Come comportarsi con un amico (forse) depresso?

Ciao cari dottori,
Mi ritrovo in una situazione molto noiosa, avete presente quando si dice solitamente "circondatevi di persone migliori di voi"?
In particolare riferito alle amicizie?
Ecco, purtroppo io ad oggi non son circondato da persone che NON mi stimolano mentalmente e fisicamente, ma solo da un amico che non fa altro che lamentarsi giorno dopo giorno; l'ho fatto anch'io, lo ammetto, e forse lo abbiamo fatto un po' tutti con i nostri amici in passato, ma il problema è che lui proprio non accetta consigli, gli dico che dovrebbe uscire di più, dovrebbe svagare di più anziché stare sempre in casa, potremmo farlo tranquillamente assieme visto che anche io non sto uscendo quasi più di casa visto che non ho amici, impegni o hobby vari (per ora), ma lui tende a rifiutare in continuazione i miei consigli.

Lui dice che sta bene come sta, ma vista la situazione è evidente che non lo è, inoltre si lamenta sempre di disturbi fisici, specialmente di stomaco e intestino, che secondo me sono legati al suo modo di essere ansioso e soprattutto depresso, infatti lamenta anche dolori articolari.

Comunque in tutto questo io non so che dirgli perché appena sento di stare bene, arriva lui a lamentarsi della sua vita depressa e senza senso, ed io perdo anche interesse nel rispondergli, perché se non ascolta mai i miei consigli non so che dirgli di più.

Come mi dovrei comportare secondo voi?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Mi pare che ti sia fatto già da solo una "diagnosi": hai un solo amico e che perlopiuù ti stimola poco e ti annoia.

E quindi che cosa ti starebbe impedendo, dal tuo punto di vista, di passare alla "terapia" e farti nuove amicizie più stimolanti?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi creda dottore è difficilissimo per me fare nuove amicizie, visto il paese, l'età ed una marea di altre cose.
Non voglio usare scusanti, ma è realmente così, io sto veramente male, guardo video di psicologi, lei compreso, leggo libri legati alla psicologia e di mio sono una persona che ha trovato il suo equilibrio interiore in quanto io con me stesso sto bene e sto bene anche da solo, tant'è che sono un tipo che tende ad amare la solitudine, ma oggi che si è invertita la rotta, ossia oggi che ho bisogno di fare più amicizie, mi risulta più difficile in quanto il mio carattere si è formato, ed il fatto di essere introverso di certo non aiuta, ma io riuscirei ad andare benissimo oltre l'introversione se solo avessi possibilità, ma mi viene difficile proprio crearmi queste possibilità.
Non è possibile che a 24-25 anni mi ritrovo ogni sera a casa mia, dopo aver passato tutto il giorno su e giù tra camera e salone, ed in tutto ciò non trovo via d'uscita
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Difficile immaginare una risposta più contraddittoria di questa.

Dici "io sto veramente male" e subito dopo "sono una persona che ha trovato il suo equilibrio interiore in quanto io con me stesso sto bene e sto bene anche da solo".

La verità è che per stare bene con gli altri bisogna stare bene con se stessi e tu, apparentemente, non sei ancora a questo punto. Introversione, paesino ecc. sono tutte scuse. Giustificazioni di comodo per non fare quello che va fatto.

Rivolgiti direttamente a uno psicoterapeuta.

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