Polimastia

Gentili Medici,
Vi scrivo per esporvi il mio caso. Ho partorito la mia prima bimba nel settembre del 2014 e durante l'allattamento le mie ascelle hanno cominciato a gonfiarsi in modo eccessivo, addirittura non riuscivo a chiudere comodamente le braccia perché mi procurava dolore. Dopo aver consultato la mia ginecologa, mi ha indirizzato a un medico chirurgo che dopo alcuni controlli, mi ha diagnosticato una polimastia ad entrambi i lati. Sono stata operata nel maggio del 2016, ma mi hanno asportato solo la mammella accessoria più voluminosa, oltretutto c'erano anche residui di latte perché avevo interrotto l'allattamento pochi mesi prima. Sono rimasta tre giorni in ospedale, ma già dal secondo giorno dopo l'intervento hanno cominciato a presentarsi delle bolle d'acqua e non so se sia conducibile al fatto che non mi è stato fatto alcun drenaggio o non mi sia stato prescritto alcun antibiotico. (non so nemmeno se nel mio caso fosse necessario). Una volta a casa sono dovuta ritornare tre volte dal chirurgo perché i punti a causa della zona scomoda, continuavano ad aprirsi (si tratta di quasi 40 punti) e si era formato del Pus. Finalmente quei brutti giorni sono passati, ma da allora ho notato che mi compaiono lividi piuttosto grandi agli arti inferiori che vanno e vengono ormai da un anno, e sento sempre le gambe affaticate come dopo una intensa attività fisica. Ho chiesto al mio medico se possa essere collegato al mio intervento, ma lo esclude. Nonostante ciò, continuo a pensare che ci possa essere una correlazione perché questi lividi hanno cominciato a comparirmi un mese dopo l'intervento. Volevo sentire qualche altro parere e nel caso, sapere cosa mi consigliereste di fare. Avrei anche un'altra domanda: resto ancora con un altra mammella accessoria che nel mentre si è ridotta di dimensioni rispetto al periodo dell'allattamento, il medico che mi ha operato mi ha detto che non c'è bisogno di asportarla se non mi procura dolore, ma l'idea di avere questo problema non mi rende serena e non so proprio cosa fare. Mi scuso in anticipo per la lunghezza della mia richiesta di consulto e ringrazio chi avrà tempo e modo di rispondermi per togliermi questi dubbi. Grazie ancora
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non ho compreso perche' tanta fretta a rimuovere una mammella accessoria pochi mesi dopo l'allattamento.

Non c'e' comunque alcuna correlazione con I disturbi agli arti inferiori.

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.,

grazie di cuore per la sua tempestiva risposta.

Francamente non saprei dirle il perché di tutta questa urgenza; presumo che il medico chirurgo abbia pensato che non avessi più residui di latte avendomi fatto il controllo due mesi prima dell'intervento.

Questo può provocarmi problemi in futuro per un prossimo allattamento nel caso avessi un secondo bimbo?

Per quanto riguarda l'altra mammella accessoria che ho ancora, lei mi consiglierebbe di asportarla o effettivamente se non mi provoca dolore posso non far niente?
Certo é, che se dovessi allattare nuovamente in futuro, tornerebbe a gonfiarsi e far male.

Penso che per il problema riguardo gli arti inferiori e i lividi che vanno e vengono, allora dovrò approfondire e cercare uno specialista.
Quale figura medica dovrei consultare secondo lei?

Grazie ancora per la sua disponibilità.

Saluti
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non ci saranno problemi per allattamenti futuri, ma piu' ci si allontana dall'allattamento per rimuovere mammelle accessorie funzionanti e meno si corre il rischio di avere complicanze.
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