Richiesta prima di effettuare anticorpi anti ssa anti ssb

Gent. mi dottori,
Avrei se possibile necessità di sapere prima di procedere ad effettuare gli esami per la ricerca di anticorpi Anti SSA Anti SSB ENA, ANA, considerato che in questo periodo ho un allergia al polline (e ho anche la celiachia), possono in qualche modo tale allergie sommate alla celiachia inficiare i risultati e farli apparire positivi?

Inoltre se PCRR e VES sono normali e se l'ecografia (totalmente nella norma) delle ghiandole salivari e tiroide fatta lo scorso anno la quale non ha rilevato nulla, è rimasta totalmente invariata avendola ripetuta una settimana fà, e la sintomatologia della secchezza della bocca è rimasta uguale rispetto allo scorso anno (percepisco solo la sensazione come quando si mangia un frutto che allapa, principalmente quando parlo) , come è rimasta invariata la secchezza oculare che comunque non mi da problemi nell'indossare lenti a contatto morbide per oltre 12 ore al giorno senza fare uso di lubrificanti; si può escludere la sindrome di Sjogren? o potrebbe essere una fase iniziale pur essendo trascorso un anno?


Grazie di vero cuore a chi vorrà rispondermi
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Gentile,

Riguardo il primo punto: l’allergie stagionali, così come la celiachia, non inficiano i risultati per anti-SSA, anti-SSB o ANA. La diagnosi di sindrome di Sjogren prevede prima di tutto una valutazione clinica, per riscontrare la presenza della cosiddetta sindrome sicca , ma che deve essere corroborata anche da dati oggettivi (test di Schirmer per la secchezza oculare, scialometria per quella del cavo orale). Questo, unitamente alla presenza degli anticorpi sopracitati ed eventualmente al dato istologico, consente di formulare la diagnosi.

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Utente
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Gent.mo ,
La ringrazio per la risposta, ma volevo per quanto sia possibile capire, considerato che alcuni specialisti mi hanno detto che se fosse stata una Sjogren non avrei avuto le mucose della bocca normali e l'ecografia delle ghiandole invariata a distanza di un anno e che avrei avuto anche qualche sintomo dal punto di vista dolore/infiammazione. L'otorino inoltre mi ha riscontrato solo una deviazione del setto nasale, e mi ha detto che questa secchezza puoi dipendere dalla deviazione, escludendomi la Sjogren. Questo che mi viene detto è sempre vero ? l'ecografia delle ghiandole avrebbe riscontrato qualche variazione a distanza di un anno? oppure ci sono forme che restano per anni con soli sintomi come secchezza della bocca e degli occhi senza evolvere? io come le dicevo al momento percepisco solo la sensazione come quando si mangia un frutto che allapa, principalmente quando parlo, se osservo la bocca la trovo umida, mentre ho gli occhi solo al mattino asciutti, (consideri che lavoro più di 10 ore al giorno al pc ed indosso lenti a contatto ma non ho necessità di istillare lacrime artificiali durante la giornata)
La mia ulteriore domanda è : tale sindrome può avere già interessato altri organi senza che prima ci siano le classiche manifestazioni evidenti della bocca e degli occhi? di fatto è questo che mi preoccupa. Potrebbe essere come la descrivo una forma primaria che successivamente potrebbe comunque evolvere?
Mi scuso ancora del fastidio e la ringrazio nuovamente per la risposta
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Gentile,

Nella maggior parte dei casi, la sindrome di Sjogren si manifesta solo con secchezza delle mucose orale e/o oculare, senza altri sintomi, al più associata a dolori articolari. Un’ecografia normale delle ghiandole salivari non esclude la Sjogren.

È molto improbabile invece che vi sia un coinvolgimento d’organo, soprattutto sulla base della descrizione che mi fa del suo caso.

Ripeto però che, senza fare le indagini corrette, non è possibile fare diagnosi di malattia.

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Utente
Utente
LA ringrazio nuovamente davvero di cuore per la celere risposta, ma tale sindrome si evolve con il tempo sempre verso altri organi oppure colpisce solo la mucosa orale ed oculare e non va oltre?
Comunque mi perdoni davvero se le dico questo, ma facendo un test "fai da te" emulando diciamo quello che dovrebbe essere l'esame della scialometria, ho racconto a bocca aperta in meno di 2 minuti 1ml e mezzo di saliva, può questo essere un fatto positivo?
Mi scusi tanto se le faccio queste domande ma ho realmente timore di questa sindrome che a quanto leggo mi sembra piuttosto importante, esistono terapie monoclonali o di altro tipo in grado di bloccarla?
Grazie ancora
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Nella maggior parte dei casi non evolve verso un coinvolgimento d’organo; in tal caso esistono comunque terapie, tra cui con anticorpi monoclonali.

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Utente
Utente
La ringrazio ancora ,se possibile potrebbe dirmi se il test fai da te che ho fatto può comunque essere in parte considerato attendibile vista la saliva prodotta?
Grazie
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Non ritengo sia attendibile.

Un caro saluto

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Utente
Utente
La ringrazio nuovamente è stato davvero gentile in fine le vorrei chiedere ma a distanza di un anno fosse stata una Sjogren la situazione doveva peggiorare oppure può rimanere invariata per lungo tempo con la stessa sintomatologia e quadro clinico?
Grazie ancora
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Come già detto, può rimanere invariata anche per sempre.