Tosse e sangue

Gent.li Dottori,

in passato ho già avuto un intervento di mastectomia sinistra. Fin da agosto però mi sono allarmata
perché continuo ad avere tosse e sputare sangue ben coagulato e di colore nerastro.
Su consiglio del mio oncologo e del mio medico curante, ho eseguito TC TORACE e questo è l'esito:

L’esame è stato eseguito con acquisizione spirale multislice senza somministrazione e.v. di MdC. L’esame è stato refertato a monitor, utilizzando immagini ricostruite fino a spessori di mm 2.5 con immagini assiali, coronali e sagittali masterizzate su CD.
Al segmento anteriore del lobo polmonare superiore di sinistra si apprezza area di consolidazione, del DT max di 6 cm, per aspetto misto per una componente più densa e compatta ed un’altra, prevalente, con aspetto crazy-paving; tale reperto potrebbe essere di natura infiammatoria , merita consulenza specialistica pneumologica ed eventuale rivalutazione a breve distanza di tempo dopo terapia medica.
Esiti di mastectomia sinistra.
Non significative linfoadenomegalie mediastaniche ed ascellari.
Regolare calibro, decorso e pervietà della trachea e dei bronchi principali.
Non chiara evidenza di lesioni ossee di tipo evolutivo a carico dei segmenti scheletrici inclusi nell’indagine. Non versamento pleurico né pericardico.
R.A.: Colecisti litiasica

Vorrei se tale esame, evidenzia qualche anomalia che possa essere preoccupante. In attesa di risposta porgo

Distinti saluti e ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Salvatore Pappalardo Radiologo 71 7
Molto probabilmente il suo oncologo le avrà suggerito di apprifondire con PET , e successivamente ed eventualmente, con biopsia polmonare TC-guidata.
Sarà opportuno inoltre, al ricontrollo suggerito, eseguire la TC di studio anche con mezzo di contrasto ed estenderla ad encefalo, addome e pelvi.

Dr. salvatore pappalardo

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la sua risposta.
Il mio oncologo ed un pneumologo che hanno visionato il referto della TC, hanno liquidato il tutto dicendo che è una broncopolmonite da curare con antibiotico. Da quanto ho capito però ci sono i presupposti affinché sia qualcosa di più serio.
[#3]
Dr. Salvatore Pappalardo Radiologo 71 7
Putroppo, anche se possono essere interessanti ed utili, questi consulti in rete a volte raggiungono i propri limiti intrinseci: è questo uno dei casi: personalmente, in un reperto polmonare nodulare compatto contornato da accentuazione interstiziale, in paziente già oncologico, con tosse e sangue da un mese, ma senza dolore e febbre, con il radiologo che non conclude tassativamente per polmonite, non mi sentirei del tutto sicuro.
Quasi certamente, però, la concordanza delle opinioni dei clinici riguardo al fatto che si tratti di broncopolmonite, significa che il quadro globale, clinico e strumentale, porta chiaramente a quella conclusione.
È d'altra parte vero che in una flogosi attiva la PET può dare falsi positivi, così come è vero che una terapia antibiotica non estinguerà il focolaio molto rapidamente.
In conclusione: stante l'opinione dei clinici, il reperto sarà molto probabilmente flogistico, anche se perdura da agosto, non dà febbre, né dolore, ma provoca emoftoe.
Gli approfondimenti PET, ed eventualmente e successivamente istobioptici, avranno indicazione soltanto di fronte ad una eventuale mancata remissione a distanza di almeno un mese, dopo idonea terapia.
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