Sono sintomi riconducibili al ansia?
salve da un po di tempo ho questi sintomi
vista annebbiata
parole pronunce sbagliate
spilli in gola
dolore e bruciore facciale
sensazione di vuoto e vampate in gola e in viso
gambe pesanti
respiro mancante
vertigini dolore e battiti saltati
sentirsi molli e non sentirsi il corpo
tensione in viso.
e ovunque
nodo in gola
risvegli notturni con apnea e vampate
formicolii ovunque
respiro tremolante
sentire fischi mentre parlo
tutti si accentuano molto quando ci penso perché sono una persona terribilmente ansiosa e ipocondriaca
vista annebbiata
parole pronunce sbagliate
spilli in gola
dolore e bruciore facciale
sensazione di vuoto e vampate in gola e in viso
gambe pesanti
respiro mancante
vertigini dolore e battiti saltati
sentirsi molli e non sentirsi il corpo
tensione in viso.
e ovunque
nodo in gola
risvegli notturni con apnea e vampate
formicolii ovunque
respiro tremolante
sentire fischi mentre parlo
tutti si accentuano molto quando ci penso perché sono una persona terribilmente ansiosa e ipocondriaca
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.8k 579 67
Gentile utente,
i sintomi che lei si descrive possono essere attribuiti all'ansia, ma anche a numerose patologie organiche.
Effettui tutti gli approfondimenti medico-specialistici che il suo medico di base le suggerirà; e se non risulterà nulla di organico torni alla sua ipotesi sintetizzata nel titolo: "Sono sintomi riconducibili all'ansia?"
In questo caso un* Psicolog* psicoterapeuta la potrà aiutare, sia effettuando *in presenza* una diagnosi, sia individuando la (o le) terapia opportuna.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
i sintomi che lei si descrive possono essere attribuiti all'ansia, ma anche a numerose patologie organiche.
Effettui tutti gli approfondimenti medico-specialistici che il suo medico di base le suggerirà; e se non risulterà nulla di organico torni alla sua ipotesi sintetizzata nel titolo: "Sono sintomi riconducibili all'ansia?"
In questo caso un* Psicolog* psicoterapeuta la potrà aiutare, sia effettuando *in presenza* una diagnosi, sia individuando la (o le) terapia opportuna.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 464 visite dal 09/09/2023.
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