Capezzolo con taglietto
Buongiorno,
Sono una donna di 44 anni che ha allattato entrambi i figli 3 anni ciascuno.
La fine dell’ultimo allattamento risale a febbraio 2022.
Il mio problema nasce ad ottobre del 2023 quando mi accorgo che sul reggiseno vi erano macchie marroni derivanti da perdite del capezzolo sinistro.
Spaventata chiamo il mio ginecologo e mi parla di papilloma intraduttale consigliandomi di eseguire una mammografia e l’esame citologico del secreto.
La mammografia con tomosintesi risultó negativa: non immagini radiologiche di sospetto nè microcalcificazioni atipiche.
Mammelle fibroghiandolari (Acr2).
L’integrazione ecografica mostra modesta ectasia duttale a Sn.
Esame Microscopico secreto mammario: secreto costituito da materiale amorfo, emazie, rari macrofagi-elementi duttali talora riuniti in gruppi simil papillari e talvolta in metaplasia apocrina.
c3
Mi consigliano a questo punto Rmn eseguita a gennaio 2024 senza e con contrasto di seguito il referto: mammelle a struttura fibroghiandolare densa (pattern Acr birads d) Bpe di tipo C.
Non apprezzabili aree di Abnorme CE o segni di restrizione in diffusione da riferire a fenomeni proliferativi bil.
te.
Non linfoadenomegalie nei cavi ascellari.
Nel frattempo le secrezioni spontanee non si verificano più a parte qualche piccola crosticina saltuariamente che trovo anche sull’altro capezzolo (seppur in maniera più blanda).
A fine agosto 2025 noto sempre al centro del capezzolo sinistro una crosticina giallina e levandola sotto appare un taglietto di circa 2-3 millimetri di un rosa più intenso della pelle circostante e lucido che dopo qualche ora ritorna quasi alla colorazione normale.
Come se l’epidermide si rigenerasse, tuttavia il giorno successivo noto la formazione della crosticina.
Settimana scorsa prenoto la visita da un senologo oncologo che reputó il capezzolo sano nonostante io riferissi della crosticina che quel giorno non era presente.
Imputó il tutto a secrezioni funzionali, suggerendo di idratare il capezzolo.
Mi referta: mammelle normoconformate, assenza di lesioni palpabili e di secrezioni patologiche bilateralmente.
Ecografia senologica: mammelle normostrutturate assenza di lesioni occupanti spazio e adenopatie regionali bilateralmente.
Non nego che il taglietto sempre presente al centro del capezzolo quando levo la crosticina mi faccia pensare ad un paget di cui sembra avere tutte le caratteristiche.
Non riesco più a vivere normalmente, penso ai miei bambini, alla mia famiglia e cado nello sconforto più totale.
Non ho casi di tumori al seno o all’ovaio in famiglia.
Grazie a chi mi risponderà.
Sono una donna di 44 anni che ha allattato entrambi i figli 3 anni ciascuno.
La fine dell’ultimo allattamento risale a febbraio 2022.
Il mio problema nasce ad ottobre del 2023 quando mi accorgo che sul reggiseno vi erano macchie marroni derivanti da perdite del capezzolo sinistro.
Spaventata chiamo il mio ginecologo e mi parla di papilloma intraduttale consigliandomi di eseguire una mammografia e l’esame citologico del secreto.
La mammografia con tomosintesi risultó negativa: non immagini radiologiche di sospetto nè microcalcificazioni atipiche.
Mammelle fibroghiandolari (Acr2).
L’integrazione ecografica mostra modesta ectasia duttale a Sn.
Esame Microscopico secreto mammario: secreto costituito da materiale amorfo, emazie, rari macrofagi-elementi duttali talora riuniti in gruppi simil papillari e talvolta in metaplasia apocrina.
c3
Mi consigliano a questo punto Rmn eseguita a gennaio 2024 senza e con contrasto di seguito il referto: mammelle a struttura fibroghiandolare densa (pattern Acr birads d) Bpe di tipo C.
Non apprezzabili aree di Abnorme CE o segni di restrizione in diffusione da riferire a fenomeni proliferativi bil.
te.
Non linfoadenomegalie nei cavi ascellari.
Nel frattempo le secrezioni spontanee non si verificano più a parte qualche piccola crosticina saltuariamente che trovo anche sull’altro capezzolo (seppur in maniera più blanda).
A fine agosto 2025 noto sempre al centro del capezzolo sinistro una crosticina giallina e levandola sotto appare un taglietto di circa 2-3 millimetri di un rosa più intenso della pelle circostante e lucido che dopo qualche ora ritorna quasi alla colorazione normale.
Come se l’epidermide si rigenerasse, tuttavia il giorno successivo noto la formazione della crosticina.
Settimana scorsa prenoto la visita da un senologo oncologo che reputó il capezzolo sano nonostante io riferissi della crosticina che quel giorno non era presente.
Imputó il tutto a secrezioni funzionali, suggerendo di idratare il capezzolo.
Mi referta: mammelle normoconformate, assenza di lesioni palpabili e di secrezioni patologiche bilateralmente.
Ecografia senologica: mammelle normostrutturate assenza di lesioni occupanti spazio e adenopatie regionali bilateralmente.
Non nego che il taglietto sempre presente al centro del capezzolo quando levo la crosticina mi faccia pensare ad un paget di cui sembra avere tutte le caratteristiche.
Non riesco più a vivere normalmente, penso ai miei bambini, alla mia famiglia e cado nello sconforto più totale.
Non ho casi di tumori al seno o all’ovaio in famiglia.
Grazie a chi mi risponderà.
E' stata rassicurata.
Ma per esprimere un parere occorre VEDERE.
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-53696.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Ma per esprimere un parere occorre VEDERE.
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-53696.html
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Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Utente
Grazie mille dottore. Pubblicheró dove mi ha indicato
Utente
Salve, riscrivo perchè la situazione purtroppo non migliora, ho prenotato una visita dermatologica e proprio oggi dopo la doccia e dopo aver applicato una crema idratante (quello che utilizzo anche per i bambini, per intenderci) ho notato che sul capezzolo la lesione era più evidente. Se potessi inviarLe un’altra foto sarei grata del suo prezioso parere.
Tutti mi dicono di stare tranquilla, ma non lo sono affatto.
Grazie, come sempre, a chi mi risponderà.
Tutti mi dicono di stare tranquilla, ma non lo sono affatto.
Grazie, come sempre, a chi mi risponderà.
Deve pubblicare la foto sul blog.
Qui non è possibile
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-53.828.html
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In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Qui non è possibile
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Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 479 visite dal 17/09/2025.
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