche per altre cose.
Tipo: di solito nel weekend devo andare via... ecco... inizio ad avere l'ansia di rischiare di stare male, e quindi di non poter andare via ecc... Non ce la faccio più a fare una vita del genere.
Ma perché?
Cosa c'è che non va in me?
Scusatemi per questo sfogo sconnesso, e forse, privo di senso.
Ma se ne parlassi con la famiglia o chi per essi, mi scambierebbero per pazzo...

Ringrazio cordialmente ognuno di Voi, gentilissimi Dottori.
Porgo cordiali e distinti saluti.
Buona giornata.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Si tratta di ossessività, che potrebbe essere da riferire a un disturbo ossessivo vero e proprio. Anche l'ipocondria si basa su ansia e ossessività.

Per un parere preciso, tuttavia, dovresti rivolgerti direttamente a uno specialista.

Non è follia e se ne può uscire, attraverso l'aiuto appropriato.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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