Obesità, la mia guerra contro i kg in eccesso

Salve,
sono una ragazza di 25 anni, sono alta 157 cm e peso esattamente 78.7 kg. La mia guerra contro i kg in eccesso è iniziata sin da bambina, venivo seguita all'Ospedale S. Chiara di Pisa, crescevo poco in altezza e tendevo ad ingrassare nonostante seguissi un'alimentazione sana e variata, povera in grassi e zuccheri. I medici che mi avevano in cura pensarono anche di darmi l'ormone della crescita, cosa cui rinunciarono vedendo che la mia altezza (tutto sommato) era accettabile.
Da quando sono stata "autonoma" ho cercato di perdere quei kg che avevo in più e che mi davano così tanto fastidio quando mi guardavo allo specchio. Non facevo digiuni o diete sconsiderate, ma mangiavo una razione di circa 70 grammi di pasta a pranzo e la sera proteine e verdure in quantità. A volte a colazione o merenda mi concedevo un dolce/gelato.
A 19 anni ho fatto la mia prima vera dieta ipocalorica, da 1500 kcal giornaliere. Pesavo 69 kg e in tre mesi raggiunsi quota 58, senza praticare attività fisica perchè in quel periodo studiavo e lavoravo e la cosa mi era diventata impossibile.
Tempo due anni raggiunsi nuovamente e superai i kg iniziali, arrivai a pesare 72 kg. Altra dieta (da 800 kcal giornaliere) in quattro mesi persi tutto, sempre senza palestra. Pesavo 60 kg. Ma non si possono mangiare per tutta la vita 800 kcal al giorno.
Dopo tre anni pesavo la bellezza di 79 kg. Essendomi trasferita a Roma mi sono rivolta ad un nutrizionista di zona e sono stata a dieta con lui 3 mesi. Non ho perso un solo kg, nonostante mi attenessi alle sue direttive e avessi iniziato a fare tre volte a settimana attività in palestra (soprattutto aerobica). Dal suo referto BIA è evidente che la mia massa si è trasformata in quei tre mesi, perdendo grasso e mettendo muscoli (per questo il peso restava invariato) ma allo stesso tempo non riuscivo a perdere nemmeno un kg di liquidi. Mi aveva dato una tisana drenante e bevevo tre litri di acqua al giorno.
Sfiduciata per la mancanza di risultati ho smesso la dieta, limitandomi alla palestra. Il mio peso ad oggi è invariato. Pratico la palestra assiduamente.
Soltanto ho scoperto di essere affetta da ipotiroidismo (TSH a 5,04 con valori tra 0,4 e 4) e noduli tiroidei. Non ho alterazioni degli anticorpi.
Mi chiedo se questa non possa essere una spiegazione possibile per tutta questa difficoltà a dimagrire e soprattutto se iniziare a prendere l'eutirox potrà aiutarmi a dimagrire. E' colpa mia se ogni dieta è fallita? E' possibile davvero stare a dieta per tutta la vita? E se è possibile perchè io non ci riesco? Ho forse problemi legati al cibo di cui non mi rendo conto?
Onestamente non so se sentirmi in colpa o stupida...o semplicemente se c'è qualcosa che non va a livello metabolico.
Grazie anticipatamente, cordiali saluti.
VP
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Dr. Claudio Pace Dietologo, Medico estetico 65 1
Cara VP
Capisco il suo disappunto, ma non è facile dare un giudizio a distanza.
Intanto occorre precisare che la palestra fa principalmente aumentare il tono muscolare, per perdere grasso occorre camminare veloce o fare una corsettina leggera per almeno 30 min. (da associare alla palestra), poi è necessario seguire una alimentazione controllata perchè l'attività fisica stimola l'organismo a mangiare di più anche senza rendersene conto vanificando gli sforzi, infine va valutato attraverso un esame BIA come si modifica la composizione corporea (+massa magra -grasso =peso costante) in mancanza controlli le circonferenze di vita fianchi e seno

Dr. Claudio Pace

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