Come faccio a dimenticare una persona che è stata fondamentale per me?

Buongiorno a tutti,

Sono un ragazzo di 20 anni, da poco trasferitosi a Torino per studiare.

Vi scrivo per un problema che mi porto dietro da quasi 4 o 5 anni.

Quando avevo 12-13 anni passavo le giornate a giocare al computer, ed in particolare, giocavo ad un gioco che mi permetteva di mettermi in contatto con altre persone (soprattutto con altri miei coetanei) e di passare il tempo lì.

Conobbi diverse persone, una sorta di cerchia di amicizie dove passavamo ore ed ore (letteralmente dalla mattina fino alla tarda notte) a parlare e giocare tra noi.

In particolare, conobbi una persona che chiamerò per convenzione Marco, che è il fulcro ed il motivo per cui adesso sono qui.

Marco è diventato una figura fondamentale per me.
Facevamo tutto assieme, ci capivamo e ci divertivamo.
Oserei dire, che non mi sono mai divertito e sentito bene e a mio agio con qualcuno se non con Marco.

E nonostante io fossi timido e riservatissimo, lui mi introduceva tranquillamente nella sua vita privata.

Nessuno mi ha mai rispettato come lui ha fatto e nessuno mi ha mai fatto sentire importante come lui mi faceva sentire.

Credetemi quando vi dico che eravamo in perfetta sintonia.

Per farla breve però, piano piano ci siamo allontanati e ognuno ha preso la sua strada e abbiamo totalmente chiuso i contatti.

Per 4-5 anni sino ad adesso, lo penso sempre, soprattutto nei momenti dove non ho come distrarmi.
Sono pochi i giorni dove non lo penso almeno 3-4 volte al giorno, e adesso che vivo da solo, la cosa mi sembra intensificata.

Ricordo e rivivo interi episodi nella mia mente di quei tempi, e mi manca da morire.
Alcune settimane non faccio altro che pensare incessantemente a lui o pensare scenari immaginari dove stiamo assieme.

Sento inoltre che in qualche modo nella mia mente si è instaurato un modello di persona e questo mi impedisce anche di costruire relazioni sentimentali, dal momento che mi accorgo che mi viene troppo difficile non paragonare le persone che mi circondano a lui.

Sogno incessantemente di vederlo spuntare di fronte ai miei occhi, così dal nulla e poter vivere quella relazione come avremmo desiderato.

Questi ricordi e momenti di nostalgia decisamente frequenti sono spesso accompagnati da estrema malinconia e tristezza, e non nego il fatto che spesso piango.

Ho provato di tutto, scrivere lettere e bruciarle, cancellare vecchie foto e chat, sforzarmi di accettare che è tutto finito, ma non riesco a dimenticare né lui né quei momenti bellissimi passati insieme ed è come se una parte di me si rifiutasse di farlo.
Nessuno mi ha reso e fatto sentire speciale come lui.

Sono anni ormai che va avanti questa storia.
So che è una cosa di poco conto, ma mi sembra di essere rimasto intrappolato nel passato.
Proprio in questi giorni sto di nuovo rivivendo quegli episodi di tristezza, e chiedo a voi esperti se c’è un modo per andare avanti e sorpassare questa storia.


P.
s. tra di noi non c’era niente di romantico, solo pura (e a mio avviso vera) amicizia.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

ci scrive che: "..So che è una cosa di poco conto, ma mi sembra di essere rimasto intrappolato nel passato..."

Sembra che lei abbia idealizzato una persona, ma non solo una persona: forse anche un'epoca della sua vita, quella della 2 -3 media, età nella quale si cominciano a sperimentare le relazioni sociali e quelle online sono certamente più facili.

Nel Suo caso tale relazione online non si è mai confrontata con le difficoltà di una amicizia concreta. Forse proprio per questo assistiamo ad una idealizzazione.

"Sorpassare questa storia"? Sì certo, calandosi del mondo reale, che non ha niente di ideale ma che è fatto di confronti, di accettazione, di rifiuti.
Rinunci ad un sogno scambiato per realtà.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio intanto per la sua risposta.
Credo che il mio problema stia proprio nella parte finale, cioè non riesco a rinunciare proprio a niente.
Io cerco quella figura in tutte le persone. Quando queste mi deludono o mi fanno soffrire mi ripeto sempre che lui non lo avrebbe mai fatto, anzi che avrebbe saputo farmi sentire meglio. Io non riesco a sentirmi "completo" senza questa figura, e non riesco a fare altro che cercarla in continuazione.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Come Le dicevo, può trattarsi di una idealizzazione. Oppure di un pensiero ossessivo.

Noi, oltre a questo, non possiamo aiutarLa: Lei rimane fermo ad una "cosa" di 4-5 anni fa, tutta online.

Se la cosa interferisce con la Sua vita quotidiana attuale è necessario metterci mano attraverso un percorso specialistico.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/