Risonanza magnetica dopo quadrantectomia
Le caratteristiche di enhancement della chiazza nodulare, con incremento progressivo nelle fasi dinamiche successive ne suggeriscono la natura benigna. Si consiglia comunque ulteriore controllo fra sei mesi. Riconoscibile debole enhancement della parete di una delle cisti nella mammella sx. Modesta e disomogenea impregnazione contrastografica delle strutture ghiandolari del corpus mammae.Non evidenti altre alterazioni dell'intensita' del segnale delle mammelle nè altre aree focali di enhancement dopo contrasto, senza segni di recidiva neplastica mammaria.
Come consigliato ho rifatto la risonanza dopo sei mesi, quindi novembre 2009, e qui di seguito riporto l'esito:
' Discreto edema dei tessuti molli mammari a destra, piu' evidente nei quadranti interni. Esiti chirurgici con residue strie ipointense di aspetto fibrotico al quadrante infero-esterno del seno di destra e al cavo ascellare. Dopo mezzo di contrasto e' riconoscibile al quadrante supero esterno dx minuta focalita' di enhancement a limiti netti del diametro massimo di circa 3 mm, con curva di enhancement ripida in fase iniziale, seguita da andamento continuo. Non evidenti ulteriori significative focalità di enhancement in ambito mammario bilateralmente ed in particolare in corrispondenza della distorsione stromale relativa agli esiti chirurgici. Conclusioni: lo focalita' di enhancement segnalata a dx presenta prevalenti caratteri di benignita' e sembra potersi considerare sostanzialmente invariata nei confronti del precedente esame eseguito in altra sede. Non elementi di sospetto (Birads 2)
Entrambi gli esiti mi sembrano tranquillizzanti ma mi rimane il dubbio di questa area di 3 mm e mi chiedo se sia il caso di approfondire, anche se non so come. Portero' questo esito al chirurgo che mi ha operato ma nel frattempo chiedo anche un vostro parere.
Ringrazio sentitamente per l'attenzione
Come consigliato ho rifatto la risonanza dopo sei mesi, quindi novembre 2009, e qui di seguito riporto l'esito:
' Discreto edema dei tessuti molli mammari a destra, piu' evidente nei quadranti interni. Esiti chirurgici con residue strie ipointense di aspetto fibrotico al quadrante infero-esterno del seno di destra e al cavo ascellare. Dopo mezzo di contrasto e' riconoscibile al quadrante supero esterno dx minuta focalita' di enhancement a limiti netti del diametro massimo di circa 3 mm, con curva di enhancement ripida in fase iniziale, seguita da andamento continuo. Non evidenti ulteriori significative focalità di enhancement in ambito mammario bilateralmente ed in particolare in corrispondenza della distorsione stromale relativa agli esiti chirurgici. Conclusioni: lo focalita' di enhancement segnalata a dx presenta prevalenti caratteri di benignita' e sembra potersi considerare sostanzialmente invariata nei confronti del precedente esame eseguito in altra sede. Non elementi di sospetto (Birads 2)
Entrambi gli esiti mi sembrano tranquillizzanti ma mi rimane il dubbio di questa area di 3 mm e mi chiedo se sia il caso di approfondire, anche se non so come. Portero' questo esito al chirurgo che mi ha operato ma nel frattempo chiedo anche un vostro parere.
Ringrazio sentitamente per l'attenzione
Credo che possa stare tranquilla, ma ovviamente il referto va interpretato nel contesto di tutto il quadro clinico-strumentale.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Utente
Aggiungo che da quando ho finito le terapie oltre alle due risonanze magnetiche sono stata sottoposta trimestralmente a vari esami di controllo e fino ad oggi tutto e' tranquillo. La ringrazio molto per la sua sollecita risposta, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 05/12/2009.
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