Referto mammografia
Gentile dottore vorrei un suo aiuto urgente. Ho 40 anni e ad agosto 2011 ho fatto la mia prima mammografia. Risultato: Struttura mammaria di tipo fibro-adiposa,in assenza di lesioni infiltrative. A sn, in supero esterno addensamento strutturale riferibile a residuo ghiandolare. Ecografia: Non lesioni f. Si consiglia controllo mammografico fra 4 mesi. Ed è qui che sono andata in tilt. ho fatto vedere le mie lastre ad 1 altro radiologo, un senologo chirurgo,e mi hanno detto di ritronare fra 1 anno. Poi a 4 mesi sono andata da un altro radiologo che mi ha fatto per accontentarmi una mammografia obliqua a sinistra e mi ha detto di venire a settembre 2012. Ultima ecografia fatta aprile 2012. Domanda: Che cosa è un addensamento ghiandolare? Dopo questa ecografia posso stare tranquilla? E perchè ecograficamente questo addensamento non si è mai visto? Ora la prossima mammografia non la posso fare a settembre perchè sono incinta. Posso fare sempre ecografie,o non servono a nulla? Mia mamma ha avuto un carcinoma mammario all'età di 58 anni. Ma questo addesamento è un tumore? Grazie di cuore spero in una sua risposta.
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Utente
Grazie dottore per la sua risposta. Sono un po più tranquilla però permane la mia ossessione di sviluppare un cancro al seno come mia madre. Ora le chiedo che cosa è un addensamento ghiandolare e se da questo puo svilupparsi un cancro. Anche se la mammografia annuale è consigliata dopo i 40 anni, io che ho già un rischio familiare posso prendere ogni anno radiazioni anche se minime? Io posso anche fare ecografie ogni 3 mesi, e la mammografia la posso farla ogni 2 anni? Posso fidarmi dell'ecografia e di una visita senologica? La mia attuale gravidanza inciderà su quest'addesamento? Confido in una sua risposta grazie.
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Quando cominciano i processi involutivi della mammella (per dirla in modo semplice il grasso sostuisce fisiologicamente il tessuto ghiandolare ) quel che residua della ghiandola si manifesta come addensamento residuo ghiandolare. Ma è una condizione assolutamente normale.
http://www.senosalvo.com/prevenzione/la%20mammella.htm
Gli intervalli degli esami e il tipo di esame vanno stabiliti in relazione all'età e al rischio familiare e personale
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
http://www.senosalvo.com/prevenzione/la%20mammella.htm
Gli intervalli degli esami e il tipo di esame vanno stabiliti in relazione all'età e al rischio familiare e personale
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
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Utente
Gentile dottore,grazie per la risposta. Ora le chiedo come mai il primo senologo dopo la mammografia, e un altra fatta per approfondimento mi voleva rivedere dopo 4 mesi con un altra mammografia? Se l'addesamento ghiandolare non è pericoloso perchè fare un altro esame ravvicinato? Siccome la mia ossessione per il tumore al seno è diventata patologica, non vivendo più bene posso dopo la mia terza gravidanza fare una mastectomia profilattica, così ritorno a vivere? Confido in una sua risposta grazie
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Utente
Gentile dottore,grazie per la risposta. Ora le chiedo come mai il primo senologo dopo la mammografia, e un altra fatta per approfondimento mi voleva rivedere dopo 4 mesi con un altra mammografia? Se l'addesamento ghiandolare non è pericoloso perchè fare un altro esame ravvicinato? Siccome la mia ossessione per il tumore al seno è diventata patologica, non vivendo più bene posso dopo la mia terza gravidanza fare una mastectomia profilattica, così ritorno a vivere? Avendo avuto una mamma morta a 60 anni per carcinoma mammario,io lo devo avere per forza?
Confido in una sua risposta grazie.
Confido in una sua risposta grazie.
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Addensamento non è una diagnosi.
Occorre precisare esattamente di cosa si tratti. Se è un residuo ghiandolare ( ciò che resta della ghiandola) non deve fare assolutamente nulla.
Spero di essermi spiegato
Per le sue paure "familiari" c'è da fare un lungo discorso una volta per tutte
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
perchè può darsi che la percezione del suo rischio sia eccessiva.
Occorre precisare esattamente di cosa si tratti. Se è un residuo ghiandolare ( ciò che resta della ghiandola) non deve fare assolutamente nulla.
Spero di essermi spiegato
Per le sue paure "familiari" c'è da fare un lungo discorso una volta per tutte
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
perchè può darsi che la percezione del suo rischio sia eccessiva.
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Utente
Grazie dottore per la sua risposta, ora sono un po più tranquilla e spero di poter vivere serenamente questa mia terza gravidanza. Ora le chiedo un ultima delucidazione, come mai questo addensamento ghiandolare dopo 9 mesi dalla mammografia non si vede ecograficamente? Grazie non la disturberò più, con me ha avuto tanta pazienza.
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Utente
Gentile dottore ecco il referto della mia mammografia fatta il 4 agosto 2011. Risultato: Struttura mammaria di tipo fibro-adiposa,in assenza di lesioni infiltrative. A sn, in supero esterno addensamento strutturale riferibile a residuo ghiandolare. Ecografia: Non lesioni f. Si consiglia controllo mammografico fra 4 mesi. Ecografia eseguita dopo 9 mesi ovvero fatta il 2 maggio 2012. Risultato: Non lesioni focali. Perchè questo addensamento non si vede ecograficamente? Grazie per la sua pazienza.
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Utente
Gentile dottore, rieccomi con la mia ossessioni di sviluppare il cancro al seno come mia mamma. Dopo essersi, grazie anche al suo parere, tranquillizzata per l'addensamento di residuo ghiandolare, ora le chiedo essendo incinta e partorendo tra 5 mesi con parto cesareo il mio 3 figlio posso chiedere al mio ginecologo di togliermi le ovaie così riduco di molto il rischio tumore al seno? Aspetto un suo consiglio.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 27.4k visite dal 19/05/2012.
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