Amore e confusione totale

Gentili dottori... cercherò di essere breve ma sono in crisi totale la storia inizia 1 anno fa, ci conosciamo su un app di dating e iniziamo a vederci senza "impegni", ma abitando a 1 ora di macchina di distanza non ci vediamo molto frequentemente.
Dopo qualche mese lei mi fa presente che vuole qualcosa di più, ma io per mille dubbi, tra distanza e altre situazioni familiari sue, sono sempre andato con i piedi di piombo.
Con il passare dei mesi comunque ci vediamo almeno 1 volta a settimana, ha conosciuto i miei amici, io i suoi però ogni tanto si palesava sempre questo suo malessere nel volere più impegno.
A metà novembre, però, dopo che le ho fatto notare una cosa, iniziamo a litigare per messaggi sempre per la stessa questione e mi lascia.
Qualche giorno dopo, ci rivediamo e le dico che per me può diventare molto più seria la situazione e il giorno dopo lei mi risponde che possiamo riprovarci.
Ci vediamo due volte e dopo un paio di giorni, sempre tramite messaggio, mi dice che non se la sente più di continuare perchè si sente presa in giro perchè non posso così all'improvviso cambiare idea e mi lascia di nuovo.
Vado a parlarle, senza preavvisarla e lei rimane inamovibile.
Dopo qualche giorno le porto un mazzo di rose, una prenotazione per un viaggio per questo weekend.
Vedendomi lei è stranita e mi dice che queste cose non le devo fare e che così non va bene.
Dopo un paio d'ore mi arriva un messaggio in cui dice che questi gesti li dovevo fare prima, che il fatto che abbia capito solo ora che voglio stare con lei non è una motivazione sufficiente per lei a riprovarci e che "è difficile, se non impossibile, tornare indietro".
Dopo una settimana le chiedo di vederci ma rifiuta dicendomi che ormai la storia è andata così e che non vuole fare ciò che non sente.
Faccio l’ultimo tentativo di andare al suo paese e aspettare davanti ad un bar.
Le mando un messaggio dicendole che se vuole sono li, ma mi risponde la mattina dopo alle 6 dicendomi che non le sembrava il caso di venire.
Da allora sono sparito, ho passato le feste e ho fatto un viaggio all’estero.
Al mio rientro, lei mi manda un messaggio chiedendomi di vederci.
Ci vediamo l’indomani, parliamo di ciò che non è andato della nostra relazione e a fine serata poi scatta un bacio.
Il giorno dopo la contatto, ci sentiamo per tutta la giornata e il giorno successivo (domenica scorsa) ci vediamo e siamo stati insieme per per più di 8 ore finendo anche a letto.
Ora non so che pensare... se sono solo un ripiego, se in questo mese ha avuto un altro e poi è tornata da me, se mi vuole solo come amico, se vuole riprovarci.
Io non voglio parlarle direttamente per non metterle pressione Cosa mi suggerite di fare?
Grazie e scusate per la lunghezza.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Appari piuttosto insicuro. Quando lei vuole spingere sull'acceleratore, ti tiri indietro. Poi appena ti rendi conto che la stai perdendo le corri dietro. E quando lei si ferma per aspettarti, ti scansi di nuovo.

Interrogati piuttosto su ciò che vuoi tu - e su ciò che non vuoi o di cui hai paura - prima di chiederti cos'ha in mente lei.

Ma assecondala e continua a portare avanti la relazione nel frattempo, e vedi dove la cosa vi porta.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
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Utente
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Gentile Dottore,
si sono consapevole di essere abbastanza insicuro, soprattutto sulle relazioni amorose poichè ho paura di rimanere deluso e starci male.
All'inizio mi sono tirato indietro e non ho concesso spazio ai miei sentimenti per vari motivi (la conoscenza tramite un app, non sapere nulla di lei o sul suo passato se non quello raccontato da lei, vivere a distanza ecc..), ma col tempo le emozioni hanno preso il sopravvento in concomitanza però con la sua scelta di finire la relazione.
Però lei non si è fermata ad aspettarmi. Aveva deciso di troncare e non per vedere mie reazioni (credo), che ci sono state e alle quali ho sempre avuto risposte negative, anche in malo modo e con prese in giro (ho aspettato 2 ore fuori dal bar e lei mi ha risposto il mattino successivo).
Mi sembrava il minimo, per me stesso, lasciar perdere tutto per non umiliarmi ulteriormente.
Però questo suo improvviso cambio di direzione mi lascia totalmente spiazzato, tanto che ad oggi ci sentiamo quasi come se nulla fosse successo. E ho paura che ricapiti ciò che è successo prima o che stia vivendo nella completa menzogna.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Ci possono essere varie sfumature, ma il pericolo apparentemente più grande in questo inizio di relazione consiste nella tua paranoia di "vivere nella completa menzogna".

Se non riesci a darle fiducia, lei se ne accorgerà e ti scaricherà, perché una cosa che una donna generalmente non sopporta proprio è di essere trattata come una poco di buono.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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[#4]
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Utente
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Sicuramente avrò bisogno di tempo per potermi fidare nuovamente vedendo anche i suoi comportamenti in questo periodo. Anche il fatto che in tutto questo tempo non ci siamo mai detti cosa proviamo l'uno per l'altro può aver anche influito.
Ma secondo Lei dovrei parlarne direttamente per capire quali sono le sue intenzioni? O lasciar passare tempo e vedere ciò che succede?
Sono così in confusione che non so neanche se chiederle di vederci può farle piacere o essere visto come oppressivo...

Grazie per la pazienza
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Sì, potresti parlargliene, con molto tatto. Cioè premettendo che si tratta di un problema tuo, che hai difficoltà a fidarti ecc. senza darle l'impressione che la tua difficoltà a dare fiducia dipenda da lei.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Utente
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Gentile Dottore,
non ci siamo visti in questi giorni e quindi non ne ho parlato. Ieri le ho chiesto di vederci, ma mi ha detto che era stanca. Quindi piuttosto che perdere ulteriori energie, ho deciso semplicemente di temporeggiare e vedere l'evoluzione... fino a quando non bisogna prendere una decisione comune.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Sì mi pare che abbia senso.

Si può fare di meglio che un semplice "sono stanca" per generare entusiasmo. Di solito quando qualcuno ti dice così si traduce con "non ne ho voglia".

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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[#8]
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Utente
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Effettivamente lei è tornata a casa dopo le 18, dalla mattina presto e, a detta sua, doveva fare anche le pulizie in casa quindi ci sta anche.
Ma nel complesso, Lei cosa ne pensa di tutta questa situazione? Come devo interpretare le sue mosse e i suoi atteggiamenti?

Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Questa è una domanda cui non si può dare risposta, senza conoscere nessuno dei due.

Restando sul generale, l'indicazione resta quella già data, se desidera essere seguito puntualmente per sapere come comportarsi, in ogni occasione, dovrebbe rivolgersi direttamente a uno psicologo.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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