Dieta meabolica

oggi sempre più spesso sento parlare di dieta metabolica, dove è molto elevato l'apporto di proteine e i carboidrati quasi nulli, nemmeno quelli integrali. io ho sempre rifiutato questo approccio, però assisto di persona a donne over 40 come me che hanno provato diete più equilibrate ma che con la metabolica hanno dato una vera e propria sferzata al metabolismo, riuscendo a perdere finalmente peso. ho 46 anni e due gravidanze 1,68 per 94 kg, Seguo diete "mediterranee"da 1500- 1300cal date da nutrizionisti, camminate veloci di 1/2 ora al giorno; ma più di quei 3-5 kg non riesco a perdere, nonostante mi faccia seguire da nutrizionisti e questo va avanti da 5 anni ormai. Dopo un pò iniziano a ridurmi ancora di più le quantità, inizio a non farcela per la stanchezza e crollo. Forse è il caso di cambiare totalmente approccio? cosa comporta alla lunga una dieta così ricca di proteine come la metabolica a lungo andare? Premetto che dalle analisi tiroide tutti i valori della tiroide sono in regola e ancora non sono in premenopausa. grazie per le informazioni
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Dr.ssa Fabiana Contri Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo, Medico estetico 98 4
Buongiorno signora, dalle indicazioni di peso e altezza che ha dato risulta che lei ha un indice di massa corporea (rapporto cioè tra peso/altezza) di 33, 3 che è classificato come OBESITA' di 1° grado, nel suo caso una dieta metabolita potrebbe essere ben indicata non avendo ottenuto risultati eclatanti con la classica dieta mediterranea. Quello che mi preme comunque farle presente è che c'è dieta metabolica e dieta metabolica, non tutte hanno carboidrati quasi nulli, è questo un fine lavoro fatto dai medici giocando sulle percentuali di CHO (carboidrati) proteine e lipidi. Le porto un esempio la dieta a zona ha delle percentuali così impostate 40% proteine + 40% CHO + 20% lipidi; nel suo caso non è detto che chi le prescriva la dieta debba per forza ridurre di molto l'apporto dei CHO ma solo aumentare quello delle proteine rispetto alla normale percentuale intorno ai 12 - 15% di proteine previste nella dieta mediterranea.
L'importante è che si rivolga comunque a una figura qualificata, quale medico nutrizionista o medico dietologo perchè si possa comunque fare delle analisi specifiche prima di dare una dieta, per vedere che non ci sia nessun problema di natura metabolica che le impedisca di dimagrire con una normale dieta mediterranea

Dr.ssa Fabiana Contri
Medico nutrizionista
Master in Genomica, genetica e nutrizione personalizzata
Medicina Naturale, Omotossicologia
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