Stiamo insieme da 7 anni , lo amo, ma non mi piace fare l'amore con lui, non sento niente

Buongiorno, ho 26 anni, e dei problemi nella mia sfera sessuale che mi fanno soffrire molto.
Vorrei capire come posso risolvere.
Premetto sono una ragazza che si piace fisicamente, mi alleno, mangio sano, e di viso non mi vedo brutta.
Eppure non sono mai piaciuta ai ragazzi, da bambina purtroppo sono stata vittima di bullismo che con gli stessi compagni mi sono portata avanti anche alle medie.
Al liceo, cambiando scuola, il problema del bullismo si è risolto, ma ero fredda, chiusa, diffidente, non ho mai frequentato posti in cui gli altri miei coetanei si riunivano, anche perché mi mettevano un forte disagio, come bar o discoteche etc.
Io tra l'altro ero molto concentrata a studiare e ad andare bene con i voti.
Non so se per questo motivo o per un altro, ma sta di fatto che anche al liceo, non ho avuto modo di vivere nessuna esperienza con nessuno, a differenza delle mie amiche e compagne.
Frequentavo assiduamente anche la palestra, ho iniziato a 16 anni, ma anche se a contatto con le persone e tranne qualche chiacchiera ogni tanto, non ho instaurato nessun rapporto.
A 20 anni, ho tentato di iscrivermi ad un sito di incontri, ma è stata un esperienza terribile, in quei social sembra che nessuno provi emozioni, io volevo conoscere qualcuno ma sono uscita con dei ragazzi che chiaramente mi hanno detto subito, senti o lo si fa, oppure ciao! e per me che oltre ad essere vergine, non avevo proprio alcuna esperienza, non avevo mai nemmeno baciato qualcuno, non me la sono proprio sentita di fare niente.
A 21 anni ho conosciuto su fb un ragazzo che ho scoperto aveva lavorato a casa mia e avevamo fatto anche lo stesso liceo, ma in anni diversi, difatti lui ha 11 anni più di me e da lì abbiamo iniziato ad uscire.
Per non dilungarmi troppo È nata una storia, forse un po sforzata da me all'inizio, ma dove poi lui ha iniziato ad affezionarsi e ora siamo insieme da 7 anni.
La mia prima volta è stata dopo 4 mesi dal nostro incontro, ma non è stata bella, lui piangeva per la ex, ed io volevo consolarlo e tutti gli altri rapporti a seguire, non sono mai stati belli.
c'è tanta sintonia tra noi, lui a me ci tiene e si vede, fa tantissimo per me ed io a mia volta, ora non riesco ad immaginare un singolo giorno senza di lui, che mi rende felice.
Ma il sesso, è rimasto per me la cosa più terribile di sempre.
lo si fa pochissimo 1 o 2 al mese al massimo e quelle poche volte io non sento nulla, zero proprio, ne piacere ne tanto meno ovviamente orgasmi o altro, non so neanche cosa siano, lui non ci sa fare molto, anzi per lui non è nemmeno una cosa così importante, io d'altro canto non ci so fare nemmeno, non avendo vissuto altre esperienze e sapendo cosi poco.
Non voglio lasciarlo, ma credo che morirò con il rimpianto di non aver mai capito cosa significhi sentire piacere nel sesso, farlo nel modo che mi faccia sentire accettata e amata come vorrei.
la passione per me è cosa sconosciuta.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei sembra ritenere che amore e sesso vadano di pari passo, ma non è così.
Ed infatti è possibile funzionare benissimo sessualmente anche quando non c'è nessun rapporto affettivo (ad es. con le/i professionist* del sesso).

Ci narra di:
.problemi del desiderio
.disturbi dell'orgasmo
.assenza di "piacere nel sesso"
.assenza di passione
.non saper "come fare" a causa dell'inesperienza.
Sono problematiche che colpiscono tutte le fasi della risposta sessuale.
Per ognuno dei punti suindicati troverà materiale di approfondimento in questa sezione:
https://www.medicitalia.it/blog/?dott=carlamariabrunialti .

Ha mai pensato di rivolgersi ad una sessuologa/o Psicoterapeuta per chiedere aiuto?
Tale professionalità viene descritta qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html .
Le psicoterapie sessuali appartengono al gruppo delle "terapie brevi"; esse richiedono impegno da parte del/la paziente e ottengono risultati significativi.
Perchè dovrebbe pensare che ".. morirò con il rimpianto di non aver mai capito cosa significhi sentire piacere nel sesso.." quando la cura specifica esiste?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Avevo letto che che il consulto era chiuso e non si poteva replicare, non ho violato nessuna regola del sito. Ho invece inviato una segnalazione e mi hanno dato la possibilità di replicare.
Non ho mancato di rispetto alle linee guida della comunity come ha scritto nell'altro commento, c'è stato un fraintendimento e mi dispiace, dato che inoltre è la prima volta che utilizzo questo sito. Ho richiesto un ulteriore consulto perché mi era piaciuta la risposta del primo , (e non avendo modo di rispondere), non sapevo come altro fare. ,tra laltro ho lasciato anche una recensione positivissima a lei Dott.sa per la scorsa risposta.
Mi farò aiutare da uno specialista. Sperando sia più comprensivo se vede che qualcosa non quadra, e succedono certe cose.. la ringrazio comunque.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

sono contenta che abbia ripreso questo consulto.
In realtà esso è sempre stato aperto, come lo è tuttora (quello chiuso è l’altro: >>Completamente sola a 26 anni da ormai da 7 anni<<)

Concordo con lei: è più facile appianare i fraintendimenti In presenza, anziché attraverso poche righe online.
Le auguro dunque un buon percorso con il/la Collega che individuerà, lieti che il nostro suggerimento sia stato utile.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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