Radioterapia audiuvante dopo prostatectomia. Nel mio caso Si o No?

Buongiorno, ho 49 anni sono stato operato di prostatectomia radicale e adesso sono angosciato, devo decidere (io) se sottopormi a radioterapia audiuvante oppure aspettare. L’urologo è propenso ad aspettare mentre per il radioterapista è meglio iniziare subito. Ma partiamo dall’inizio:
Fine Dicembre 2012, primo mio esame del PSA: totale 15,4 ng/ml, PSA libero 5.7%.
Visita urologica: riferisco problemi ad urinare, DRE x 1.5 non sospetta ed il resto tutto regolare.
Dopo 3 mesi di cure: PSA 13.8, PSA libero 4.3%, PHI 135
Successiva agobiopsia rileva: trus non aree sospette, 6 prelievi di dx negativi, 6 prelievi di sx positivi (acinare, G 3+3). Stadiazione pre-operatoria cT1c. Giugno Prostatectomia radicale NS DX. Istologico: Adenocarcinoma microacinare G.S. 6 (3+3) pT2c pN0 R+ Estensione 15% del tessuto esaminato, Esteso interessamento lobo sx e focalmente lobo dx. Linfonodi (n°9),Vescicole, Invasione perineurale/vascolare, superamento capsula, tessuti molli, margine della base INDENNI. Mentre esteso interessamento del margine chinato dell’apice ed esteso interessamento del margine chinato a sinistra. Mi viene consigliato radioterapia adiuvante dopo recupero continenza.
Dopo un lento recupero della continenza, adesso dopo 5 mesi dall’intervento posso dire di aver raggiunto un livello più che buono per la normale vita quotidiana (non uso ausiliari), non ancora perfetto sotto sforzo.
PSA dopo 1 mese e 4 mesi < 0.008 ng/ml
Tra pochi giorni dovrei iniziare la radioterapia ed il mio urologo mi fa questo punto della situazione: dal punto di vista oncologico fare la radioterapia adesso va bene ma potrebbe compromettere il faticoso recupero della continenza. In alternativa la vigile attesa e fare la radioterapia solo all’eventuale rialzo del PSA in condizioni più consolidate per la continenza. Questo confortato dal fatto che sembrerebbe dal punto di vista delle aspettative che fare la radioterapia adesso o farla successivamente al rialzo del PSA fa poca differenza.
Ovviamente la decisione spetta a me e mi ritrovo in una situazione per la quale non so cosa sia meglio fare… Mi sembra chiaro che il dibattito nell’ambito scientifico è aperto ma io devo decidere adesso… Visto il mio quadro clinico cosa mi consigliate?…….aiutatemi!!!
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
Caro utente in genere da un punto di vista oncologico la presenza di margini positivi è un indicazione molto chiara a fare la radioterapia, nel suo caso specifico il psa si é mantenuto molto basso ed ha un gleason 6 in oltre non è specificato se il margine chinato é superato oppure no. Personalmente anche se da un punto di vista oncologico non é corretto farei il psa mensilmente ed al primo rialzo inizierei la radioterapia sapendo però che la radioterapia è tanto più efficace quanto più precocemente si inizia

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie dottore per la risposta,

se ho ben capito avendo i margini positivi la radioterapia prima o poi andrà fatta e il consiglio è di non farla subito ma di aspettare il rialzo del PSA, ma aspettando il rialzo del PSA non si rischia che la malattia si sposti altrove? vanificando la successiva radioterapia e la possibilità della guarigione completa? Alla mia età non so se dare più peso alla malattia e quindi alle aspettative di vita o agli effetti collaterali.

Per quanto riguarda i margini positivi ho riportato le esatte parole del referto. Una cosa non mi è chiara se la capsula non è superata come fanno ad essere i margini positivi se i margini sono oltre la capsula?

Cordiali saluti
[#3]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Mi dispiace non aver ricevuto risposta a tutti miei dubbi.
E' possibile avere altri pareri?
I colleghi radioterapisti cosa ne pensavo?

Cordiali saluti
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