Consumo cereali in chicco

Gentili dottori,
avendo deciso di ridurre quanto più possibile il consumo di alimenti raffinati, ed in particolare delle farine, vorrei sapere se possono esserci delle controindicazioni nel consumo quotidiano di cereali integrali in chicco, con particolare riferimento al loro contenuto di acido fitico, alla digeribilità, considerando che io non soffro di particolari patologie?
Inoltre, possono essere consumati, previo ammollo, senza cottura?

Grazie per il servizio che offrite
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

l'acido fitico largamente diffuso soprattutto nei cereali e nei legumi, è considerato un fattore antinutrizionale in quanto riduce l'assorbimento di diversi nutrienti.

E' presente nei prodotti integrali, mentre risulta assente in quelli raffinati.

Tuttavia è possibile ridurre le sue concentrazioni lasciando in ammollo per lungo tempo i cibi che lo contengono o ancora meglio se utilizzati dopo cottura.


Prego.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Marcolongo,
la ringrazio per la sua risposta e la sua professionalità.
Avrei degli ulteriori chiarimenti da chiederle: se utilizzo cereali integrali in chicco dopo la cottura, l'acido fitico resta disciolto nell'acqua di cottura ( e quindi non è opportuno ad esempio cuocerli in un brodo che va consumato come quello dei minestroni) o si neutralizza in altro modo?
Ritiene che sia meglio evitare il consumo di prodotti contenenti acido fitico ( anche con le precauzioni da lei indicate) da parte di persone anemiche?

Grazie ancora.
Cordiali saluti
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

rispondo con lo stesso ordine ai Suoi due quesiti:

- con la cottura viene allontanato circa il 30% di acido fitico, pertanto è consigliabile non utilizzare quell'acqua per ovvi motivi;

- è risaputo ormai che l'azione antinutrizionale viene espletata principalmente riducendo l'assorbimento di alcuni minerali come il calcio, lo zinco, il magnesio,...il ferro; pertanto è prudente sconsigliare il consumo di questi prodotti a soggetti anemici, in determinate condizioni e modalità.


Prego.
Buona giornata.