Ho un problema che mi impedisce di avere rapporti sessuali

Salve dottori, ho un problema enorme che mi sta impedendo di vivere le giornate come voglio e ho bisogno assolutamente di un parere oggettivo da parte vostra.
Sono un ragazzo che fin dalle medie è sempre stato attratto da un tipo di fetish molto selettivo e particolare anzichè dal comune atto sessuale.
È un fetish che non è legato ad un atto pratico, ma ad un pensiero e ad una fantasia che viene fuori solo se mi ci metto a pensarla a fondo.
Si tratta dell'eccitarsi pensando al concetto di esagerazione in qualcosa che potremmo definire rozzo in una donna, come per esempio lo scoreggiare tanto, oppure il fare tanta pipì al giorno, oppure dormire tanto ecc... È una situazione che mi mette un sacco a disagio perché sono in una relazione con una ragazza che amo tantissimo e che non voglio perdere per nulla al mondo nella mia vita.
Abbiamo provato a fare sesso diverse volte ma con mancanza di risultati a causa del fatto che io non riuscissi a mantenere l'erezione avuta dai preliminari durante l'atto sessuale a causa dell'ansia ma anche proprio perché ciò che mi eccita sono più che altro quel tipo di fantasie scomode che non possono nemmeno essere assecondate da un partner essendo che è totalmente un concetto astratto.
Rendo chiaro che mi piace il corpo della donna e le sue forme ma mi da un po di fatica a raggiungere l'eccitazione e l'orgasmo.
È una situazione che mi ha generato tanta ansia e anche un disagio riguardo al concetto di "sesso", cosa strana perché un giovane della mia età di 18 anni dovrebbe pensare a quello.
Vi prego di rassicurarmi e confermarmi se un giorno possa svegliare il piacere di compiere un comune atto sessuale e renderlo piacevole anche per la mia ragazza, se esiste un modo per farlo tramite la psicoterapia, se esiste un modo per spostare l'attrazione che ho da quelle fantasie al comune rapporto sessuale tra uomo e donna, non so... vi prego... non voglio che mi diciate di accettare la situazione, anche perché non può essere assecondata dal mio partner proprio perché non è un atto pratico ma un concetto astratto (se mi facesse pipì addosso mi farebbe schifo) chiedo soltanto una rassicurazione sul fatto che un giorno possa compiere un normale atto sessuale. Non è questione di combattere il disagio, ma proprio di cambiare la mia situazione in ambito sessuale. Vorrei avere conferme da parte vostra così che possa andare da un sessuologo terapeuta e fronteggiarla, sono disposto a tutto. Tranne quello di buttare un progetto della mia vita che fino ad ora stava andando alla grande.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Gentile utente,
da quanto ha scritto nella richiesta precedente lei dovrebbe aver già consultato il sessuologo.
In quella sede dovrebbe aver trovato ampie rassicurazioni circa il suo problema.
Immagino che le sia stato anche suggerito di eseguire la visita andrologica, sempre opportuna per accertarsi che non esistanto problemi organici.
Si avvalga dei suoi curanti in presenza, e se le fa piacere ci tenga al corrente.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio per la risposta. Purtroppo più che un sessuologo fino ad ora ho cercato rassicurazioni via internet e da due psicologi non specializzati, il primo dei quali mi ha chiesto di provare ad aspettare passando del tempo in intimità con lei vedendo se c'erano progressi in questo ambito, mi ha consigliato eventualmente di fare in caso di insuccesso consulti da sessuologhi specializzati menzionandomi che potrebbero suggerirmi delle tecniche di "riposizionamento" sessuale dal feticcio all'atto sessuale tra uomo e donna in se per se. Il secondo invece mi ha mandato in confusione dicendomi di cambiare strada e andare avanti e da allora ho una sorta di ansia pesante sulla mia situazione. Sono passati diversi mesi e la mia ansia sta sempre più aumentando. Ho tanta paura che non riuscirò mai ad avere un rapporto sessuale il che comprometterebbe la fantastica relazione che ho con la mia ragazza, lei ha detto che è disposta ad aspettarmi, ma c'è una soluzione a tutto ciò? sto aspettando a vuoto? La visita andrologica per ora non l'ho fatta, ma se è per accertarsi giuro che farò di tutto. Sessuologi in zona specializzati non ce ne sono e quindi mi sono limitato a psicologi di altro campo che magari potessero essermi un minimo d'aiuto... Ripeto, il primo mi disse di queste tecniche di riposizionamento sessuale. Scusate per l'agitazione che potrei esprimere, ma vi chiedo gentilmente se con le giuste misure, pratiche e impegno riesca a soddisfare i piaceri intimi della mia ragazza. Ringrazio per la pazienza e la risposta. Buon Pomeriggio
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Gentile utente,
certamente di sessuologi ce n'è anche nella sua zona. Dato il tipo di intervento, tra l'altro, può cercare anche tra i sessuologi che fanno sedute online. Ne trova anche qui su Medicitalia.
Per gli andrologi, una visita tramite ASL da un urologo per ora va benissimo.
Noi da qui abbiamo notato nelle sue preoccupazioni qualcosa che abbiamo riconosciuto afferente alla sfera dell'ansia, e adesso in quest'ultima email lei parla di ansia, finalmente riconosciuta. Sappia che l'ansia può essere una malattia invalidante, nelle sue varie manifestazioni.
Anche quello che dice dei due psicologi da lei consultati fa pensare ad un'ansia che le fa scambiare lucciole per lanterne.
Ma in che modo, tra l'altro, ha consultato due psicologi? Parlando con loro, sia pure online, o con un singolo quesito scritto?
La sua situazione è curabile, si rassereni. L'importante è cominciare a curarla.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa,
Ringrazio ancora per la risposta. Ringrazio anche il consiglio su come poter contattare un sessuologo o prenotare una visita da un urologo. La mia ansia è esplosa in sti giorni pensando al fatto che non voglio perdere una persona per il quale ho un sentimento profondo a causa di questa mia devianza sessuale e non voglio nemmeno illuderla facendola aspettare così tanto per avere un rapporto sessuale con me. Gli psicologi che ho consultato li ho incontrati nei loro studi in presenza e con entrambi ho fatto soltanto una seduta essendo che il primo mi aveva dato quel consiglio di stare diverso tempo in intimità con lei e il secondo mi aveva col suo discorso fatto cadere il mondo addosso tantè che son stato per una settimana chiuso in me stesso. Non ho più voluto tornarci. La ringrazio profondamente per le rassicurazioni anche se non ho capito se lei con 'situazione guaribile' si riferisca all'ansia, oppure al fatto di riuscire a trovare un piacevole rapporto sessuale ed eccitante con la mia ragazza andando così a tagliare fuori i miei pensieri feticisti ed essere attratto dal sesso... o meglio ancora per entrambi. Si lo so, attualmente sono insistente e ho bisogno di tante certezze e rassicurazioni. Mi scuso :(
Buon Pomeriggio.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Caro ragazzo,
le parole "sono insistente e ho bisogno di tante certezze e rassicurazioni" sembrerebbero i sintomi di un preciso disturbo psicologico.
Da una postazione a distanza non si fanno diagnosi e nemmeno si può dettagliatamente spiegare quello che lei scoprirà se finalmente avrà il coraggio di affidarsi ad uno psicologo per iniziare un percorso.
Finora lei si è nascosto dietro singole frasi dei due che ha visto una sola volta, per non affrontare il suo problema, che è uno solo: non le sue fantasie sessuali, ma la sua mancata accettazione di esse.
Le fantasie sessuali sono tante, varie, dall'apparenza perversa; ma la loro caratteristica fondamentale è che sono solo fantasie, utili all'eccitazione e al piacere, ma assolutamente non tali che le si voglia tradurre in realtà, come lei stesso spiega nella prima email che ci ha mandato. Quella che è "malata" non è la sua fantasia sessuale, ma la sua preoccupazione al riguardo, la sua rigidità nel fissarcisi sopra, nel temerla.
Quando tornerà da uno psicologo lo faccia con la determinazione di farsi capire e di CAPIRE le parole del professionista; questo prevede fare domande, spiegarsi, tornare sugli argomenti nelle varie sedute.
Per amore della sua ragazza, e soprattutto di sé stesso, esca dalla presunzione di sapere già tutto e si lasci guidare.
Ci tenga al corrente.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com