Esito mammografia
Gentile dottore, la penultima mammografia bilaterale fatta, risalente a due anni fa,
aveva prodotto il seguente referto: "Mammelle a struttura fibroghiandolare con aspetto nodulare della componente parenchimale. In atto non si apprezzano immagini riferibili ad alterazioni parenchimo-stomali di carattere infiltrativo. Non microcalcificazioni. Regolare il profilo cutaneo e la simmetria dei capezzoli".
A marzo di quest'anno ho rifatto l'esame e questo che le trascrivo è il referto: "mammelle in iniziale inzoluzione adiposa con buona rappresentazione della componente ghiandolare residua che mostra distribuione irregolarmente nodulare. Sfumata area di asimmetrico addensamento parenchimale al QSE SN. Millimetrica calcificaione distrofica a sinistra. Non immagini patologiche x-graficamente apprezzabili da riferire ad eteroplasia. Si consiglia integraione ecografica e controllo periodico annuale". Vorrei conoscere il suo parere in merito a tale referto. Graie per il tempo e l'attenzione che vorrà dedicarmi.
aveva prodotto il seguente referto: "Mammelle a struttura fibroghiandolare con aspetto nodulare della componente parenchimale. In atto non si apprezzano immagini riferibili ad alterazioni parenchimo-stomali di carattere infiltrativo. Non microcalcificazioni. Regolare il profilo cutaneo e la simmetria dei capezzoli".
A marzo di quest'anno ho rifatto l'esame e questo che le trascrivo è il referto: "mammelle in iniziale inzoluzione adiposa con buona rappresentazione della componente ghiandolare residua che mostra distribuione irregolarmente nodulare. Sfumata area di asimmetrico addensamento parenchimale al QSE SN. Millimetrica calcificaione distrofica a sinistra. Non immagini patologiche x-graficamente apprezzabili da riferire ad eteroplasia. Si consiglia integraione ecografica e controllo periodico annuale". Vorrei conoscere il suo parere in merito a tale referto. Graie per il tempo e l'attenzione che vorrà dedicarmi.
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Gentile Signora,
pur avendo smesso pe rmia scelta di dedicarmi alla diagnostica senologica da un paio d'anni, provo a cercare di tranquillizzarla.
Premesso che un parere completo ed approfondito non lo si può dare senza vedere (con gli adeguati strumenti, cioè i monitor di refertazione, e con i software adeguati, e le immagini native, non un file compresso, come spesso sono quelli allegati alle E-mail) le immagini, le posso dire comunque che entrambi referti non descrivono nulla che possa dare adito a preoccupazioni.
L'unica differenza da una all'altra è la comparsa di quella "sfumata area di addensamento", che dalla descrizione non sembrerebbe essere nulla più di una normale modificaizone della mammella in rapporto al passare degli anni... Il consiglio di completare con l'ecografia è certamente condivisibile, ma non deve assolutamente indurLa a pensare che vi sia "qualcosa sotto".
Sperando di esserLe stato di aiuto, Le auguro una Buona Pasqua.
Cordialmente
pur avendo smesso pe rmia scelta di dedicarmi alla diagnostica senologica da un paio d'anni, provo a cercare di tranquillizzarla.
Premesso che un parere completo ed approfondito non lo si può dare senza vedere (con gli adeguati strumenti, cioè i monitor di refertazione, e con i software adeguati, e le immagini native, non un file compresso, come spesso sono quelli allegati alle E-mail) le immagini, le posso dire comunque che entrambi referti non descrivono nulla che possa dare adito a preoccupazioni.
L'unica differenza da una all'altra è la comparsa di quella "sfumata area di addensamento", che dalla descrizione non sembrerebbe essere nulla più di una normale modificaizone della mammella in rapporto al passare degli anni... Il consiglio di completare con l'ecografia è certamente condivisibile, ma non deve assolutamente indurLa a pensare che vi sia "qualcosa sotto".
Sperando di esserLe stato di aiuto, Le auguro una Buona Pasqua.
Cordialmente
Dr. Vincenzo Portolano
Specialista in radiodiagnostica
Ecografia ambulatoriale
Consulenze TAC - Rx
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 03/04/2012.
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