Anoressia
Caro dottore, sono una ragazza di 19 anni e peso 46 kg. purtroppo da un anno sono anoressica, vorrei guarire al più presto :( le chiedo cosa e quanto dovrei mangiare per far riabituare lo stomaco? non c'è qualche medicina che possa aiutarmi a trattenermi? (dal momento in cui non sono io a farlo con le dita, ma mi viene volontariamente. é ovvio che sia un fattore psicologico, ma almeno qualcosa che possa in qualche modo aiutarmi. A volte mi capire di vomitare i pasti anche dopo 11-12 ore. quanto dovrebbe essere il peso forma? Grazie infinite..
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Gent.le Utente,
il suo e' un caso particolarmente delicato che , con tutta la buona volontà, non può essere affrontato in questa sede ma in quella giusta e con gli specialisti giusti. Come lei saprà, l'anoressia non è solo un preblema alimentare e pertanto la inviterei a parlarne prima con il suo medico di base e successivaente seguendo le sue indicazioni con gli specialisti del caso.
un caro augurio
il suo e' un caso particolarmente delicato che , con tutta la buona volontà, non può essere affrontato in questa sede ma in quella giusta e con gli specialisti giusti. Come lei saprà, l'anoressia non è solo un preblema alimentare e pertanto la inviterei a parlarne prima con il suo medico di base e successivaente seguendo le sue indicazioni con gli specialisti del caso.
un caro augurio
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
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gent.le utente
il suo BMI e' circa 17 e pertanto definibile sottopeso e pertanto meritevole di seguire una dieta orientata a prendere peso
un saluto
il suo BMI e' circa 17 e pertanto definibile sottopeso e pertanto meritevole di seguire una dieta orientata a prendere peso
un saluto
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Gentile ragazza è seguita da qualcuno per il suo problema?
gestire da sola una problematica legata ad un disturbo del comportamento alimentare può sempre degenerare in comportamenti che, più che migliorare, peggiorano il problema.
Se non lo ha già fatto dovrebbe farsi seguire da uno psicoterapeuta.
saluti
gestire da sola una problematica legata ad un disturbo del comportamento alimentare può sempre degenerare in comportamenti che, più che migliorare, peggiorano il problema.
Se non lo ha già fatto dovrebbe farsi seguire da uno psicoterapeuta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 31/10/2010.
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