Tic nervosi

Buonasera e da piccolo che soffro di tic nervosi, ma con l avanzare Dell età sono diminuiti e diventati più gestibili, purtroppo quando mi trovo in un periodo di forte stress o disagio, tornano come prima... Ultimamente vivo una situazione scomoda e ho passato una brutta rinite allergica (c'è l ho ancora) , ora mi è rimasto il tic di soffiarmi continuamente il naso, ho muco volte e svolte no perché fumo e faccio uso di tabacco da fiuto... Lo soffio anche se non dovrei oppure lo soffio con forza quando dovrei soffriaroo piano... In contempo mi è tornato un tic vocifero, ripeto sempre una parola come potrebbe essere VIVA!... lo ripeto come intercalare ogni parola a volte tipo si ora vado viva, non ci metto molto viva... Insomma lo dico marcato e noiosa ente... So che se passa questo periodo mi passano, il problema è son sempre riuscito a gestirli ma questa volta su vede che è talmente tanto il dispiacere, il disagio che a volte mi mordo le mani ma li faccio lo stesso... Quando sono in giro o con gente mi trattengo riesco a gestirli, in casa da solo o con mio padre mi scateno non riesco... Il problema è che ho il naso rovinato da quante volte lo soffio, e do fastidio ai vicini ogni notte giorno sia dicendo quella parola a voce alta e sia soffiandomi il naso continuamente...susando il tabacco da fiuto e soffiandomi il naso come tic pensano cose strane, e do fastidio dicendo la parola ripetutamente...mi sta complicando molto questo periodo, so benissimo il problema alla base, ma potrei prendere qualche goccia giornaliera?
Avete qualche consiglio?
Anche se l unica Cura penso sia accettare questa situazione di disagio e farmene una ragione... Grazie mille
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Dr. Samuele Nale Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 81 4
Gentile Utente,

il suo tic è un sintomo con parola e non semplicemente un tic motorio. Il che lo rende più comprensibile e probabilmente più trattabile. Forse lei saprà associare qualche evento della sua vita alla parola VIVA. VIVA chi? Potrebbe essere anche un acronimo o una parola composta. Sarebbe interessante approfondire
in quali esperienze si è prodotta questa invocazione.. Esprime probabilmente un modo di uscire da un conflitto. Un conflitto con chi? Per andare dove?

L'altro tic parla meno ma parla anche lui. Forse cerca di farla respirare. Respirare perché le manca un po' d'aria? Perché le manca l'aria? Perché non può respirare? È forse troppo occupato in qualcos'altro?
Insomma i suoi tic, in silenzio, sembrano parlare di lei e del suo altro.

Il consiglio è di cercare un consulto psicologico in presenza dove analizzare questa sua modalità di risoluzione della tensione psichica per farla parlare e per comprenderne il messaggio metaforico. Probabilmente questa modalità riflette il suo stile di vita.
Quanto alle goccioline è meglio chiedere ai colleghi psichiatri.


Cordialmente

Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
www.medicitalia.it/samuele.nale/

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