Referto mammografia

buongiorno, ho un storico di tumori in famiglia (nonna - seno, madre - utero, cugina - seno), e ho fatto una riduzione di mamma 22 anni fa per motivi ortopedici. Mio ginecologo ha richiesto una mammografia di controllo. Sono andata a ritirare il referto e mi sono spaventata poiché questo suggerisci approfondimento diagnostico. Come mio ginecologo mi puo vedere soltanto tra 15 giorni, vorrei sapere se potete darmi qualche indicazione a riguardo. Riporto fedelmente il referto: Non si dispone di alcuna documentazione mammografica precedente per utile valutazione comparativa dei reperti parenchimali. Attualmente, si apprezza un pattern displasico a prevalente componente fibrosa, prevalente al passaggio fra i quadranti supero ed infero esterni, nonché in sede retro-para areolare, in assenza di patologia focale e carattere infiltrativo di ambi i lati. Si segnala che, tuttavia una discreta asimmetria nella distribuzione della componente ghiandolo- stomale per accentuazione della medesima al passaggio fra i quadranti superiori e inferiori della mammella dx, piu agevolmente identificabile in proiezione obliqua in sede profonda prepettorale a configurazione pseudonodulare. Per quanto risulta ancora di assai verosimile significato displasico, le risultanze descritte risultano prudenzialmente meritevoli di approfondimento diagnostico mediante US mammaria, com particolare riguardo al parenchima ghiandolare dx. Plurima calcificazioni sparse prive di disformismi significativi, sono apprezzabili simmetricamente e bilateralmente in sede retroareolare superficiale.
vi ringrazio