Di 13 anni,la quale da un po di tempo,accusava dei dolori al ginocchio destro,soprattutto quando

Gent.mi dottori,scrivo per mia figlia di 13 anni,la quale da un po di tempo,accusava dei dolori al ginocchio destro,soprattutto quando camminava e saliva le scale.Fatte le radiografie,mi e' stato consigliato di fare una Tac di cui ora descrivo l'esito:in corrispondenza del versante postero laterale del terzo distale diafisario di femore,rilievo di area ellissoide(circa 3,5x1cm)di alterata densita',di tipo litico-lacunare centrale e con orletto sclerotico a carico del versante intraspongioso.La corticale ossea appare notevolmente assottigliata ma non definite soluzioni di continuo.Quadro Tc compatibile in prima istanza con difetto fibroso della corticale(fibroma non ossificante).Utile integrazione con RM.Iperpressione rotulea esterna.Regolare morfologia e densita' dei menischi articolari.Regolare calibro e densita' dei legamenti crociati e pericapsulari.Mi sono molto spaventata,soprattutto per la parola fibroma e per la RM.Grazie a quanti vorranno rispondermi e soprattutto trnquillizzare mia figlia.Buon lavoro
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Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 796 24
Gentile utente,
io vedo spesso questi difetti fibrosi corticali, lavorando nel campo della patologia articolare, ed è molto comune riscontrarli in adolescenti per puro caso, dato che fanno gli esami per trauma o dolori.
La posso rassicurare che si tratta di una lesione ossea di assoluta benignità, e che quando sono più grandi di 1-1,5 cm si preferisce parlare di fibroma non ossificante come nel caso di sua figlia, ma dal punto di vista pratico non cambia nulla.
La RM può confermare definitivamente la diagnosi fatta alla TC.
Cordiali saluti.

Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott.Sutera,la ringrazio davvero tanto per la rassicurante risposta e approfitto della sua gentilezza per chiederle ancora una cosa:mia figlia e' molto spaventata dalla risonanza,in quanto teme gli spazi chiusi.Dovendo fare l'esame al ginocchio,dovra' per forza entrare interamente nel"tubo"?Mi hanno detto che le macchine aperte non sono attendibili come quelle chiuse.La ringrazio ancora tanto,anche da parte di mia figlia Eleonora.Buon lavoro e cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 796 24
Esistono per fortuna di sua figlia e dei claustrofobici in generale le macchine "dedicate" per le piccole articolazioni, che permettono di studiare il ginocchio mantendendo il resto del corpo fuori dal piccolo tunnel di RM.
L'attendibilità degli esami fatte con queste macchine è elevata, considerato che si studiano distretti articolari.
Cordiali saluti.