Parere raioterapia

Egregi dottori Ho eseguito una prostatectomia radicale circa 50 giorni fa.
Il referto istologico della suddetta ha dato la seguente diagnosi:
A.
Vescichetta seminale esente da infiltrazione neoplastica B.
Vescichetta seminale esente da infiltrazione neoplastica.
C.
Adenocarcinoma acinare prostatico multifocale con nodulo dominante Score di gleason 8 4 + 4 prognostic grade Group 4 esteso ad entrambi i lobi della dimensione massima di 30 mm e ulteriori focolai minori bilaterali punto la neoplasia Maggiore mostra focale estensione extraprostatica punto presente infiltrazione perineurale; Non si osservano figure definitivamente diagnostiche per invasione linfovascolare.
Apice prostatico sede di infiltrazione neoplastica: la neoplasia è presente sul margine di resezione chirurgica con Score di gleason 8 4 + 4 per un essenzione massima di mm 1 a destra e mm uno a sinistra.
Margine circonferenziale sede di infiltrazione neoplastica: la neoplasia è presente sul margine anteriore sinistro con Score di gleason 8 4 + 4 per un estensione massima di MM 2 punto base prostatica esente da infiltrazione neoplastica punto porzione.
di vescichetta seminale destra esente da infiltrazione neoplastica.
D3 linfonodi repertati esenti da metastasi di carcinoma.
E.
Due linfonodi repertati esenti da metastasi di carcinoma.

UICC-TNM2017 (8 edizione)
pT3a pN0 PGG4 R1
Alla consegna del referto mi è stata consigliata una visita radioterapica il radioterapista mi ha consigliato alcuni trattamenti, numero da definire, dopo dosaggio del PSA e risonanza multiparametrica con MDC, tali trattamenti verranno associati con ormonoterapia.
Gradirei alcuni vostri pareri visto che sono in attesa di eseguire la risonanza.
In questi casi quante sedute sono consigliate?
È preferibile eseguire anche l'ormonoterapia?

Grazie anticipatamente.
[#1]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Carissimo,

lo stadio emerso dalla valutazione istopatologica del pezzo chirurgico evidenzia purtroppo diversi fattori di rischio assieme:
-Gleason score alto,
-Margini positivi multipli,
-Extracapsularità.

Ci sono tutti gli elementi per indicare una radioterapia post-operatoria immediata per ridurre il rischio di ricomparsa di malattia.
Un PSA post-operatorio potrebbe essere utile.
Concordo con la RMN pelvica per studiare l'anatomia della pelvi da irradiare. Anche una PET con PSMA, in caso di PSA ancora dosabile (>0-2-0.3ng/mL), potrebbe aggiungere elementi importanti per una radioterapia ancora più mirata sulle eventuali sedi di residuo(intra o extra zona-prostatica).
L'ormonoterapia può avere un suo ruolo alla luce del Gleason Score.

Rimango disponibile.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore molto gentile e preciso. Ho appena ritirato il referto delle analisi, PSA:<0.09 ng/ml.
Mi scusi se sono ripetitivo, ma con questi valori è opportuno associare alla radioterapia anche l'ormonoterapia? I pro e i contro?
Grazie anticipatamente.
[#3]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Le ho già risposto sopra in merito al punteggio di Gleason (4+4) come unica discussa possibilità per motivarne l'utilizzo associato.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto