Fattore reumatoide alto

Buongiorno.
Scrivo per mio padre di anni 87 cardiopatico con fibrillazione atriale, spondiloartrosi, dichiara sempre debolezza alle gambe.
No crampi, formicolii, gonfiori.
Fatta elettromiografia, risonanza schiena e altri esami da cui risulta tutto sommato compatibile con età.
Da recenti analisi si è rilevato FATTORE REUMATOIDE un po' più alto DEL NORMALE (ha 33).
altri valori per l artrite reumatoide sono negativi (pcr, ves, anticitrullina, mucoproteine, ldh, fosfatasi alcalina).

DOMANDA: a cosa altro può essere dovuto l'innalzamento del Fattore reumatico?
che indagini andrebbero fatte?
Grazie
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
La presenza a basso titolo del fattore reumatoide può costituire un fattore normale nel soggetto avanti con gli anni. Considerando però la sua possibile presenza anche nel contesto di altre malattie croniche indipendenti da fattori reumatici sarà comunque opportuno rivolgersi al proprio medico di medicina generale per una valutazione approfondita ed eventualmente l’indicazione ad una visita specialistica. Saluti cordiali.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. Puo' dirmi quali sono le malattie croniche in cui ci può esssere il fattore reumatico aumentato? giusto per avere un suo parere e sottinteso che poi sarà l medico di famiglia a darci indicazioni.....le faccio anche un'altra domanda che mi è venuta in mente...mio padre ha avuto una risposta di anticorpi alta al vaccino covid....so che di certezze se ne hanno poche sull'argomento e tutto viene preso con la dovuta cautela , ma la reazione immunitaria potrebbe aver portato a questo aumento del fattore reumatico? e in caso aumentasse la terza dose di vaccino potrebbe essere un problema? Grazie
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
La positività del fattore reumatoide oltre che in una certa percentuale di soggetti anziani può essere riscontrato nel corso di infezioni virali, infezioni batteriche, malattie autoimmunitarie e altre malattie infiammatorie. Per quanto riguarda la sua valutazione il dato va perciò sempre considerato nel contesto clinico del paziente particolare. Non mi sembra al momento esistono evidenze in letteratura di positività dovute al vaccino anche se questa eventualità non può essere esclusa a priori. Cordialità

Mauro Granata
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