Come mi devo comportare?

Buongiorno,
ho cambiato lavoro da poco e ora mi ritrovo a lavorare con molti colleghi.
Il mio problema è che sono molto riservata e silenziosa, faccio fatica a dialogare con le persone.
Spesso ci ritroviamo durante i momenti di pausa, ovviamente io non voglio sembrare strana e associale...però non so di cosa parlare e come comportarmi.
Cosa dovrei fare?
Come devo comportarmi con le persone?

Vi ringrazio molto per le risposte.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Gentile utente,
il suggerimento che si dà in questi casi è duplice: 1) verso i colleghi, molti amichevoli sorrisi e disponibilità ad ascoltarli più che a parlare; 2) verso sé stessa, una gentile tolleranza per il suo riserbo, anziché critiche interne.
Sembra difficile ma questa è la base di ogni buona comunicazione, e se si esercita ci può riuscire.
Ad eventuali domande dirette risponda anche brevemente, ma sempre col sorriso; se fossero domande sul nuovo lavoro può dire che non conosce ancora abbastanza l'ambiente.
Se non c'è una timidezza che sfocia in marcate manifestazioni fisiche (rossore, tremito, balbettio) il silenzio, purché accompagnato dal sorriso e dalla disponibilità all'ascolto, risulta simpatico, lo ricordi sempre.
Quanto al comportamento, osservi quello dei colleghi (per esempio se vanno al bar pagano a turno?), chieda cosa ci si aspetta da un nuovo arrivato, scelga una persona a cui fare domande fuori dal gruppo, ma poi ricordi che nessuno le chiede di diventare uguale agli altri. Mantenga con gentilezza e sorrisi un suo stile.
L'asociale è diverso: non sorride, non guarda negli occhi nessuno, non manifesta alcun piacere della compagnia e non si adegua a nessuna consuetudine.
Auguri; ci tenga al corrente, e se crede ci scriva qualche esempio concreto di comunicazione stentata.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Gentilissima Dottoressa,
La ringrazio per la risposta. Oggi ho provato ad essere più loquace e partecipare alle conversazioni. Non dico che è stato facile però ci mi sono impegnata.
Devo dire che la timidezza è presente (non si manifesta con rossore, ecc...) però è dovuta alla "paura" di essere fuori luogo oppure dire una cosa "sbagliata". Molte volte ho timore di iniziare una conversazione, anche perchè dopo non saprei come mandare avanti il dialogo e per evitare brutte pause, non inizio nemmeno il discorso.

La ringrazio di nuovo!
Buona serata
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Gentile utente,
il fatto che sia riuscita almeno in parte a cambiare il suo comportamento è un'ottima cosa, anche se per ora lo ha fatto in una direzione differente dai due suggerimenti che le davo sopra. All'inizio non si tratta di essere più loquace ma al contrario di mostrare molta disponibilità all'ascolto, e poi di essere indulgenti con sé stessi: argomenti sbagliati, frasi inopportune, prolungati silenzi non devono farle male, ma farla sorridere con simpatia.
Non dimentichi mai il sorriso, che è un sistema straordinario di comunicazione.
Ci tenga al corrente dei suoi progressi, e dia un'occhiata ai vari corsi sulla comunicazione che trova on-line e anche su Medicitalia, sotto la voce Eventi e Congressi. Penso che il corso sulla Seduzione Gentile potrebbe
interessarla.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com