Opportunita' di trattamento di radioterapia stereotassica
SALVE,
A MIA MOGLIE, GIA' OPERATA SIA AL COLON PER TUMORE PRIMARIO CON RISEZIONE DELLO STESSO, E AL FEGATO PER ASPORTAZIONE E TERMOABLAZIONE DI VARIE METASTASI, E' STATO ORA PROSPETTATO DI SOTTOPORSI A RADIOTERAPIA STEREOTASSICA (SECONDO LE PIU' MODERNE TECNOLOGIE ESISTENTI) PER CURARE NUOVA PICCOLA LESIONE CHE E' RIAPPARSA NEL FEGATO, COME DA ULTIMA PET TC E TAC: MI POTETE DIRE SE QUESTO TIPO DI TERAPIA PROSPETTATACI POTREBBE IN QUALCHE MODO PRECLUDERE UN EVENTUALE FUTURA OPZIONE CHIRURGICA ?
VI RINGRAZIO E RIMANGO IN ATTESA DI UNA VOSTRA RISPOSTA, CORDIALI SALUTI.
A MIA MOGLIE, GIA' OPERATA SIA AL COLON PER TUMORE PRIMARIO CON RISEZIONE DELLO STESSO, E AL FEGATO PER ASPORTAZIONE E TERMOABLAZIONE DI VARIE METASTASI, E' STATO ORA PROSPETTATO DI SOTTOPORSI A RADIOTERAPIA STEREOTASSICA (SECONDO LE PIU' MODERNE TECNOLOGIE ESISTENTI) PER CURARE NUOVA PICCOLA LESIONE CHE E' RIAPPARSA NEL FEGATO, COME DA ULTIMA PET TC E TAC: MI POTETE DIRE SE QUESTO TIPO DI TERAPIA PROSPETTATACI POTREBBE IN QUALCHE MODO PRECLUDERE UN EVENTUALE FUTURA OPZIONE CHIRURGICA ?
VI RINGRAZIO E RIMANGO IN ATTESA DI UNA VOSTRA RISPOSTA, CORDIALI SALUTI.
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Prof. Filippo Alongi
Radioterapista
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La RT stereotassica, come la chirurgia, è una terapia locale. Con una o poche sedute di Radioterapia focalizzata si pùò portare a morte il tessuto maligno, sede di metastasi. Rispetto alla chirurgia può avere il vasntaggio di non sottoporsi a rischi chirurgici, come svantaggio il fatto che il risultato non è immediato e non può essere comprovato dall'esame del pezzo chirurgico, come nell'intervento. Ma come ogni terapia locale, se la malattia è sistemica(cioè se ci sono foci microscopici occulti o evidenti di malattia in altre parti dell'organo e in altri organi o distretti) da sola non è sufficiente. Infatti è auspicato una eventuale combinazione con terapie sistemiche(chemioterapia, target therapy, ecc).
Comunque, in assenza di altre sedi di malattia, le lesioni epatiche, se trattate in modo radicale, possono essere debbellate e non influire sul decorso"positivo" del quadro clinico verso una possibile risoluzione o stazionarietà della malattia.
Comunque, in assenza di altre sedi di malattia, le lesioni epatiche, se trattate in modo radicale, possono essere debbellate e non influire sul decorso"positivo" del quadro clinico verso una possibile risoluzione o stazionarietà della malattia.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 15/02/2010.
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