Noduli al seno
Buongiorno, chiedo gentilmente il parere in merito ai risultati di due esami eseguiti da una persona di famiglia età 75 anni, che riporto qui di seguito
Esame Citologico da aspirazione
A-B Materiale ematico comprendente numerosi gruppi di cellule duttali con vivaci
equivalenti proliferativi e blando polimorfismo nucleare, miste a rare cellule mioepiteliali
Per tali aspetti è indispensabile exeresi delle lesioni ed approfondimento diagnostico istologico (C4)
Ecografia mammaria bilaterale
mammografia bilaterale
L'esame mammografico e il controllo US mostrano opacità nodulare di circa un centimetro
in sede media interna a sinistra che ecograficamente corrisponde a nodulo ipoecogeno
con assorbimento acustico posteriore. Mammograficamente si evidenziano inoltre in sede
supero esterna alcune opacità a margini stellati una delle quali ecograficamente corrisponde a minuta area ipoecogena di circa 5 mm in sede superoesterna centrale
nel sospetto di patologia eteroproduttiva con multifocalità utile esame citologico sulla formazione delle dimensioni maggiori in sede medio interna a sn e quella di dimensioni inferiori in sede superocentrale esterna omolaterale ed eventualmente approfondimento con esame di risonanza.
Aggiungo che la persona è in attesa di intervento chirurgico.(non è stato possibile effettuare la risonanza)
In parole più semplici vorrei sapere se tale situazione è da ritenere grave e cosa dovrei aspettarmi dopo l'operazione.
La cosa che più mi preoccupa è dover eventualemte affrontare una terapia post operatoria con chemio o radiazioni in quanto sono del tutto scettico sulla loro utilità. Grazie
Esame Citologico da aspirazione
A-B Materiale ematico comprendente numerosi gruppi di cellule duttali con vivaci
equivalenti proliferativi e blando polimorfismo nucleare, miste a rare cellule mioepiteliali
Per tali aspetti è indispensabile exeresi delle lesioni ed approfondimento diagnostico istologico (C4)
Ecografia mammaria bilaterale
mammografia bilaterale
L'esame mammografico e il controllo US mostrano opacità nodulare di circa un centimetro
in sede media interna a sinistra che ecograficamente corrisponde a nodulo ipoecogeno
con assorbimento acustico posteriore. Mammograficamente si evidenziano inoltre in sede
supero esterna alcune opacità a margini stellati una delle quali ecograficamente corrisponde a minuta area ipoecogena di circa 5 mm in sede superoesterna centrale
nel sospetto di patologia eteroproduttiva con multifocalità utile esame citologico sulla formazione delle dimensioni maggiori in sede medio interna a sn e quella di dimensioni inferiori in sede superocentrale esterna omolaterale ed eventualmente approfondimento con esame di risonanza.
Aggiungo che la persona è in attesa di intervento chirurgico.(non è stato possibile effettuare la risonanza)
In parole più semplici vorrei sapere se tale situazione è da ritenere grave e cosa dovrei aspettarmi dopo l'operazione.
La cosa che più mi preoccupa è dover eventualemte affrontare una terapia post operatoria con chemio o radiazioni in quanto sono del tutto scettico sulla loro utilità. Grazie
Il quadro è fortemente sospetto anche in considerazione dell'età della paziente.
Le terapie dipendono dall'esito dell'esame istologico
e dalle condizioni generali della paziente.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/66-e-meno-aggressivo-il-carcinoma-nell-eta-senile.html
Le terapie dipendono dall'esito dell'esame istologico
e dalle condizioni generali della paziente.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/66-e-meno-aggressivo-il-carcinoma-nell-eta-senile.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
buonasera cara utente,
d'accordo con il collega Salvo Catania,
l'esame è sospetto per cui è indiaspensabile un intervento chirurgico.
Dopo l'esame istologico definitivo comprensivo di recettori e altri fattori prognostici l'oncologo deciderà sull'eventuale terapia postoperatoria.
Cordiali saluti
Massimo Vergine
www.senologia.eu
d'accordo con il collega Salvo Catania,
l'esame è sospetto per cui è indiaspensabile un intervento chirurgico.
Dopo l'esame istologico definitivo comprensivo di recettori e altri fattori prognostici l'oncologo deciderà sull'eventuale terapia postoperatoria.
Cordiali saluti
Massimo Vergine
www.senologia.eu
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 03/12/2009.
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