Intolleranza
Vorrei un consulto. Dopo una gastroenterite curata con antibiotici, mi è imasto uno strascico a livello intestinale nel senso che non posso mangiare come prima frutta, verdura e latticini. Mentre non ho problemi con la carne e pesce. Il mio medico mi ha prescritto gli esami del sangue: anticorpi endomisio e antitransglutaminasi risultati negativi. Non sono riuscita a fare il breath test, comunque in ospedale mi hanno detto cosa mangiare per escludere l'intolleranza al lattosio (da sempre provo fastidio persino all'odore del latte, ma ho sempre mangiato i formaggi). L'altro giorno in una parafarmacia mi hanno proposto un esame in cui tenevo un cilindro in una mano mentre nell'altra la nutrizionista mi faceva il test ed è risultato: glutine caduta percentuale 13%, lattosio caduta percentuale 12%, solfato di nichel caduta percentuale 9%. La dottoressa mi ha detto che la mia intollerante al glutine e lattosio è grave e mi ha prescritto per un mese una dieta con prodotti senza glutine. Nonostante la mia buona volontà non riesco a mangiare il pane e la pasta senza glutine, sto soffrendo la fame e ho il dubbio sul test. Vorrei sapere se mi devo fidare. Mi è stato detto che poi gli alimenti con il glutine potrò mangiarli di nuovo ma ora mi devo disintossicare. Grazie per il consulto.
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Da bambino mi affascinava molto guardare i giochi di prestigio...in particolare quelli che da un "cilindro" permettevano di estrarre di tutto: conigli, fiori, colombe, acqua, ecc. ecc.
Col trascorrere degli anni, poi, mi sono reso conto che quel "cilindro" non era davvero magico...ma si utilizzavano dei trucchi per renderlo tale!!
Gent. utente,
può una "metodica" simile effettuata non in un laboratorio di analisi cliniche e, tra l'altro da una nutrizionista, permettere di fare una diagnosi definita addirittura "grave"??! Scientificamente, oltre che ragionevolmente, no!!!
Mentre ritengo sia servita a farla preoccupare...un tantino...e, cosa importante, spingerla ad acquistare prodotti specifici in quella para-farmacia.
Le consiglio di non cadere in "trappole" strane e di sentire in diretta sempre il parere di un Medico!
Intanto, concordi col Suo Curante, un approfondimento diagnostico con lo specialista Gastroenterologo ed effettui un Breath Test al Lattosio .
Prego.
Col trascorrere degli anni, poi, mi sono reso conto che quel "cilindro" non era davvero magico...ma si utilizzavano dei trucchi per renderlo tale!!
Gent. utente,
può una "metodica" simile effettuata non in un laboratorio di analisi cliniche e, tra l'altro da una nutrizionista, permettere di fare una diagnosi definita addirittura "grave"??! Scientificamente, oltre che ragionevolmente, no!!!
Mentre ritengo sia servita a farla preoccupare...un tantino...e, cosa importante, spingerla ad acquistare prodotti specifici in quella para-farmacia.
Le consiglio di non cadere in "trappole" strane e di sentire in diretta sempre il parere di un Medico!
Intanto, concordi col Suo Curante, un approfondimento diagnostico con lo specialista Gastroenterologo ed effettui un Breath Test al Lattosio .
Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 31/08/2014.
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