è possibile immaginare una vita senza amici?

Salve, sono un ragazzo di 25 anni ed immaginare una vita con diversi amici per me ormai è pura utopia, in quanto tutte le persone che ho frequentato non si sono mai dimostrate interessate a sviluppare un'amicizia con me.

È partito tutto dalla scuola, dove una volta terminata non ho conservato nessuna amicizia, ma ho pensato fosse normale, questa cosa è continuata con l'università dove vedevo quelle poche frequentazioni erano forzate, continuando con il servizio civile dove addirittura ci siamo ritrovati 15-20 ragazzi su per giù della mia età per un anno ogni giorno, ma niente, spariti totalmente.

Alcune di queste persone le ho ritrovate per un progetto di vari mesi iniziato nei mesi scorsi e terminato poco tempo fa, ma dopo aver terminato il progetto anche qui sembrano totalmente sparite.

Addirittura ad una ragazza con cui era nata una bella amicizia le avevo detto che volevo conoscere una sua conoscente perché mi interessava; inizialmente ha detto che mi avrebbe fatto sapere se si fosse incontrata di nuovo, ma sono passate settimane ed anche lei è sparita.

Insomma io non voglio più stare indietro a nessuno, evidentemente sono una persona poco interessante, però questo sono.
Ho solo un miglior amico fortunatamente con cui ci sentiamo ogni giorno per cellulare, ma gli incontri dal vivo sono rari.
Ormai sto sempre chiuso in casa e l'inverno non è nemmeno iniziato, mi chiedo se veramente farò questa vita povera di conoscenze.
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Dr.ssa Fabiola Raffone Psicologo, Psicoterapeuta 80 2 6
Carissimo,
innanzitutto non devi spaventarti di stare, se necessario, anche da solo perchè soltanto quando avrai imparato a stare bene con te stesso potrai stare bene anche con gli altri e apprezzare la giusta compagnia.
In secondo luogo, valuta la possibilità di iniziare una psicoterapia che ti faccia acquisire autostima e competenze socio-relazionali oltre ad equilibrare il tono dell'umore che in questo momento sembra abbastanza basso.

Un cordiale saluto.
FR

Dott.ssa Fabiola Raffone
Psicologa Clinica, Criminologa, Grafologa, Psicodiagnosta, Terapista della riab. psichiatrica

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Utente
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Buongiorno dottoressa,
la storia del "saper stare da solo" a mio parere regge ma solo fino ad un certo punto, nel senso che io per tanto tempo ho preferito stare da solo piuttosto che in compagnia avendo un carattere decisamente introverso, e ci stavo benissimo, ma sappiamo entrambi quanto sia importante la socialità, per quanto mi riguarda mi ero dimenticato di dire che comunque effettivamente un'amicizia mi è rimasta, ma questa persona ha tipo 40 anni, quindi per quanto possa essere una persona fantastica abbiamo comunque delle differenze di età che vanno considerate, infatti questa estate voleva andare al mare ma io sinceramente mi sono inventato una scusa perché mi sono sentito a disagio.