Nodulo da mammografia
Buongiorno,
Ho eseguito una mammografia con questo referto:
Mammografia bilaterale (2PR) (14/06/2012)
Quadro mammografico di tipo misto. A destra, in sede di prolungamento ascellare, formazione nodulare di 12 mm di diametro a contorni sfumati, meritevole di controllo ecografico mirato.
Nulla di rilevante a sinistra. E’ indicativo il contorno sfumato?
Cat. Radiol. R4.
Il mio dubbio è se questo nodulo sia comparso ultimamente visto che 3 anni fa avevo il sottostante referto:
Mammografia bilaterale (2PR) (24/4/2009)
Quadro mammografico di tipo fibro-ghiandolare. Non si rilevano distorsioni archittetturali né opacità o micro calcificazioni.
Categoria radiologica BI-RADS 2.
Mentre nel 2000 con accertamento approfondito con risonanza magnetica risultava già un nodulo dal referto: Eseguite scansioni assiali con tecnica GE 3D per lo studio contrasto grafico dinamico della regione mammaria.
A destra, al QSE, formazione nodulare di 1 cm circa di diametro, con comportamento contrasto grafico dinamico non sospetto. Non aree di alterato c.e. in corrispondenza del reperto segnalato mammograficamente a sinistra.
Mi ha stupito molto che all’ultima mammografia non mi sia stato chiesto di visionare i precedenti referti visto soprattutto che purtroppo in base agli appuntamenti non si riesce ad essere seguiti dallo stesso reparto.
Nel corso di quest’anno ho già subito tre escissioni di basaliomi (fronte, petto, spalla) ci può essere una relazione?
Grazie dell’attenzione
Distinti saluti
Ho eseguito una mammografia con questo referto:
Mammografia bilaterale (2PR) (14/06/2012)
Quadro mammografico di tipo misto. A destra, in sede di prolungamento ascellare, formazione nodulare di 12 mm di diametro a contorni sfumati, meritevole di controllo ecografico mirato.
Nulla di rilevante a sinistra. E’ indicativo il contorno sfumato?
Cat. Radiol. R4.
Il mio dubbio è se questo nodulo sia comparso ultimamente visto che 3 anni fa avevo il sottostante referto:
Mammografia bilaterale (2PR) (24/4/2009)
Quadro mammografico di tipo fibro-ghiandolare. Non si rilevano distorsioni archittetturali né opacità o micro calcificazioni.
Categoria radiologica BI-RADS 2.
Mentre nel 2000 con accertamento approfondito con risonanza magnetica risultava già un nodulo dal referto: Eseguite scansioni assiali con tecnica GE 3D per lo studio contrasto grafico dinamico della regione mammaria.
A destra, al QSE, formazione nodulare di 1 cm circa di diametro, con comportamento contrasto grafico dinamico non sospetto. Non aree di alterato c.e. in corrispondenza del reperto segnalato mammograficamente a sinistra.
Mi ha stupito molto che all’ultima mammografia non mi sia stato chiesto di visionare i precedenti referti visto soprattutto che purtroppo in base agli appuntamenti non si riesce ad essere seguiti dallo stesso reparto.
Nel corso di quest’anno ho già subito tre escissioni di basaliomi (fronte, petto, spalla) ci può essere una relazione?
Grazie dell’attenzione
Distinti saluti
[#1]
Dr. Andrea Annoni
Cardiochirurgo, Senologo
1k 32
Senz'altro non c'è alcuna relazione con l'asportazione dei basaliomi.
Senz'altro integrerei alla mammografia con l'esecuzione di una ecografia in considerazione dell'età e del rilievo
>>a contorni sfumati>>
A distanza è impossibile correlare questo nodulo a quello descritto già diversi anni fa in corrispondenza del QSE di destra. Porti i precedenti quando eseguirà l'ecografia.
Senz'altro integrerei alla mammografia con l'esecuzione di una ecografia in considerazione dell'età e del rilievo
>>a contorni sfumati>>
A distanza è impossibile correlare questo nodulo a quello descritto già diversi anni fa in corrispondenza del QSE di destra. Porti i precedenti quando eseguirà l'ecografia.
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la sollecita risposta, proprio ieri ho eseguito l'ecografia con il seguente referto e il medico mi ha tranquillizzato:
Al controllo con esami MX precedenti in visione, il reperto segnalato alla recente Mx risulta invariato dal 1998.
Al controllo ETG mirato in corrispondenza del reperto MX, sul prolungamento ascellare DX si evidenzia linfonodo intrammammario (10mm).
Controlli MX annuali.
Ancora grazie per l'attenzione
distinti saluti
Al controllo con esami MX precedenti in visione, il reperto segnalato alla recente Mx risulta invariato dal 1998.
Al controllo ETG mirato in corrispondenza del reperto MX, sul prolungamento ascellare DX si evidenzia linfonodo intrammammario (10mm).
Controlli MX annuali.
Ancora grazie per l'attenzione
distinti saluti
[#4]
Dr. Massimo Vergine
Senologo, Chirurgo generale
725 15
cara utente,
l'ecogradfia mirata alla neoformazione non dimostra nulla di sospetto e pertanto continui a sottoporsi ai periodici controlli di prevenzione.
Cordiali saluti
www.senologia.eu
l'ecogradfia mirata alla neoformazione non dimostra nulla di sospetto e pertanto continui a sottoporsi ai periodici controlli di prevenzione.
Cordiali saluti
www.senologia.eu
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 15/07/2012.
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