Proseguo terapia dopo mastectomia
Buongiorno, chiedo un parere per mia zia che da giugno 2011 è seguita per un tumore al seno.
A dicembre dopo chemioterapia viene eseguita la mastectomia destra con dissezione del cavo ascellare.
All'esame istologico definitivo l'Her-2 è risultato equivoco score= 2+ con positività all'amplificazione del gene her-2 alla SISH. é stato predisposto un programma terapeutico comprendente oltre all'ormonoterapia e alla radioterapia, l'Herceptin AD per 18 somministrazioni, quest'ultimo perchè a detta del medico, nonostante l'intervento abbia avuto successo, permane una situazione critica.
Da qui ci sorgono dei punti interrogativi sullo stato di salute, sembrava essere sulla strada della guarigione, ma ora sembra di fare qualche passo indietro.
A dicembre dopo chemioterapia viene eseguita la mastectomia destra con dissezione del cavo ascellare.
All'esame istologico definitivo l'Her-2 è risultato equivoco score= 2+ con positività all'amplificazione del gene her-2 alla SISH. é stato predisposto un programma terapeutico comprendente oltre all'ormonoterapia e alla radioterapia, l'Herceptin AD per 18 somministrazioni, quest'ultimo perchè a detta del medico, nonostante l'intervento abbia avuto successo, permane una situazione critica.
Da qui ci sorgono dei punti interrogativi sullo stato di salute, sembrava essere sulla strada della guarigione, ma ora sembra di fare qualche passo indietro.
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
>>Da qui ci sorgono dei punti interrogativi sullo stato di salute, sembrava essere sulla strada della guarigione, ma ora sembra di fare qualche passo indietro.>>
In che senso scusi, ma di quale passo indietro sta parlando ?
La terapia è condivisibile e l'Herceptin viene utilizzato non perchè >> perchè a detta del medico, nonostante l'intervento abbia avuto successo, permane una situazione critica. >>> ma soprattutto perchè l'amplificazione
confermata dalla FISH (non SISH) è PREDITTIVA di una buona risposta al Trastuzumab (Herceptin).
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html
In che senso scusi, ma di quale passo indietro sta parlando ?
La terapia è condivisibile e l'Herceptin viene utilizzato non perchè >> perchè a detta del medico, nonostante l'intervento abbia avuto successo, permane una situazione critica. >>> ma soprattutto perchè l'amplificazione
confermata dalla FISH (non SISH) è PREDITTIVA di una buona risposta al Trastuzumab (Herceptin).
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 20/02/2012.
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